“Allacciate le Cinture”, film che sta riscuotendo notevole successo di pubblico più che di critica, è senz’altro un’altra storia d’amore e d’amicizia raccontata nel particolare stile di F. Özpetek. di Giovanna D’Arbitrio
Londra, East End, due portuali sordomuti perseguitati da uno sciame di ragazzini che loro non riescono a sentire, la desolazione del lungofiume, la distruzione che la guerra ha provocato, la solitudine, la completa estraneità di due esistenze. Una non-storia visiva di 52 minuti, 'Together', senza attori professionisti, che fa della libertà espressiva e narrativa la parola d'ordine.
Un nuovo esperimento di cinema cross over, così è definito il nuovo progetto del regista partenopeo Sandro Dionisio che sovrapponendo lo stile documentaristico a quello della fiction classica e del teatro ripercorre le tecniche già utilizzate nel precedente "Un consiglio a Dio" per dipingere il quadro estremamente denso e variegato di storia, magia, arte e cultura millenaria del canto alla sirena Partenope, la citta di Napoli con il suo meraviglioso popolo di resistenti, la sua bellezza ed il dolore per il suo continuo martirio. di Roberto Granese
Quando di mezzo c'è il Bello, l'Italia vince. Lo ha fatto 15 anni fa, quando ad esser bella era la vita raccontata da Roberto Benigni; lo fa oggi, quando ripropone se stessa così com'è: monumentale, meravigliosa, decadente. Paolo Sorrentino trionfa sul palco degli Academy Awards, a Los Angeles, portando a casa la statuetta d'oro per il suo 'La Grande Bellezza', vincitore della categoria Best Foreign Language Film, miglior film straniero.
Siamo stati bombardati in TV da spot e trailers di questo film, presentatoci come un capolavoro. Uno va al cinema abbastanza prevenuto, predisposto a darne una critica negativa. Invece esso ti cattura e, senza essere così potente da 'costringerti' a definirlo un capolavoro, non c'è dubbio che meriti un giudizio molto elogiativo. di Giovanni A. Cecconi
Il terzo lungometraggio del quarantaquattrenne cineasta inglese Steve McQueen, vivida e accurata discesa agli inferi dello schiavismo (peccato originale degli USA insieme alla decimazione dei nativi americani), è anche il viaggio nell’anima di un uomo strappato agli affetti più cari che deve ricorrere all'astuzia per non soccombere alla brutalità dell'uomo bianco. di Adil Mauro