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27/07/24 ore

EDITORIALI E COMMENTI

Tatticismo inutile senza cultura liberale. A margine del presunto machiavellismo di Renzi

Renzi? Oggi è un grosso problema”. Così si sarebbe espresso il neo-ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, rivolto alla sua omologa tedesca Michelle Müntefering che chiedeva delucidazioni sulle iniziative dell’ex premier fiorentino. Inevitabile, per chi leggeva del “siparietto” riportato sulla stampa, pensare che in realtà Franceschini pronunciava quelle parole più a sé stesso che all’interlocutrice straniera, quasi ad evocare una sua personale apprensione. di Luigi O. Rintallo

Il no di De Benedetti al Conte due condizionato da Renzi

La settimana politica seguita alla investitura del secondo governo Conte è stata contrassegnata da pronunciamenti, talora imprevisti.  Lunedì 9 settembre, alla prima puntata dopo la pausa estiva, il talk show di Lilli Gruber «Otto e mezzo» ha avuto come ospite Carlo De Benedetti, a lungo editore del Gruppo Repubblica-Espresso, il quale non ha lesinato le critiche sia verso il nuovo governo, sia nei confronti del suo principale promotore e cioè Matteo Renzi. di Luigi O. Rintallo

Sul secondo governo Conte …

La crisi di agosto si è risolta abbastanza rapidamente – nonostante le ferie, il caldo…(fattori politici molto rilevanti…di questi tempi…) – e con il passaggio dal governo Conte 1al governo Conte 2, cioè con lo stesso Capo del governo. Ma qui è già possibile una prima osservazione: infatti si può ben ritenere che si tratti di un solo governo, che a un certo punto del suo corso ha cambiato maggioranza (da destra a sinistra)… con una sorta di rimpastone a cura dello stesso premier. La faccenda ha fatto un certo scalpore e si è dato molto rilievo a questa innovazione, si è addirittura parlato di trasformismo… di Silvio Pergameno

Il profilo di una democrazia incerta

Di fronte a un governo non commentabile (né, per come si è formato, commendabile), se non altro per come in economia pensa di intraprendere la politica di aumento del deficit che fino a ieri si contestava al governo gialloverde, è preferibile adottare il comportamento che auspichiamo per tagliare le unghie a una burocrazia invadente e paralizzante: occuparsi solo del controllo di legittimità, anziché di quello di merito. di Luigi O. Rintallo

Trasformismo? Un fenomeno antico…

E cosi, finalmente, è arrivato il secondo governo Conte, o il Bisconte come scrivono alcuni, mentre il leghista dei pieni poteri è stato sconfitto, o meglio si è tirato un colpo da solo…e il “Grillino”, ammaccato alle europee dello scorso maggio e confluito nella maxialleanza di Bruxelles in favore dell’Ursula, viene ora affidato alle cure di qualche “conte…zio”  (di manzoniana memoria) per un corso di rieducazione celere. di Silvio Pergameno

Crisi di governo: camaleontismo che diventa sempre più gattopardismo

Ballon d’essai: come i palloncini lanciati per saggiare la direzione del vento, così le posizioni espresse dai partiti all’avvio di questa crisi di governo servono più che altro a fare “sondaggi”, a vedere se proseguendo il piede poggia sul sicuro o su una botola che cede. Capita così che, proprio come palloncini, si dissolvano nell’aria in un battibaleno per cui sulla scacchiera la disposizione delle pedine è continuamente cangiante. di Luigi O. Rintallo