Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

17/05/24 ore

Lionello, sono morto dalle risate di Alessia Lionello



Candidato al Premio Pavoncella 2016, il libro di Alessia LionelloLionello, sono morto dalle risate” (Ed. Bompiani) si è classificato tra i finalisti e anche se non ha vinto alcun premio. Si tratta di un libro gradevole che si legge volentieri apprezzando il ritratto di un bravo attore, capace di far divertire diverse generazioni nel corso della sua vita.

 

Dalla presentazione della casa editrice si apprende che “… Per più di cinquant’anni Oreste Lionello ha attraversato lo spettacolo in tutte le sue forme, dal teatro alla televisione, dal cinema al cabaret, accompagnando con la sua ironia le risate di generazioni di italiani.

 

Dagli esordi in Rai negli anni ’50 fino al successo con il Bagaglino, Lionello ha lavorato con i più grandi autori e attori del varietà, tra cui Lauretta Masiero, Aldo Giuffré, Paolo Villaggio, Gabriella Ferri, Leo Gullotta, oltre ad avere prestato la voce a Woody Allen in tutti i suoi film.

 

 In questo libro, raccolto dalla figlia Alessia, per la prima volta si racconta la storia umana e professionale di Oreste Lionello, dei suoi incontri e dei suoi sogni, al ritmo delle sue fulminanti battute”.

 

Così la casa editrice presenta testo. I cenni biografici sull’autrice mettono in risalto che è doppiatrice, attrice e regista per radio-televisione italiana, cinema, teatro. Giovanissima, nel 1975 è stata protagonista del programma “La Tv dei ragazzi”. Da anni è la voce del personaggio di Katie Logan nella soap opera Beautiful.

 

Atto d’amore di una figlia verso il padre Lionello, un racconto di aneddoti di vita vissuta non solo per descrivere un bravo attore, ma anche un padre capace di unire e comunicare attraverso una risata.

 

In un’intervista Alessia ha affermato: “I genitori non si scelgono a me è capitato lui”.

 

 


Aggiungi commento