Affetta da Sla, Patrizia Cocco ha rinunciato alla ventilazione meccanica dando il consenso per l'inizio della sedazione palliativa profonda.
Nel 1989 i radicali avevano già scoperto internet, con Agorà telematica, e nel 2000 avevano usato la Rete per eleggere il Comitato nazionale. Era troppo presto, imperdonabilmente presto; così, quando la stazione fu pronta, a prendere a bordo i passeggeri furono un comico cialtrone che fino a pochi anni prima andava spaccando i computer sul palco e un imprenditore mitomane capace al massimo di organizzare plebisciti elettronici truffaldini...Verso la fine degli anni Ottanta, Pannella ha un’altra prodigiosa intuizione: lo Stato-nazione ottocentesco, pensa, non è più il contenitore delle scelte politiche cruciali; per governare il mondo che verrà servono partiti transnazionali... di Guido Vitiello (da 24ilmagazine)
“Io non ho ucciso il mio bambino”. Ma dal non amore è difficile, seppur non impossibile, che nasca amore. Lo sa bene Andrea, protagonista del londinese “Dark Vanilla Jungle” di Philip Ridley, adattato da Carlo Emilio Lerici e sapientemente interpretato da Monica Belardinelli, andato in scena al Teatro dell’Orologio di Roma dal 26 aprile all’8 maggio scorso. di Regina Picozzi
Anche quest’anno, il 6 giugno 2015, avrà luogo a Sabaudia un importante evento culturale: "Il Premio Pavoncella alla creatività femminile", ideato nel 2011 da Francesca d’Oriano, presidente dell’associazione "ArteOltre", che si propone di offrire un riconoscimento alle donne in vari campi: imprenditoria, ricerca scientifica, creatività artistica, narrativa italiana, saggistica, opera prima e sport. di Giovanna D’Arbitrio
Il massacro nella redazione del settimanale anticlericale, liberale e libertario Charlie Hebdo ci riporta alla realtà dei molteplici errori dell’Occidente nella gestione del rapporto con un mondo che conta 1 miliardo e mezzo di persone. Errori che, dalla guerra in Iraq fino all’ambiguità con cui si è guardata e affrontata la primavera araba, hanno favorito il processo degenerativo che vede l’Islam prima di tutto in guerra civile al suo interno... (guarda il VIDEO)
Dimmi per chi e come fai il tifo e ti dirò chi sei. Nunzia De Girolamo si presta bene a questa regola da Bar sport che mai inganna. Video-intervistata amichevolmente (e con sottile perfidia) dal quotidiano la Repubblica, sorseggiando un buon vino, alla prima domanda sulla squadra del cuore ha infatti dato subito prova di sé, rispondendo che, da sempre juventina (anche per tradizione familiare), ora tifa Napoli “per amore della mia terra”, lei che è nata a Benevento!
“Un sistema accusatorio parte dal presupposto di un pubblico ministero che raccoglie e coordina gli elementi della prova da raggiungersi nel corso del dibattimento, dove egli rappresenta una parte in causa...". Giovanni Falcone sottolineava così l’importanza di perseguire la separazione della carriera di giudice e da quella di Pubblico ministero. Ed è proprio questo l’oggetto del sesto e ultimo quesito referendario sulla giustizia di cui i Radicali e il Comitato promotore si sono fatti portavoce. di Francesca Pisano
Sintetizzare i principi attivi della Cannabis sativa utili a scopo medico senza dover coltivare la pianta: è questa la promessa dei ricercatori dell'Università di Saskatchewan (Canada), che grazie ad uno studio pubblicato da Proceedings of the National Academy of Sciences (Pnas) sono riusciti ad identificare gli “operai” della catena di montaggio che permette la sintesi dei cannabinoidi nei tricomi, strutture simili a peli presenti sulle foglie.
Marco Beltrandi, radicale, componente della Commissione di Vigilanza sulla Rai, intervistato da 'L'Unità', dalle cui pagine, nei giorni scorsi, era partita un'aspra critica riguardo alll'atteggiamento tenuto nel corso delle votazioni del nuovo Cda Rai. (da 'L'Unità' del 10 Luglio 2012)
Vincitore del Gran Premio della Giuria al Sundance 2022, Utama – le terre dimenticate, film d’esordio di Alejandro Loayza Grisi, è stato scelto dalla Bolivia per rappresentarla agli Oscar 2023. Oltre numerosi riconoscimenti internazionali, di recente ha ottenuto anche il Premio del pubblico al Festival del cinema spagnolo e latino americano svoltosi a Roma. di Giovanna D’Arbitrio
Dopo che i russi insoddisfatti del governo del presidente Putin sono scesi nelle strade di Mosca e di altre grandi città alla fine di gennaio e all'inizio di febbraio del 2021, sia la stampa nazionale che quella internazionale hanno iniziato a speculare su un'imminente rinascita dell'attività di protesta che era rimasta inattiva per almeno due anni. Nelle recenti manifestazioni, tra 110-160 [1] e 300mila persone [2] hanno espresso la loro volontà di cambiamento, e più di 9,5mila sono state arrestate dalla polizia [3] (alcune stime indicano che il numero arriva fino a 12mila) [4] un numero record di arrestati nella storia russa. Ovviamente, l'uomo che ha scatenato queste azioni è stato sottoposto a un attento esame e molte persone hanno iniziato a chiamarlo futuro presidente della Russia. Ma direi che queste ipotesi possono essere mal riposte... di Vladislav L. Inozemtsev* (da MEMRI)