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27/07/24 ore

EDITORIALI E COMMENTI

Tv pubblica e tv privata italiana: la disinformazione unica di Regime

Su queste pagine abbiamo più volte cercato di delineare, attraverso i vari aspetti sociali e  politici implicati, un quadro analitico il più ampio possibile dello scenario dell’informazione in Italia e delle sue implicanze attive e passive con la base sociale come con le strutture di potere.

 

Il modello culturale dell'informazione di Regime video editoriale di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)

Crimea, le mezze misure misure dell'Occidente e quelle della Russia

La Russia ha occupato la Crimea per ritorsione contro la rivoluzione di piazza Majdan e non sappiamo se questa mossa sarà soltanto la prima o anche l’ultima. Putin continua nella sua politica muscolare, sfruttando l’energia come strumento di pressione o in funzione di riserva per bloccare eventuali contromosse degli occidentali, come le minacciate sanzioni economiche che stanno diventando operative. di Silvio Pergameno

Boldrini, il sessismo dell'antisessismo

“A me piace molto, ci ho riso sopra, #bastapolemiche” aveva cinguettato - ops, non è politically correct, non siam qui per dare del volatile a nessuno, quindi - aveva dichiarato su Twitter Maria Elena Boschi, ultima vittima dell'acerrima nemica di politici e vip: la Satira. di Florence Ursino

Aborto e sessualità, la pillola RU486 oltre la legge 194

A due anni dalla sua scomparsa, pubblichiamo un articolo di Maurizio Mottola, psichiatra, psicoterapeuta e collaboratore storico di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale.

Alla ricerca di un programma per il Partito Socialista europeo

La riunione dei partiti socialisti europei che si è tenuta la scorsa settimana a Roma doveva definire un programma comune del Partito Europeo dei Socialisti per le europee del prossimo maggio. La partecipazione del PD testimonia de fatto che la parola “socialisti” è intesa in senso lato, perché il PD e i suoi antenati non sono mai stati socialisti e non si sono mai chiamati tali: margheritici, popolari, prodiani, sinistri, democratici…ma quanto alla redazione di un programma comune, essa è negli auspici di tutti: ci riusciranno?di Silvio Pergameno

Comuni in dissesto, le prime pezze a colori sbiaditi del “sindaco” Renzi

Non si placa l’affaire sollevatosi attorno all’inquietante (quasi quanto la disoccupazione giovanile) debito che la Capitale ha accumulato non si sa da quando (qualcuno parla addirittura delle Olimpiadi del ’60 e pensare che, fino a poco tempo fa, si parlava della candidatura per quelle del 2024), per una “cattiva gestione”, anche questa fumosa nei tempi come nelle responsabilità. di Roberto Granese