Alla Galleria Preferiti, Centro Studi di Arte Contemporanea, in un triste pomeriggio buio e piovoso di una città bloccata da strazianti ingorghi stradali, si sono inverosimilmente viste le sale affollate da numerose persone per la presentazione del volumetto di poesie del professore Robertomaria Siena “È la finitudine”, Editrice Marte, che ha in copertina e all’interno una particolare selezione di inchiostri dell’artista Marco Eusepi, autore anche di una serie appositamente esposta in contemporanea sulle pareti della galleria a coronare l’eccezionale evento. di Giovanni Lauricella
Il ramo della Grande Guerra racconta Patria e Onore, ma è anche una topologia di umanità dove le storie personali si intrecciano al passo cadenzato della storia, che decreta sempre vincitori e sconfitti. Lunghe attese e pensieri portati sul campo di battaglia, sulle rive del Tagliamento, del Livenza e del Piave. A cento anni dall’avvenimento, Caporetto non è un capitolo chiuso: volti e persone sono usciti dall’ombra grazie a un paziente e importante lavoro di ricostruzione storica per dare il giusto valore a una catena di uomini e di monti a cui ci si è aggrappati per ‘fermare il nemico’.
Se pensiamo all’yiddish di solito viene in mente l’ebraismo dell’Europa centro orientale, soprattutto quello degli ultimi centocinquant’anni, raccontato e illustrato da una ricca letteratura e da numerose rappresentazioni teatrali. Quasi nessuno, invece, sa che anche in Italia c’è stata una comunità che faceva di questa lingua un uso quotidiano… di Elena Lattes
Cercare reti di senso tra i labirinti dell'assurdo. Il rischio del pensiero lascia il banco aperto al salvifico crepaccio della decisione, disambiguando orizzonti per costruire un omega di visioni aperte. Giuseppe Rensi (ma lo stesso Manlio Sgalambro che pensò all'ombra di Rensi), Jean-Paul Sartre, Albert Camus ed Emile Cioran sono voci diverse ma anche percorsi che lasciano negli occhi il volto del nichilismo, segnato da mille ritorni. di Silvia Lanzani
Carla Casanova, per la precisione Carla Anna Giuseppina, più “famosa” come Carla Maria, appunto, in onore della “Divina”, racconta ne “Il gesto e la musica”, pubblicato dalla Zecchini Editore, 60 anni della sua carriera giornalistica attraverso le esperienze professionali e umane, offrendoci una panoramica ampia e variegata di questo mondo noto, ma mai abbastanza conosciuto a fondo dal grande pubblico. di Elena Lattes
Il tratto semi-autobiografico dell'opera non nasconde i caratteri di un "manifestino" politico prêt-à-porter, mentre è in corso la tempesta nella galassia radicale, con la campagna elettorale alle porte. Nel ruolo di battitore libero, il tesoriere (ma in realtà leader) dell'Associazione Luca Coscioni piazza così la sua auto-promozionale bandierina nel travagliato post-mortem di Pannella. E lo fa mostrando di sapersi muovere per certi aspetti meglio di altri. di Antonio Marulo
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |