“Atto disumano”, dichiara il Presidente della Repubblica Mattarella. Il ministro dell'Interno Minniti assicura che i responsabili saranno “perseguiti secondo la legge e definitivamente esclusi dagli stadi”. “Siamo tutti Anna Frank”, scrive il direttore de La Repubblica. Lo sgomento e l'indignazione per gli adesivi raffiguranti il volto di Anna Frank con la maglia della Roma, attaccati da alcuni tifosi durante il match Lazio-Cagliari non accennano a diminuire. di Adil Mauro
La scorpacciata di notizie, ghiotte intercettazioni, umilianti pettegolezzi e squallidi dejà-vu si è appena conclusa. Sazi e soddisfatti, i giornalisti se ne tornano ciascuno alla propria dimora: sono state emesse le condanne di primo grado, la festa è finita e ci si rivedrà tutti alla prossima occasione, quando ci sarà l'appello – ma sarà una festicciola minore, una ripetizione che in fondo non è tale dell'evento trascorso. La sala stampa, che fino a poco fa echeggiava di ebbre risate e ruttini soddisfatti, è ora immersa in un lugubre silenzio. di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
- Castel Romano campo rom: il destino delle comparse - Oltre la desolazione (Agenzia Radicale Video)
Caryl Chessman era un ragazzo americano, che viveva di espedienti, dedito a rapine e a furti d’auto. Nel 1947 era in circolazione per le strade della California un rapinatore che utilizzava un lampeggiante rosso per farsi credere un poliziotto e che si avvicinava alle coppiette appartate in automobile, in luoghi isolati e le rapinava, commettendo spesso violenze sessuali. di Gerardo Mazziotti
È nato il Centro Studi per la Libertà di Religione, Credo e Coscienza (LIREC), primo in Italia, appena fondato dalla direttrice Raffaella Di Marzio con il contributo del presidente onorario Pietro Nocita, della segretaria amministrativa Isa Calabrese e di chi scrive… di Camillo Maffia
Ai lati del seggio presidenziale della Camera dei Rappresentanti degli USA campeggiano dal 1789 due grandi fasci littori. Esattamente uguali a quelli che nel 1925 furono posti ai lati del seggio presidenziale della Camera dei Fasci e delle Corporazioni. di Gerardo Mazziotti
I recenti fatti di Rimini e Firenze hanno riportato al centro del dibattito pubblico il tema della violenza contro le donne e ispirato una inattesa quanto profonda autocritica nel mondo politico e in quello dell'informazione, troppe volte protagonisti in passato di uscite improvvide destinate a sobillare gli istinti più retrivi, xenofobi e sessisti della nostra società. Non è andata così, ovviamente. di Adil Mauro