È sempre molto difficile affrontare un argomento ampio, complesso e così tremendamente doloroso come lo è la Shoah, il genocidio nazista perpetrato soprattutto nei campi di sterminio. Tentare di comprendere il Male è impossibile e rischia di portare chi lo fa ad una sorta di identificazione con i carnefici giustificandone le azioni. Tuttavia questa impossibilità rischia, secondo Giuseppe Pulina, autore di “Auschwitz e la filosofia” pubblicato da Diogene Multimedia, di costituire un terreno fertile di argomentazioni per il negazionismo. di Elena Lattes
Nato a Milano nel 1933, ebbe una carriera brillantissima che lo portò alla fama mondiale grazie al talento eccezionale, ma anche al fatto di essere figlio d'arte: il padre Michelangelo insegnante di violino, il fratello maggiore pianista e successivamente direttore del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Cominciò a prendere lezioni dalla madre, anche lei pianista e scrittrice per bambini, fin dall'età di otto anni e appena trentenne vinse il prestigioso Premio Mitropoulos della New York Philarmonic. di Elena Lattes
Il nuovo libro di Rosa Romano Toscani “La ragazza del Charlie’s Cafè” (Curcio Editore) è stato presentato lo scorso 3 agosto a San Felice Circeo, in Piazza Lanzuisi, in un incontro al quale hanno partecipato Eugenio Saputo, vice sindaco e assessore alla cultura di San Felice, Enrica Corradini, storica dell’arte e scrittrice, e l’autrice stessa che ha letto qualche pagina del libro e ne ha illustrato gli obiettivi, discutendo a lungo sui temi di diversità, integrazione e amore. di Giovanna D’Arbitrio
Tutto cominciò nella Milano del 1993, quando uno svogliato studente universitario (genere italiano medio che più medio non si può) riuscì a farsi eleggere consigliere comunale nelle liste del Carroccio.
- Matteo Salvini - Sottovuoto Spinto Intervista a Michele De Lucia (Agenzia Radicale Video)
L'avreste mai detto che Claude Monet tra una ninfea e un'impressione da catturare sulla tela avesse avuto anche il tempo, e soprattutto la voglia, di scrivere di suo pugno il ricettario della sua famiglia? Provando ovviamente le ricette. E chissà quanti altri artisti hanno fatto la stessa cosa. E' questa la domanda che si è posta Mariapia Bruno, giornalista di cultura con la passione per i viaggi d'arte e le ricette ricercate, dopo aver scoperto il libro di ricette scritto di pugno dal padre dell'impressionismo. di Salvatore Balasco
Erede è nome di una relazione sommamente pericolosa, il cui senso viene oggi soffocato tra impotenti nostalgie conservatrici e sradicanti idee di “libertà". Siamo disposti ad accogliere soltanto eredità che non impegnino, che non obblighino, che non esigano da noi interrogazione e risposta, ma che, anzi, ci rassicurino ancor più nelle nostre pretese di “autonomia”. Tuttavia, ciò che è dimenticato non per questo è morto, e nessun destino impedisce di riascoltare il nome di erede in tutta la pregnanza che nelle nostre lingue ancora, nonostante tutto, esso conserva. di Salvatore Balasco
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |