Si è tenuto a Roma il XII Congresso annuale degli iscritti italiani al Partito Radicale (28/29/30 ottobre 2022 presso l’Hotel Palatino). Alla fine dei lavori è stato approvato il documento politico che segue…
- Congresso degli iscritti italiani al Partito Radicale (28 ottobre 2022 - Prima giornata) da Radio Radicale
- Congresso degli iscritti italiani al Partito Radicale (29 ottobre 2022 - Seconda giornata) da Radio Radicale
- Congresso degli iscritti italiani al Partito Radicale (30 ottobre 2022 - Terza giornata) da Radio Radicale
Prima nazionale al Teatro Della Pergola di Firenze uniche date italiane, dal 21 al 23 aprile - IONESCO SUITE, dal 22 al 24 aprile SIX PERSONNAGES EN QUÊTE D’AUTEUR. Nati dalla consolidata collaborazione con il Théâtre de la Ville di Parigi ed in modo particolare con il suo direttore Emmanuel Demarcy-Mota. L’asse principale si muove nel solco del rapporto, forte e reso sempre più coeso dalle comuni difficoltà attraversate: fondato su una comune visione del teatro del futuro, su una forte europeizzazione dell’agire artistico, sull’impegno costante nei confronti dei giovani…
Il prestigio della Triennale di Milano non ha bisogno del mio giudizio per essere apprezzata, e infatti il successo che ha avuto sin dai primi giorni di apertura ne è stata l’ulteriore convalida. Tra le opere esposte sono emerse per effetto mediatico le due sculture di Francesco Vezzoli “Il pessimista narcisista o il narcisista pessimista” che ritraggono il cantante Fedez perché immancabilmente, come si poteva immaginare, hanno scatenato i rumors su un’opera artistica di per sé a mio avviso discutibile… di Giovanni Lauricella
Gli ultimi mesi del settennato di Sergio Mattarella sono stati contrassegnati dalla sua presenza quasi quotidiana nei servizi dei telegiornali nazionali. Non vi è stata cerimonia o visita che non sia stata proposta in apertura dei tg, con ovvie riprese sulle prime pagine dei principali quotidiani. Un martellamento mediatico spiegabile con l’obiettivo dell’establishment di puntare alla sua rielezione, nel tentativo di trovare una soluzione al nodo che le circostanze politiche avevano determinato e che si componeva di due capi: da un lato, prendere tempo sino al 2023 – anno di scadenza della legislatura – e gestire gli impegni di governo legati al PNRR; dall’altro, evitare con la riconferma un’elezione presidenziale in cui le forze di centrosinistra non sono nella condizione di indicare e far votare un loro candidato… di Luigi O. Rintallo
- Quirinale: una scelta non determinante per il futuro di partiti liquefatti. Agenda storico-politica (6) di L.O.R.
La vicenda della diciottenne di origine pakistana Saman Abbas, il suo tragico destino, la sua orribile fine (il suo corpo ancora non è stato trovato), il raccapricciante coinvolgimento della intera famiglia nell’inquetante assassino, ci descrivono uno scenario che ci mostra un Pakistan, lontano dalla nostra percezione e dalla nostra conoscenza, che si nutre della non conoscenza di quello che accade realmente a cui il circuito dei media del nostro paese ci sottopone. Agenzia Radicale cerca di colmare questo colpevole vuoto raccontando lo stato delle cose, di quel paese e di altri, di popoli e di identità personali, che non vengono nemmeno lontanamente percepite dalla maggior parte degli italiani sottoposti ad una stampa, ma soprattutto ad una televisione, pubblica e privata, che fa dell’occultamento delle notizie il proprio modello privo di deontologia…
Quello che segue, in quest’opera di documentazione e di illuminazione delle voci di chi si batte per i diritti, in primo luogo dele donne, è un capitolo del libro, sempre di Anna Mahjar-Barducci, Pakistan Express, dal quale traspare che in quel paese, come in molti altri, c’è chi combatte per le proprie libertà individuali, sia pure in un contesto di disagi e di riti arcaici, che condizionano le vita e le speranze del proprio esistere. E questo anche in assenza di attenzione alle loro domande di libertà... (dal libro di Anna Mahjar-Barducci "Pakistan Express")
Dal 2 al 10 settembre al via la seconda edizione del Fortissimo Classica Festival, che si svolgerà nello storico borgo calabrese di Cetraro presso la Colonia San Benedetto. Il Festival organizzato dal Conservatorio Tchaikovsky, con il patrocinio del Comune di Cetraro è sotto la direzione artista del M° Filippo Arlia, e prevede una kermesse musicale di alto spessore, che spazia, oltre alla classica, dalla world music al jazz, sino ad arrivare al pop.
Adhaesit pavimento anima mea, la mia anima aderisce alla terra, è la voce del salmo CXVIII, un grido di penitenza che Dante utilizza nel canto XIX del Purgatorio, dove soffrono la pena gli avari e i prodighi. Penso ai pavimenti delle cattedrali, ma anche delle case più povere, la presenza dei riquadri di creta, le riggiole, a testimoniare il lavoro del fuoco. Oggi, 13 novembre, ad Amalfi nel Supportico di Sant’Andrea, il Centro di Cultura e Storia Amalfitana presenta l’opera di Giacinto Tortolani sull’arte della ceramica e le maioliche di Vietri sul mare. (... segue>)
Quando, nell'omonimo racconto di Voltaire, il padre della principessa di Babilonia si rivolge all'Oracolo per conoscere il suo futuro, l'Oracolo risponde: «mélange de tout», «vita e morte, infedeltà e costanza, perdita e guadagno, felicità e disgrazie». È più o meno quello che leggiamo nei nostri oroscopi e, cosa assai più grave, nella bozza programmatica del nuovo governo. di Carlo Nordio (da Il Mattino)
Negli anni del Dopoguerra, quando il populismo aveva ancora la sua etichetta originale di movimento delle plebi impermeabili al liberalismo, ed alla modernità, di lazzaronismo legittimista, di partito “de o re”, gli anni di Lauro, leader del partito monarchico, Sindaco di Napoli, alla plebe napoletana, agli abitanti dei “bassi”, dei quartieri spagnoli, agli affamati reazionarii di una città gravemente rovinata dalla guerra, “piovve dal cielo” una sorta di elemosina speciale, il prezzo dei loro voti pagati in denaro, in pacchi di pasta, in vestiario e in scarpe. Scarpe distribuite prudentemente non a paia ma una per volta: una prima del voto, una dopo. di Mauro Mellini
Meno male che c'erano le paludi. Altrimenti non ci sarebbero state le bonifiche, divenute poi la carta jolly da giocarsi per riabilitare in qualche modo il Ventennio. Perché anche “cose buone” furono fatte allora. O no?!
L'assoluzione di Clemente Mastella è solo l'ultimo di una lunga e variegata serie di casi politico-giudiziari di cui è costellato il post-Manipulite. Anche questa volta, la notizia rischia di passare subito in cavalleria, senza che ci si interroghi davvero su come uscire dal circolo vizioso e perverso in cui è caduto il Paese. Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, torna a riflettere sull'argomento, in questo nuovo numero di Maledetta Politica, prendendo spunto anche dal "ravvedimento senile" di Antonio di Pietro sui frutti velenosi della fin troppo glorificata stagione manettara.