Nel suo articolo dell’8 aprile sul «Corriere della Sera», Antonio Polito svolge un’analisi sui motivi per cui non si concretizza un’alleanza alternativa al Centrodestra. Il sogno del Campolargo tra Movimento 5 Stelle e PD è andato a infrangersi con la dura realtà delle inchieste giudiziarie di Bari e Torino, che hanno dato modo a Giuseppe Conte di giocare per l’ennesima volta la carta di una esclusiva titolarità anti-corruzione rispetto al PD, allo scopo evidente di rivendicare una preminenza nella guida dell’odierna opposizione… di Luigi O. Rintallo
La gravità del caso Ilaria Salis ha colpito profondamente i media, la politica e l'opinione pubblica a causa delle inaccettabili condizioni delle carceri ungheresi, oltre alle serie contraddizioni di un sistema-giustizia che vede la donna in prigione da undici mesi pur non essendo ancora stata giudicata. D'altro canto stupisce come media, politica e opinione pubblica siano tanto impressionati da questa vicenda, mentre sono quotidianamente indifferenti ai drammi di altri italiani detenuti in prigioni all'estero in condizioni talvolta anche peggiori, e alle continue sofferenze a cui sono sottoposti i nostri connazionali nelle stesse carceri italiane… di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
La mafia e le sue vittime vanno sempre ricordate, tutto ciò andrebbe insegnato nelle scuole e andrebbe creata ad hoc una materia scolastica su tutto questo: cosa aspettano i vari governi che si susseguono e cosa li blocca nel non farlo?… Ricordare e parlarne: oggi parliamo di Mario Paoletti, il carabiniere di Teano in provincia di Caserta. Siamo agli inizi degli anni ’40 del 1900... di Dario Caputo
A quarant’anni dall’arresto del padre, Gaia Tortora torna sulla vicenda con il volume edito da Mondadori, Testa alta, e avanti. Giovedì 22 giugno, presso il locale “Essenza Verde” di Roma, si è tenuta appunto la presentazione del libro della figlia del presentatore tv oggetto della persecuzione giudiziaria nel 1983, dal cui caso prese avvio la campagna radicale per la “giustizia giusta” che portò al referendum sulla responsabilità civile dei magistrati nel novembre 1987.
- Audiovideo presentazione di ‘Testa alta, e avanti’ di Gaia Tortora con Galli della Loggia, Graziadei, Rippa, Viglione (Radio Radicale)
Si è tenuta presso il Teatro Della Pergola di Firenze, martedì 6 giugno alle ore 12, la conferenza stampa della Fondazione Teatro della Toscana di presentazione della Stagione teatrale 2023/2024… di Giulia Anzani
Il 27 maggio c’è stato il vernissage dell’esposizione personale di pittura contemporanea dell’artista italo-brasiliana Ana Paula Torres; la location è il Museo del caffè di Santos, a San Paolo in Brasile, nel palazzo dell’Ex Borsa del caffè… di Giulia Anzani
Ma si troverà prima o poi qualcuno in Italia disposto a spendere il proprio nome chiamando certe cose con il loro nome? Si troverà pure prima o poi qualche pensoso intellettuale, qualche celebre attore o accademico, qualche eminente prelato noto alle cronache o almeno qualche conduttore di talk show, disposto a parlare chiaro e a dire che quello che le autorità russe stanno facendo in Ucraina è qualcosa che prima di oggi solo Hitler e Stalin avevano osato fare? Magari auspicando anche un tribunale per giudicare le loro colpe? Non parlo della guerra che Putin ha scatenato il 24 febbraio… di Ernesto Galli della Loggia (da Corriere della Sera)
Il 16 marzo fu aspramente bombardato a Mariupol il teatro di prosa che porta il nome della città. In quel teatro, ieri sarebbero stati trovati trecento corpi di ucraìni rifugiativisi proprio per scampare alle bombe.
È un luogo sacro il teatro, vi si dovrebbe poter non morire. Per la finzione che vi si elabora, sarebbe un gioco da ragazzi per la morte uscire dall'enigma della scena senza straziare.
- Poesì di Rino Mele. I balconi di Mariupol (Agenzia Radicale)
- Poesì di Rino Mele. Terrificante veder morire (Agenzia Radicale)
Colpisce che il cento per cento dei magistrati che si sono fin qui pronunciati sulla riforma Cartabia abbiano espresso dissenso. Dissenso manifestato senza il ricorso ad eufemismi, anzi in termini assai impegnativi. È vero che due o tre di questi magistrati (quattro se comprendiamo Luciano Violante) hanno aperto qualche spiraglio al progetto messo a punto dalla ministra della Giustizia assieme a un gruppo di valenti giuristi… di Paolo Mieli (da Corriere della Sera)
Da un po’ di tempo notiamo “il nuovo che avanza”: una frase che era la speranza negli anni ’60, quando si pensava di cambiare tutto e subito, con il risultato dello scontro sociale culminato negli anni di piombo, da cui a malapena tentiamo di uscire nonostante qualche strascico di estradizione ancora in corso. La recente ventata populista ha creato delle novità che si sono tradotte in opere pubbliche di dubbio valore che hanno scatenato l’indignazione della gente e di molti addetti ai lavori. Cito ad esempio l’articolo di Massimiliano Antonelli comparso su Artribune su alcune sculture e in particolare su una gigantesca porchetta in pietra apparsa nell’antico centro storico grazie a “Piazze romane”, progetto dell’amministrazione capitolina, disapprovazione che mi trova completamente d’accordo… di Giovanni Lauricella
Archiviati, diciamo così, “reddito di cittadinaza” e quota 100, il governo del falso cambiamento vive una fase di immobilismo elettorale. La mozione d'ordine è prendere tempo su tutti i fronti caldi, in vista delle elezioni europee di maggio, poi si vedrà. Gli scenari che si prospettano non sono dei più rosei per il Paese. Si fa strada l'ipotesi che questa legislatura possa davvero finire prematuramente, prima del varo della legge di bilancio del prossimo anno. Tutto dipenderà dall'entità della crisi economica, i cui segnali sono ormai conclamati. Nonostante tutto, le forze di maggioranza nel complesso vantano ancora un buon vento del consenso in poppa, anche se in proporzioni differenti. Ci si chiede allora fine a che punto gli italiani saranno disposti a proseguire questa sorta di luna di miele e se non sia il caso di svegliarsi prima di farsi trascinare nel burrone. Ne discute Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, in questo nuovo appuntamento con Maledetta Politica.