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15/03/25 ore

EDITORIALI E COMMENTI

Scuola, Renzi e i cambiamenti alla nostra istruzione

Dicono che, sulla scrivania del premier Renzi in cima a una pila di cartelle, ve ne sia una dedicata alla scuola, con su scritto "next 8 agosto". Dopo il giorno dell'approvazione della riforma del Senato, il primo impegno programmatico riguarderebbe cioè i cambiamenti da apportare alla nostra istruzione. Non sappiamo quali interventi si ripromette il governo, anche se abbiamo una convinzione: sarebbe bene che si rinunciasse a praticare il riformismo aggiuntivo, perché se c'è qualcosa di cui il nostro paese non ha bisogno è proprio la iper-produzione normativa. di Luigi O. Rintallo

Renzi, lo scoutismo nell'impatto della dura realtà

Negli ultimi editoriali dedicati alla politica interna, scritti dopo che Renzi è divenuto bersaglio delle critiche di Scalfari e delle "élites", Giuliano Ferrara ha delineato un parallelo fra il ruolo rivestito dal premier e quello che fu il ruolo di Craxi in passato (accantoniamo Berlusconi, che pure Ferrara usa come termine di confronto ... ma si tratta di altra storia....). di Luigi O. Rintallo

L’Unione europea e Mario Draghi

La conferenza stampa tenuta il 7 agosto da Mario Draghi assumerà nel tempo una rilevanza storica per un motivo che non pare sia stato sottolineato sui quotidiani e sui TG: il governatore della Banca Centrale Europea ha infatti – pur sotto apparenza tecniche - fatto un discorso politico di prima grandezza. di Silvio Pergameno

La guerra mancata di Renzi

C’è da dire che Renzi non si è risparmiato in queste ultime settimane ed è incorso in più di un errore tattico. L’impressione dominante è quella di una persona che sa benissimo di essersi avventurato in un’azione da far tremare vene e polsi, ma che in cuor suo non è affatto disposto a condurre la guerra per davvero. Di conseguenza sceglie di andare in Grecia ad aprire fronti fittizi, sperando di ottenere su di essi facili successi. di Luigi O. Rintallo

Turchia, la rivolta delle risate

Il fervorino con il quale Bulent Arinc, Vice Primo Ministro di Recep Tayyip Erdogan, giorni fa invitava le donne musulmane a portare sempre il velo e a tenere atteggiamenti castigati, ad arrossire se oggetto di uno sguardo e a non ridere il pubblico ha ricevuto la reazione di tante donne che si sono servite di youtube, di facebook e di twitter per sommergerlo in un mare di risate: un’efficace risposta nonviolenta, che può significare molto di più di una battaglia perduta. di Silvio Pergameno

Riforme, le contraddizioni di Renzi che allontanano la svolta

Non abbiamo aspettato le polemiche attuali, per segnalare che incentrare le riforme costituzionali sul superamento del bicameralismo significava muoversi in una traiettoria poco efficace sul piano di un reale processo di mutamento. Ora che il dibattito al Senato ha raggiunto il calor bianco, emerge d’altro canto che l’opposizione alla riforma promossa da Renzi è ben lontana dal trovare motivazione in una volontà di migliorare l’assetto istituzionale, e tanto meno mira a una difesa della democraticità del sistema politico nel suo complesso. di Luigi O. Rintallo