In occasione della celebrazione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, decisa nel 1981 dalla Fao, qui di seguito riproponiamo dall’archivio di Radio Radicale e pubblicato su radioradicale.it alcuni documenti audio relativi alla storica iniziativa che il Partito radicale decise di avviare con ogni mezzo e in ogni sede nella primavera 1979 “Contro lo sterminio per fame nel mondo”, suggellata poi da una mozione ispirata da Marco Pannella nel Congresso straordinario del Partito radicale nel 1980, sotto la segreteria del direttore di Quaderni Radicali e di questa Agenzia, Giuseppe Rippa.
“Invito i giudici della Corte a venire a casa mia e a trascorrervi un giorno e una notte. Solo questo. Solo perché si rendano conto. E che magari si chiedano cosa farebbero se si trattasse dei loro figli”.
Fra i responsabili della tempesta finanziaria che sta mettendo a dura prova l’economia europea e mondiale si possono annoverare senza dubbio le grandi banche d’affari degli USA, paese dal quale, non dimentichiamolo, è partita la scintilla dei mutui subprime che ha innescato la miccia. Fra queste banche, Goldman Sachs occupa di diritto un posto d’eccellenza, grazie all’uso cinico e spregiudicato di strumenti finanziari derivati che hanno fatto da effetto moltiplicatore della crisi. di Antonio Marulo
Prima danza, poi pensa. Alla ricerca di Beckett, di James Marsh è un biopic molto particolare sul grande Samuel Beckett, illustre esponente del Teatro dell'Assurdo, autore di Aspettando Godot, L’ultimo nastro di Krapp, Finale di partita, di tanti romanzi, racconti e poesie… di Giovanna D’Arbitrio
Il risultato del voto di domenica 15 ottobre in Polonia è in qualche misura forse imprevisto o forse non proprio. Il partito di Donald Tusk (Coalizione Civica), ex capo dell’Unione Europea, dovrebbe dare vita a una nuova possibile coalizione che nascerebbe con l’alleanza di partiti di centro, di destra moderata e liberali, a cui partecipa anche un piccolo partito della sinistra, avendo questa alleanza la maggioranza in parlamento, e potrebbe formare un nuovo governo mandando all’opposizione i sovranisti… Cosa farà l’Italia dove di fronte a questi dati che segnano un ridimensionamento e un indietreggiamento delle aspettative del Partito dei Conservatori europei di cui Giorgia Meloni, premier leader di Fratelli d’Italia, è anche presidente?… Quale deve essere l’Europa in questo scenario, nella situazione resa ancora più drammatica non solo dall’invasione russa in Ucraina anche dalla guerra tra Hamas e Israele… Ne discutono in Agenzia Radicale Video il giornalista e analista di politica internazionale Francesco Sisci e Giuseppe Rippa direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale…
- Polonia: destra nazionalista frenata, ma Europa ancora senza orizzonti. Conversazione Sisci / Rippa (Agenzia Radicale Video)
Cosentina d’origine e romana d’adozione, avvocata specializzata in Diritto di famiglia: in breve, in brevissimo, è questo il profilo di Francesca Sesti. E quello che mi trovo nelle mani, e che ho finito in meno di tre ore, è “Avvocata, io ti racconto”, è il suo esordio letterario. Dalla sua penna delicata ma scevra di fronzoli, è venuta fuori una raccolta di racconti, brevi ma intensi ed emozionanti, che traboccano di realtà da ogni lettera… di Giulia Anzani
Ho parlato del libro di Paride Leporace “Giacomo Mancini. Un avvocato del Sud” qui. Non ho parlato della statua erta per il Leone Socialista: è stata inaugurata il 25 aprile scorso, davanti al Palazzo dei Bruzi, il Comune di Cosenza, l’opera in bronzo di Domenico Sepe. Due celebrazioni importanti, in occasione del ventennale dalla scomparsa di un grande politico, un personaggio che ha segnato in tanti modi la storia socialista italiana e non solo. Ho deciso, dunque, di contattare Giacomo Mancini - nipote -. di Giulia Anzani
- Giacomo Mancini. Un avvocato del Sud, di Paride Leporace sul Leone Socialista, a vent’anni dalla sua scomparsa (Agenzia Radicale)
Ci sono voluti appena tre mesi perché si manifestasse a pieno la previsione di Rino Formica, secondo il quale il voto favorevole al referendum sulla riduzione dei parlamentari sarebbe stata una maledizione per il Partito Democratico. Oltre che “una resa all’anti-politica”, quella scelta certificava la totale assenza di una strategia da parte dell’attuale dirigenza ed esponeva il partito ad essere in balia della continua oscillazione fra l’opportunismo di un miserevole “governismo” (occupazione dei posti di potere) e l’ottusa rincorsa della demagogia. di Luigi O. Rintallo
L’apertura della XXXIV edizione del Todi Festival segna un primo significativo dato: questo appuntamento annuale sta assumendo nel tempo il ruolo leader di sperimentazione, di ricerca teatrale, culturale, artistica nel panorama italiano. Nonostante la pandemia del Covid19, il Festival si svolge come una sfida coraggiosa, saggia, per non lasciare alle spalle l’arte come l’ingrediente fondamentale per un recupero di energie e speranze della vita collettiva. di G.R.
- XXXIV edizione Todi Festival. L’amore indagato, reading teatrale in omaggio a Raffaele La Capria
Per la ricorrenza dei 500 anni dalla scomparsa del grande pittore e architetto del rinascimento Raffaello Sanzio (Urbino 1483- Roma 1520) si stanno moltiplicando nel mondo importanti celebrazioni. Alle Scuderie del Quirinale (appartenenti alla Presidenza della Repubblica e gestite dal Mibact attraverso la società in-house ALES) sono esposte opere del grande maestro in una mostra dal titolo “Raffaello”, approvata dal Comitato Nazionale appositamente istituito dal Ministro Dario Franceschini e presieduto da Antonio Paolucci, in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi; la mostra è curata da Marzia Faietti e Matteo Lafranconi, con ilcontributo di Vincenzo Farinella e Francesco Paolo Di Teodor; con Sylvia Ferino, presidente del comitato scientifico, hanno collaborato Nicholas Penny (già direttore della National Gallery di Londra), Barbara Jatta (direttore dei Musei Vaticani), Dominique Cordellier (Musée du Louvre), Achim Gnann (Albertina, Vienna), Alessandro Nova (Kunsthistorisches Institut, Firenze). di Giovanni Lauricella
Il ddl sulla riforma della Giustizia è fonte di molte polemiche. Quella che segue è un’intervista all’avv. Fabio Viglione che evidenzia le perplessità che questa bozza suscita…
L’annunciata riforma della giustizia è stata in queste ore più oggetto di divisioni che di intese all’interno del Governo…
Ho letto gli annunci sulla stampa ed ho dato uno sguardo alle linee di riforma, soprattutto in relazione al processo penale. Credo bisognerà attendere una nuova intesa, a quanto pare, per l’approvazione di un testo condiviso. Mi sembra che ci sia troppa fretta ed il periodo non aiuta. Quando si modificano norme che disciplinano il processo penale la ponderazione delle scelte è quanto mai essenziale. È proprio in questa ponderazione che credo si debba aprire un confronto ampio e massimamente scevro da frenanti ideologismi, da spinte populiste e ricerca di facili consensi. Forse sbaglierò ma avverto la tentazione di dar corpo a semplificazioni utili ad impressionare il proscenio, scarsamente ancorate alla peculiarità dei problemi vissuti sul campo. Quei problemi per la cui risoluzione non servono slogan o interventi di facciata... intervista all’avv. Fabio Viglione
- Carlo Nordio. Durata dei processi / Rischiamo un altro passo verso l’inciviltà giuridica
- La finta riforma della Giustizia di Luigi O. Rintallo