Dopo il successo del film “Quasi Amici” i produttori e l’attore protagonista sono di nuovo insieme nell’opera prima del regista Christophe Offenstein, “In Solitario”. Questa volta François Cluzet interpreta il ruolo di uno skipper, Yann Kermadec, un grintoso vedovo sessantenne che lascia a casa la figlia Léa e la compagna Marie per realizzare il suo sogno di partecipare al Vendée Globe, sostituendo l' amico Franck Drevil (G. Canet), bloccato da un infortunio. di Giovanna D'Arbitrio
Silvio Berlusconi ha firmato i dodici referendum promossi dai radicali: tanto i sei che riguardano la riforma della giustizia (dalla separazione delle carriere all’ergastolo), quanto i sei che hanno per oggetto l’abolizione di norme approvate durante i suoi governi (dalla formulazione del reato di clandestinità alle norme proibizioniste). Dopo il colloquio con Pannella, il leader di Forza Italia ha deciso che contava innanzi tutto dare al popolo sovrano la possibilità di esprimersi.
Dopo l’ultima decisione da parte del governo irlandese di riconoscere legalmente l’interruzione della gravidanza in caso di rischi gravi per l’incolumità della mamma, il mondo clericale irlandese si dichiara apertamente contrario e scende in campo contro la legalizzazione dell’aborto, definito dai vescovi un “crimine”.
La strage nella redazione del Charlie Hebdo ha portato tragicamente all’ordine del giorno il groviglio di contraddizioni con il quale forze politiche e società civile da decenni si rifiutano di confrontarsi. Non a caso, perché il tempo nel quale viviamo ci costringe ad attraversare un campo minato. E l’intrico si è reso ancora più complesso con la denuncia e l’arresto per “apologia del terrorismo” (prontamente seguito da liberazione) di Dieudonné, “attor comico” – si fa per dire - di grande successo nella capitale francese, alle origini vicino alla sinistra ma poi scivolato sul fronte opposto e in particolare giudicato un antisemita per le violente posizioni assunte sul tema. di Silvio Pergameno
Preceduta dai clamori scatenati alla vigilia dalle dichiarazioni di Paolo Virzì, nuovo direttore della manifestazione, a proposito dei 600.000 euro sborsati dal festival di Roma per far sfilare Scarlett Johansson sul red carpet capitolino e per lo scandaloso premio conferitole quale miglior attrice quando invece si è limitata a doppiare un software parlante (ma saremo ancora capaci di scandalizzarci? Per un film poi…) si è aperta ufficialmente ieri sera la trentunesima edizione del Torino Film Festival. di Vincenzo Basile
La figuraccia a 5 stelle non sarà certamente andata giù a Beppe Grillo, che dopo la vittoria alle elezioni dichiarava che “a Parma l’inceneritore non si farà più”, e che prima ancora dell’exploit tuonava: “L’inceneritore qui non lo faranno mai, e se lo vorranno fare, dovranno passare sul cadavere di Pizzarotti”. di Ermes Antonucci
Una speranza contro la Sclerosi laterale amiotrofica: sono stati divulgati e considerati positivi (senza effetti avversi) i risultati dei primi test al mondo di trapianto di cellule staminali cerebrali umane, iniziati il 25 giugno dello scorso anno sulla base di una ricerca concepita dall'associazione Neurothon e autorizzata dall'Istituto Superiore di Sanità.
Frequentate dai neonazisti, con partecipazione di pubblico non assicurata (molte migliaia di persone in piazza a Dresda e in genere nell’ex Germania est, pochi manipoli a Berlino, Colonia e altre città all’ovest) le manifestazioni della nuova associazione antislamica tedesca turbano i sonni delle chiese e dei partiti democratici tedeschi, impauriti per la contrapposizione di contenuto razziale. di Silvio Pergameno
Tema: cosa si evince dai premi elargiti al Festival del Cinema di Roma 2013? Svolgimento: cos'é il Cinema? Sintetico, dice il maestro; inevitabilmente, risponde l'alunno guardando fuori da una finestra. Vaga, la settima arte, snobbata, anoressica, l'abito della festa sbrandellato, la sterile nudità sfruttata ed esibita come feticcio di una magia che non c'è più. di Florence Ursino
- 'The mole song', viaggio delirante nel cinema di Takashi Miike di F.U.
- Marc'Aurelio d'Oro all'ibrido Tir di F.U.
- Take Five, 'spaghetti gangester' al Festival di F.U.
- Quod erat demonstrandum, l'eterna lotta fra l'uomo e il sistema di F.U.
- Out of furnace, senz'anima fuori concorso di F.U.
- Acrid, le prigioni mentali di affetti instabili di F.U.
- Lo scheletro lucente de "I corpi estranei" di F.U.
- Her, l'amore visionario di Spike Jonze di F.U.
- La fredda vita di ‘Sorrow and Joy’ di F.U.
- A vida invisivel, come ammorbare al Festival del Film di F.U.
- Entre nos, la ricerca del tempo perduto di F.U.
- Manto Acuifero, messi a disagio di F.U.
- Dallas Buyers Club, un inno alla dignità di F.U.
- Ben o Degilim – I’m not him, la sfiancante pellicola di Tayfun Pirselimoglu di F.U.
La giunta PD/Sel riprende la politica fallimentare del centrodestra a Roma in materia di sgomberi illegali ai danni delle famiglie Rom senza casa. Manca però la foglia di fico della “emergenza nomadi”, senza la quale le violazioni delle leggi in vigore emergono in tutta la loro vergognosa realtà. Lettera aperta, appello online e iniziative nonviolente da parte di artisti, giornalisti e attivisti da tutta Italia.
Lettera aperta al sindaco Ignazio Marino sugli sgomberi illegali a Roma
Paula Cooper, condannata a morte all'età di 16 anni, ha lasciato il carcere dopo 24 anni. La ragazza a suo tempo fu al centro di una contesa giuridica, e di una campagna internazionale che la prese a simbolo della battaglia contro la pena di morte applicata ai minorenni. Fu, all’epoca, una delle prime iniziative internazionali organizzate da Nessuno tocchi Caino.