Il 22 settembre era iniziato in Vaticano il processo d'appello contro la condanna per truffa e peculato inflitta in primo grado al cardinale Angelo Becciu. Il prefetto emerito della Congregazione per l'educazione cattolica, il cardinale Giuseppe Versaldi, in una intervista si è espresso pubblicamente definendo la vicenda che ha visto protagonista il suo confratello sardo come “uno degli episodi più travagliati del pontificato di Francesco” e ha parlato di “manovre subdole da parte di persone malintenzionate le cui trame stanno venendo alla luce in questi ultimi mesi”. Dopo che è stata dichiarata “ammissibile” l'istanza di ricusazione del promotore di Giustizia Diddi, il processo di appello è stato rinviato, in attesa delle decisioni della Corte di Appello in merito a questa ricusazione, al 3 febbraio 2026… Felice Manti, giornalista de Il Giornale, è stato uno dei più attenti cronisti che ha raccontato e continua a raccontare il Caso Becciu. Quella che segue è una conversazione, che si è tenuta in Agenzia Radicale Video, con il direttore di Quaderni Radicali Giuseppe Rippa, sui possibili sviluppi del processo di Appello…
- Processo Becciu, pagina nera Giustizia vaticana: l'appello. Conversazione Felice Manti - Geppi Rippa (Agenzia Radicale Video)
Fermo restando la gravità dell'attentato subito da Sigfrido Ranucci, tutto il resto del "dibattito" sulle querele e intimidazioni ha un sapore che mi suona tra il ridicolo e l’ipocrita. Punto uno: un giornalista se diffama o viola la legge, come qualunque altro cittadino è giusto ne risponda; dunque c'è querela e querela, c'è giornalista e giornalista. Punto due: non so quanti anni fa, venni condannato in quanto direttore responsabile (non autore) a due anni e sei mesi di carcere senza condizionale. Reato: una vignetta, pubblicata dal settimanale satirico "Il Male". Ricordo tutti i miei pochissimi difensori: Oreste del Buono, Giorgio Forattini, Indro Montanelli, Giampiero Mughini, Marco Pannella, Giuseppe Rippa, Roberto Roversi, Salvatore Sechi… di Valter Vercellio (da Facebook)
L’iniziativa del responsabile sport del PD, Mauro Berruto, di lanciare una petizione per escludere gli atleti israeliani dalle competizioni sportive rappresenta l’ennesima dimostrazione di come il Partito Democratico sia oramai esposto a qualsiasi deriva demagogica e risulti privo della benché minima capacità di esprimere un indirizzo politico nel segno della coerenza e aderenza ai principi democratici e liberali.
Poco più di un mese prima di essere ucciso dai terroristi rossi a 33 anni, Walter Tobagi scriveva per il «Corriere della Sera» l’articolo intitolato Non sono samurai invincibili, che molto probabilmente fu una delle motivazioni dell’attentato ad opera della Brigata 28 marzo guidata da Marco Barbone. A quarantacinque anni dal delitto avvenuto il 28 maggio 1980, di cui siamo tornati a scrivere quando un tribunale ha certificato come mancò di essere fatta giustizia, capita di riflettere come sarebbe oggi il dibattito pubblico se vi potesse partecipare un analista del valore di Tobagi. Al posto di tanti superficiali e deformanti commentatori, la lucidità del suo intervento contrasterebbe inevitabilmente la rimozione dei dati di fatto che così spesso caratterizza gli odierni confronti sui media. Nel ricordo di Tobagi, ripubblichiamo di seguito il suo ultimo articolo del 20 aprile 1980 che in molti citano, ma pochi hanno letto per intero.
L'editore pro-democrazia imprigionato Jimmy Lai è un uomo d'affari e politico di Hong Kong. "Il fondatore del giornale Apple Daily ora fuori è accusato di collusione con forze straniere e sedizione ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale di Pechino. Respinge le accuse, che i gruppi di libertà di stampa hanno denunciato come politicamente motivate.... Sebastien Lai, il figlio di Jimmy Lai, ha costantemente espresso preoccupazione per la salute di suo padre. L'anziano Lai è detenuto in isolamento dalla fine del 2020. "La sua salute è peggiorata molto, come ci si può aspettare quando si mette un uomo di 77 anni in isolamento per quattro anni. Ma il suo spirito è forte. La sua mente è forte', ha detto il figlio di Jimmy Lai, Sebastien Lai..."… (da Memri)
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é uscito il N° 119 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
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è uscito il libro Edizioni Quaderni Radicali ‘La giustizia nello Stato Città del Vaticano e il caso Becciu - Atti del Forum di Quaderni Radicali’ |
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è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
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è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |