Mercoledì 20 novembre, alle 17:30, Mauro Carbonoli presenta al Teatro della Pergola di Firenze il suo libro Anche a dispetto di Amleto – Cinquant’anni di teatro e altro, a cura di Davide Pietroniro (Aracne editrice). Un volume che trasversalmente racconta cinquant’anni di un’Italia passata dalla disperazione del Dopoguerra all’ubriacatura degli ultimi anni del secolo, attraverso una quantità incredibile di personaggi, una cura maniacale nello scrivere e nel descrivere passioni, amori, storie, fatti, spettacoli, compagnie, teatri, luoghi. Un mémoire che si legge come un romanzo, un classico della letteratura russa.
“Napoli, Napoli di lava, di porcellana e di musica”, in mostra a Capodimonte, ci porta in un viaggio nel tempo: nella Napoli capitale di un Regno. È il 4 novembre 1737, giorno onomastico del re Carlo di Borbone, che appena tre anni prima ha conquistato il trono. E già si inaugura (onore alle maestranze napoletane) il teatro San Carlo, che mette in scena l'opera “Achille in Sciro” musicata dal pugliese Domenico Sarro. L'architetto ne è un ufficiale dell'esercito borbonico: il leccese Antonio Medrano. Il quale è anche l'architetto della reggia di Capodimonte. di Adriana Dragoni
Fernando Aiuti è stato un immunologo dallo straordinario impegno nella lotta all’Aids. Mercoledì 9 gennaio, due giorni fa, alle 11, è caduto (o si è lasciato cadere) dal quarto piano nel vuoto interno alle rampe delle scale del Policlinico Gemelli. Mi ricorda l’angosciosa fine di Primo Levi, gettatosi dall’alto delle scale della sua casa. Ne scrissi tredici anni dopo, nel mio Il sonno e le vigilie (edizioni Sottotraccia, 2000). 14 versi, quanto quelli di un sonetto. Il testo è intitolato Morirsi, terminacosì: “L’11 aprile Levi seppelliva (correndogli / incontro) l’orrore, chiudeva tra le dita altre dita”.
Quest'anno alla fiera della piccola e media editoria nella Nuvola di Più Libri Più Liberi c'era anche PROIBISCO ERGO SUM, il libro sui i divieti e le proibizioni made in Italy, dall'embrione al digitale. Con uno sguardo alla stretta attualità, ne parla in questa intervista ad Agenzia Radicale Marco Perduca dell'Associazione Luca Coscioni.
Dal 19 luglio la XXV edizione del Festival I Solisti del Teatro, uno degli appuntamenti più significativi del panorama culturale e artistico dell’Estate Romana.La storica rassegna, diretta da Carmen Pignataro, celebra quest’anno un prestigioso traguardo, quello dei 25 anni; ogni anno è stato vissuto come un nuovo respiro di creatività, funzionale a delineare nuovi percorsi culturali e a consolidare il Festival come un privilegiato punto di osservazione del mutamento dell'arte e della società.
Siamo giustamente preoccupati per i fatti di casa nostra, incertezze sul governo, confusione nel dibattito pubblico con vincitori delle elezioni che non hanno vinto, ma che dichiarano di aver vinto, con le conseguenze che si possono immaginare. Tra le quali vedo la possibilità, assai concreta, di aprire un pericoloso vaso di Pandora da cui può fuoriuscire l’incomprensione e la delusione di tanti elettori i quali, se il loro capo non diventa premier, si convinceranno che è stato commesso un’attentato alla democrazia, giacché si lascia immaginare che il 4 marzo si sia eletto un governo e che non riconoscerlo sarebbe un vero atto eversivo. di Biagio de Giovanni (da Il Mattino)
È il V Day. Non si tratta del vaffa, però. È il giorno del vitalizio, anche se vitalizio non è. È invece un assegno pensionistico di quasi mille euro che i parlamentari di questa legislatura riceveranno al compimento del 65esimo anno di età.
Una famiglia in difficoltà cerca aiuto da parte delle istituzioni locali per ottenere una situazione di vita dignitosa, almeno migliore delle due stanze di una scuola abbandonata in qui, vivono da un anno. In questa indegna situazione si trovano a dover vivere una famiglia palermitana, che oltre a combattere il problema della disoccupazione ha un figlio 12 enne con grave disabilità. di Alessandro Frezzato
E’ il nuovo fenomeno della politica italiana. Nata dal nulla o quasi, i sondaggi la danno in testa fra i candidati sindaco di Roma. Si tratta Virginia Raggi, che in questi giorni è molto pompata dal sistema mediatico, sempre puntuale ad assecondare il vento maldestro che tira. All’ascesa della nuova stella non manca il contributo di destra e sinistra, che indugiano nel tragicomico autolesionismo, chissà quanto involontario, a cui si assiste da giorni. Il tutto pare essere funzionale a un certo disegno che vuole un altro “marziano” in Campidoglio, in un gioco da apprendisti stregoni non nuovo per un paese in preda a una grave crisi di rappresentanza. Ne discute Giuseppe Rippa, con Antonio Marulo, in questo nuovo appuntamento con Maledetta Politica.
2015, sessanta anni di storia Radicale, sessanta anni di lotte e conquiste. I sessanta anni del Partito Radicale sono questo e anche di più. Sono la storia del partito più longevo d’Italia che nel 2015 celebra i suoi sessanta anni di attività. Molte sono le persone che vi hanno partecipato e che hanno spinto il Paese a confrontarsi sui temi fondamentali della vita e delle libertà, portando a importanti conquiste sociali...
- Presentazione dell'asta Radicale con Bandinelli, Spadaccia, Rippa, Federico (Radio Radicale.it)
“Coi nostri mediocri 8,51 megabyte mediamente scaricabili al secondo siamo ultimi tra i Paesi del G8 (penultimo è il Canada che svetta dal 23,09: il triplo), penultimi tra quelli europei davanti alla Croazia e ultimissimi tra i 34 dell’Ocse. Abissalmente lontani dalla velocità con cui scaricano dal Web i cinesi di Hong Kong, quasi undici volte la nostra, ma anche i sudcoreani, gli svedesi, gli svizzeri”. Così Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera ci delizia, con la sua penna indagatrice, alla scoperta questa volta del gap in Rete che separa l’Italia dal resto del Mondo.
- L'Europa nella Rete e Digital divide di Roberto Granese (da Quaderni Radicali 110)