Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

14/02/25 ore

ESTERI

New York Times aggredito da hacker cinesi dopo inchieste su ricchezze famiglia premier Wen Jiabao

Quando nella metà del mese di settembre 2012 il New York Times avviò l’inchiesta sulle grandi ricchezze che la famiglia del premier cinese Wen Jiabao aveva accumulato, nessuno immaginava che lo stesso quotidiano sarebbe divenuto il sito più esposto ad attacchi pressoché quotidiani da parte di hacker. È accaduto che invece la guerra del web tra Cina e Stati Uniti ha trovato una nuova occasione per scatenarsi.

Immigrazione, Obama spinge per una maxisanatoria

“E' semplice: abbiamo la volontà come popolo, come Paese, come governo, di lasciarci finalmente la questione alle spalle”. Piglio diretto e deciso, quello dimostrato da Barack Obama nel suo intervento da Las Vegas, nell'affrontare l'annoso problema rappresentato dalla riforma sull'immigrazione.

Francia, Diane 35: la pillola della discordia

È bufera in Francia sulla pillola Diane 35, prodotta da Bayer, prescritta per il trattamento dell'acne ma utilizzata anche come contraccettivo. A lanciare l’allarme è stato il direttore generale dell'Agenzia nazionale della sicurezza dei farmaci, Ansm, Dominique Maraninchi.

Iraq, Tareq Aziz vuole morire

Tareq Aziz, vice premier nel passato regime di Saddam Hussein e attualmente nel braccio della morte in Iraq, soffre di depressione e, ha detto il suo avvocato, ha intenzione di chiedere al Papa di intervenire per la sua rapida esecuzione.

La Francia e il Mali

La spedizione militare francese nel Mali (con indiretto appoggio statunitense), avviata qualche giorno fa dal Presidente François Hollande, anche se non è priva di motivazioni e anzi forse proprio perché di motivazioni ne ha e di complesse, appare modesta nell’apparato bellico schierato, ma in realtà non può essere affatto giudicata tale. di Silvio Pergameno

Turchia, Sevil Sevimli rischia 21 anni di carcere per terrorismo

Sevil Sevimli, 21 anni , ragazza francese di origine curda, giunta a Eskisehir nel nord della Turchia lo scorso anno con il programma Erasmus , rischia 21 anni di prigione.

Associazione Arabi Democratici Liberali, la Francia deve rispettare i diritti umani del popolo Tuareg

"La Francia ha recentemente lanciato un attacco militare in Azawad, Nord del Mali. I media internazionali hanno riportato che l’Eliseo ha deciso di intervenire per fermare il pericolo jihadista nella regione. Le notizie però appaiono per un osservatore attento alquanto confuse. Infatti, non sembra essere chiaro la strategia politica che ha in mente la Francia per l’Azawad e il Mali".

Rapporto sulla situazione in Azawad e nel Mali 

Il Mali, l'Azawad e il fronte sahariano conversazione tra Anna Mahjar-Barducci e Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)

Usa, da New York giro di vite sulle armi

Ad un mese dalla strage di Newtown nella scuola Sandy Hook, in Connecticut, in cui rimasero uccisi venti bambini e sei adulti, lo Stato di New York ha approvato una serie di norme atte a limitare la distribuzione incontrollata di armi sul territorio.

Nozze gay, i vescovi britannici cavalcano l'onda francese

Dopo l’accesa contestazione in Francia scatenata da decina di migliaia di tradizionalisti riunitisi per manifestare il proprio dissenso sulla proposta di legge promossa dal governo Hollande a favore dell’introduzione nella legislazione francese delle unioni fra persone dello stesso sesso, in Gran Bretagna la protesta ha assunto toni 'sacri'.

Arabia Saudita, 45 colf straniere nel braccio della morte

Sono più di 45 le domestiche straniere detenute nel braccio della morte in Arabia Saudita, mentre cresce l’indignazione internazionale per il trattamento riservato ai lavoratori stranieri nel Paese, ha riferito il giornale britannico The Observer.

Siria, il 'piano di pace' di Assad non convince la comunità internazionale

Tra applausi da stadio, nella sala del Teatro dell'opera di Damasco gremita di persone in evidente (o apparente) esaltazione, Bashar al-Assad ha presentato davanti alla nazione, attraverso la tv di stato, il piano di pace per la Siria; l’unico, a suo dire, realmente attuabile.