“Rimasti 12 ore da soli con in mano penne e borse (…) hanno potuto manipolare le liste, correggerle, spostare i documenti come volevano”. Ma i Radicali, quei registi, non li hanno mai sfiorati e Roberto Formigoni è stato condannato dal tribunale di Milano a 900 euro di multa e 110 mila euro di risarcimento per aver diffamato i rappresentanti della lista Bonino-Pannella alle elezioni regionali del 2010.
Presentato al Bif&st – Bari International Film&TV Festival il 27 marzo, Quando, film diretto da Walter Veltroni, è il suo primo lungometraggio, tratto dal suo romanzo omonimo… di Giovanna D’Arbitrio
La scrittura per riferirsi agli "Stati Uniti d'America" è cambiata più volte nel corso della storia cinese. In cinese mandarino, il nome completo degli "Stati Uniti d'America" è "Mei Li Jian He Zhong Guo" "Mei Li Jian" ("美利坚") è la traslitterazione delle sillabe "Ame-ri-ca", mentre " He Zhong Guo" (合众国) è la traduzione cinese della frase "Stati Uniti". Tuttavia, il termine comune usato per riferirsi agli Stati Uniti è la sua forma abbreviata: "美"("Mei")+ "国"("Guo"). Letteralmente "美" ("Mei") significa "bello", mentre "国" ("Guo") significa "paese" o "Stato". Quindi, 美国 ("Mei Guo") può essere inteso casualmente come "bel paese" o come "splendido stato". Vale la pena notare che i caratteri che formano la parola completa di "America", "Mei Li Jian" ("美利坚), significano letteralmente "bello" (美), "profitto" (利) e "resistenza" (坚). di Anna Mahjar-Barducci (da Memri)
Nel 1861, “in un contesto vulnerabile e degradato”, ovvero il ghetto di Roma, furono istituiti due Asili infantili, uno per le bambine, la Pia Associazione Ez Haim (Albero della Vita) e uno per i maschietti, il Pio Istituto Talmud Torà (Studio della Legge) che vennero riuniti in un’unica organizzazione nel 1874. A quello stesso anno risalgono le tracce della prima cerimonia pubblica che si svolse al Teatro Argentina alla presenza di numerose autorità locali e nazionali, tra le quali il Sindaco, il Provveditore centrale, il presidente della Banca Romana, Senatori e Assessori municipali e che consistette in una premiazione dei piccoli, “per la prima volta liberi di manifestarsi pubblicamente e di presentare i risultati della propria attività educativa”. di Elena Lattes
Per quanto adusi al gioco mistificante, sarà difficile per gli attori del circo mediatico-informativo incasellare il 30% dei No al referendum costituzionale sulla riduzione dei parlamentari come espressione dei difensori della casta o dei conservatori. Come, d’altro canto, i votanti a favore della modifica promossa dalla maggioranza grillo-leghista nel 2019 non possono certo ascriversi tutti – come voleva il ministro Di Maio – agli anti-establishment. di Luigi O. Rintallo
Le parole del Presidente della Repubblica, in risposta al recente appello da parte di detenuti del Nordest, non possono non invitare tutti ad una immediata presa di coscienza. Il tema delle “carceri sovraffollate e non sempre adeguate a garantire appieno i livelli di dignità umana», oggi si innesta all’interno della complicatissima gestione dell’emergenza epidemiologica. Ed è corretto partire proprio dai numeri. I più recenti rilevamenti – raccolti dal Garante Nazionale dei detenuti – ci segnalano la presenza, nelle strutture di reclusione, di oltre 59.000 detenuti, rispetto alla capienza regolamentare di meno di 51.000. di Fabio Viglione
Straordinaria antologica al museo Borghese di Pablo Picasso, grande artista che non vedevamo in mostra da parecchi anni, esposizione che continua il tema delconcetto di scultura che la Galleria sta portando avanti attraverso maestri di secoli diversi. A onor di cronaca qualcosa del grande artista spagnolo c’è stato già nelle Grandi Aule delle Terme di Diocleziano, in cui si trova il Museo Nazionale Romano, in “Je suis l’autre. Giacometti, Picasso e gli altri. Il Primitivismo nella scultura del Novecento”, 28 /9/ 2018 a 20/1/ 2019. di Giovanni Lauricella
Tra le perle del Todi Festival 2018 il debutto nazionale de La Pianista Perfetta, pièce teatrale di Giuseppe Manfridi con la regia di Maurizio Scaparro. La protagonista è Guenda Goria nei panni di Clara Schumann la moglie di Robert Schumann. Questa donna coraggiosa, vitale, grande pianista e intellettuale che vive di luce propria sottratta alla rischiosa rappresentazione di essere schiacciata all’ombra del più celebre consorte, ma anche madre affettuosa e attenta di otto figli.
E' il piccolo business del momento, ma rischia di vedere esaurita la sua spinta prima che lo decida la legge del mercato, se verrà dato corso al parere del Consiglio superiore di Sanità, richiesto dal ministero della Salute in riferimento alla cosiddetta cannabis o marijuana light.
Vi è un male oscuro nel futuro dell’Ue. Non si tratta tanto dell’economia o della Brexit o dei difficili rapporti con Donald Trump. E’ la tenuta della natura democratica dell’Unione europea e della democrazia in alcuni suoi a preoccuparci. Da questo punto di vista il 2018 si apre con alcuni eventi significativi. di Gianni Bonvicini (da Affari Internazionali)
... e ti querela, se mini l'onore e il prestigio della città cchiu' bella d'o munno. Questo grazie all'idea del sindaco-masaniello, stufo di una “narrazione distorta e a volte diffamatoria della città di Napoli.... oggetto di pregiudizi, stereotipi e dannose generalizzazioni”. di Antonio Marulo