Nato a Milano nel 1933, ebbe una carriera brillantissima che lo portò alla fama mondiale grazie al talento eccezionale, ma anche al fatto di essere figlio d'arte: il padre Michelangelo insegnante di violino, il fratello maggiore pianista e successivamente direttore del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Cominciò a prendere lezioni dalla madre, anche lei pianista e scrittrice per bambini, fin dall'età di otto anni e appena trentenne vinse il prestigioso Premio Mitropoulos della New York Philarmonic. di Elena Lattes
Il nuovo libro di Rosa Romano Toscani “La ragazza del Charlie’s Cafè” (Curcio Editore) è stato presentato lo scorso 3 agosto a San Felice Circeo, in Piazza Lanzuisi, in un incontro al quale hanno partecipato Eugenio Saputo, vice sindaco e assessore alla cultura di San Felice, Enrica Corradini, storica dell’arte e scrittrice, e l’autrice stessa che ha letto qualche pagina del libro e ne ha illustrato gli obiettivi, discutendo a lungo sui temi di diversità, integrazione e amore. di Giovanna D’Arbitrio
Tutto cominciò nella Milano del 1993, quando uno svogliato studente universitario (genere italiano medio che più medio non si può) riuscì a farsi eleggere consigliere comunale nelle liste del Carroccio.
- Matteo Salvini - Sottovuoto Spinto Intervista a Michele De Lucia (Agenzia Radicale Video)
L'avreste mai detto che Claude Monet tra una ninfea e un'impressione da catturare sulla tela avesse avuto anche il tempo, e soprattutto la voglia, di scrivere di suo pugno il ricettario della sua famiglia? Provando ovviamente le ricette. E chissà quanti altri artisti hanno fatto la stessa cosa. E' questa la domanda che si è posta Mariapia Bruno, giornalista di cultura con la passione per i viaggi d'arte e le ricette ricercate, dopo aver scoperto il libro di ricette scritto di pugno dal padre dell'impressionismo. di Salvatore Balasco
Erede è nome di una relazione sommamente pericolosa, il cui senso viene oggi soffocato tra impotenti nostalgie conservatrici e sradicanti idee di “libertà". Siamo disposti ad accogliere soltanto eredità che non impegnino, che non obblighino, che non esigano da noi interrogazione e risposta, ma che, anzi, ci rassicurino ancor più nelle nostre pretese di “autonomia”. Tuttavia, ciò che è dimenticato non per questo è morto, e nessun destino impedisce di riascoltare il nome di erede in tutta la pregnanza che nelle nostre lingue ancora, nonostante tutto, esso conserva. di Salvatore Balasco
Dall'uscita del primo periodico ebraico a Konigsberg in Germania, nel 1784, passarono poco più di sessant'anni per vederne uno stampato anche in Italia. Nell'ottobre del 1845, infatti, venne pubblicato dalla Stamperia Carmignani il primo numero della “Rivista israelitica”, diretta dal modenese Cesare Rovighi, letterato e patriota del Risorgimento. di Elena Lattes
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é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
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è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
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è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |