Il maggior errore che si possa compiere nella valutazione della crisi egiziana è di usare strumenti di interpretazione propri delle cultura occidentale e applicabili alle democrazie occidentali, frutto di una storia bimillenaria che non è quella del Nordafrica e del Medioriente (con in più tutte le complicazioni legate alle conquiste coloniali). di Silvio Pergameno
Facendo seguito alle puntuali osservazioni formulate da Luigi O. Rintallo nel suo commento, credo di poter aggiungere qualche altra considerazione sul penetrante documento del Presidente della Repubblica, sul quale la prima sottolineatura mi sembra debba essere quella riguardante il ruolo costituzionale che il Presidente assegna a se stesso, pienamente conforme alla figura del Capo dello stato tracciata nella nostra carta costituzionale. di Silvio Pergameno
Nella nota diramata il 13 agosto dal Quirinale vi è un passo, poco evidenziato perché collocato in un inciso, che meriterebbe di essere sottoposto a una più attenta interpretazione. Affrontando il “turbamento e la preoccupazione” del Pdl dopo la sentenza di Cassazione riguardante il suo leader, Napolitano ricorda, in una parentesi, che la condanna alla pena detentiva di un ex presidente del Consiglio è un “fatto peraltro già accaduto in un non lontano passato”. di Luigi O. Rintallo
Nel suo recente articolo, dove affrontava il tema della riforma della giustizia, Angelo Panebianco dichiarava il suo pessimismo circa la possibilità che questa potesse avvenire. Secondo l’editorialista del Corriere della Sera, un potere forte come è diventato quello della magistratura italiana non si sottomette a un potere debole, quale è quello della politica oggi. di Luigi O. Rintallo
Nel suo recente colloquio con il Presidente della Repubblica, Eugenio Scalfari ha ricordato come, affrontando oltre venti anni or sono il problema del rapporto fra sinistra italiana e liberalismo, Napolitano parafrasò la famosa frase di Benedetto Croce sul cristianesimo, affermando: “Non possiamo non dirci liberali”. Un bel modo per eludere la questione... di Gianfranco Spadaccia
La condanna di Silvio Berlusconi ha riportato in primo piano il tema della riforma della giustizia, vero punto di svolta per avviare quel processo riformatore che da trenta anni non riesce ad imporsi nell’agenda politica, anche perché l’elettorato non è molto sensibile al tema e le resistenze da superare sono fortissime. di Silvio Pergameno
![]() |
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
![]() |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
![]() |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |