Il 12 marzo 2019,Interno 14 nextha inaugurato la nuova sede #inresidence in Piazza Galeria 14 b Roma con un progetto pensato per il Mese della Fotografia: fe/male con le opere di Isabella Borrelli, Roberto Cavallini, con l’intento di approfondire vari aspetti della fotografia.
Un susseguirsi di grosse campiture cromatiche, informi come nuvole dai colori molto diluiti, vengono “sorrette” da rapidi segni , che scorrono intorno alle forme di varie figure che emergono dai quadri di Paola Mazzetti, pitture che si trovano in questi giorni a Il Museo del Louvre. di Giovanni Lauricella
- Paola Mazzetti: tempere, disegni, vignette (Agenzia Radicale Video)
Nella galleria di Gabriella Perna, Virus Art gallery, di fronte il MACRO, sono in mostra 20 opere più una scultura di Marcello Grottesi, un artista pluridisciplinare di ben rodata carriera che ha iniziato in Francia a Nizza nel 1960. di Giovanni Lauricella
Sembra strano parlare della pittura di un pittore perché è un’attività implicita ma in questo caso si deve affermare questa enorme ovvietà, che, se si va a contestualizzarla nella recente pittura che ormai si vede preponderante dappertutto, non è tale per il semplice motivo che da quando abbiamo avuto l’arte d’avanguardia e, soprattutto dal dopoguerra in poi, l’arte definita neoavanguardia, si dipinge come si vuole, anzi sarebbe meglio dire si colora come si vuole… di Giovanni Lauricella
Straordinaria antologica al museo Borghese di Pablo Picasso, grande artista che non vedevamo in mostra da parecchi anni, esposizione che continua il tema delconcetto di scultura che la Galleria sta portando avanti attraverso maestri di secoli diversi. A onor di cronaca qualcosa del grande artista spagnolo c’è stato già nelle Grandi Aule delle Terme di Diocleziano, in cui si trova il Museo Nazionale Romano, in “Je suis l’autre. Giacometti, Picasso e gli altri. Il Primitivismo nella scultura del Novecento”, 28 /9/ 2018 a 20/1/ 2019. di Giovanni Lauricella
Viene da domandarsi quale filosofo viene ricordato così calorosamente e per così lungo tempo, quattro giorni, per il suo pensiero; mi chiedo pure come mai un museo d’arte contemporanea si prende più di tutti la responsabilità culturale di celebrare Marx, manco fosse la sede nazionale della FIOM. di Giovanni Lauricella
Dal 12 al 22 dicembre 2018 La Casa delle Arti - Spazio Alda Merini, ospita l’esposizione personale dello scultore Silvano Bulgari, dal titolo “Quelle come te”, in omaggio ad Alda Merini, la poetessa dei Navigli.L’esposizione, patrocinata dal Comune di Milano, si articola attraverso due linguaggi, quello scultoreo e quello poetico, mettendo in rilievo le affinità tematiche tra l’opera dei due artisti milanesi che, tra l’altro, si conoscevano. Punto di partenza, dunque, il comune interesse, sia estetico che concettuale, per alcuni temi esistenziali: l’amore, la maternità, il dolore, la violenza, la follia.
In questi giorni al MAXXI con un riduttivo allestimento evocativo è ricordata la “Strada novissima” della Biennale d’architettura degli anni ’80, l’evento espositivo che inaugurò l'architettura postmoderna che aveva già ottenuto discreti consensi con la Neue Staatsgalerie di Stoccarda di James Stirling e la Piazza d'Italia a New Orleans di Charles Moore, o se vogliamo, ancora prima, con la Casa di Vanna Venturi (1964), di R. Venturi, a Filadelfia... di Giovanni Lauricella
Dall’8 dicembre al 31 gennaio 2019 (inaugurazione venerdì 7 dicembre alle ore 17:00), presso la Galleria Sacconi nel complesso del Vittoriano si terrà la mostra “Inclusion/ Exclusion promossa dai Laboratori d'Arte della Comunità di Sant'Egidio e dal Ministero per i Beni Culturali e le Attività Culturali – Polo Museale del Lazio.
All’Aranciera di villa Borghese di Roma abbiamo la fortuna di vedere il più grande maestro della pittura degli inizi del ‘900, Giacomo Balla (1871-1958)che, cento anni fa circa, tra il 1904 e il 1910, proprio nelle vicinanze del museo Bilotti, dove si svolge la mostra, produsse trenta opere che oggi vediamo con la curatela di Elena Gigli e The Boga Foundation: trenta quadri che rivoluzionarono la pittura. di Giovanni Lauricella
Rino Barillari, famoso fotografo ancora attivo, che durante 60 anni di carriera ha collezionato un archivio personale di oltre 400.000 fotografie, 163 ricoveri al Pronto Soccorso, 11 costole rotte, 1 coltellata, 76 macchine fotografiche fracassate (alcune delle quali in mostra), è stato celebrato (chiusura proprio il 28 ottobre) in un’ ala del MAXXI che altro non è che la parte rimanente della ex-caserma dell’esercito inspiegabilmente rimessa a nuovo. (Intervento architettonico in polemica con Zaha Hadid?) di Giovanni Lauricella
Abbiamo per la prima volta a Roma al Complesso del Vittoriano Julien Friedler, artista poliedrico che è anche psicologo filosofo e letterato, con una personale di venti recenti opere in grande formato: dipinti e installazioni evocative di una concezione intima, spirituale, vicina a tradizioni fantastiche come quella dei mascheroni che si possono vedere nella sua terra di origine, in Belgio, per il carnevale. di Giovanni Lauricella
Dopo alcuni decenni, da quando la storica dell’arte olandese Hedwig Fijen ha fondato Manifestache ancora oggi guida, dall’Olanda la kermesse si è spostata a Palermo, nel sud dell’Europa, a ridosso dell’Africa, con la novità che l’edizione siciliana sta assumendo sempre più un ruolo politico centrale di scontro nei confronti del governo sui temi affrontati dagli artisti. di Giovanni Lauricella
Proseguono le esposizioni al Musia, spazio espositivo museale dalla programmazione molto piena di eventi culturali, come quello che si può vedere nella galleria 7 dal titolo "Colore, immagine, segno, oggetto, comportamento. Il secondo Novecento a Roma nella collezione Jacorossi" dal 4 al 12 gennaio; è la seconda tappa della trilogia espositiva a cura di Enrico Crispolti in collaborazione con Giulia Tulino. di Giovnni Lauricella
Non è impresa facile confrontarsi con il ‘Puma’. Perché Mario Schifano è stato il genio assoluto del Novecento italiano, irregolare e fantastico come le sue opere e i Campi di pane che abitano il cuore di ogni vero amante dell’Arte. Ma Gennaro Vallifuoco, pittore irpino, riesce a trovare la vena giusta e a dialogare con il Maestro con grande forza espressiva. Ricerca della Matera Matuta e di ogni parola-segno che dia un senso ai giorni. Entrambi inquieti, i due Artisti hanno in comune la febbre del pensiero e un infinito amore per colori di Vita. di Salvatore Balasco
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é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
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è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
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è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |