Fra i più avvertiti commentatori (ma, in fondo, anche presso la generalità di chi segue ancora la politica) comincia a delinearsi un duplice convincimento: che l’esito del voto per il futuro capo dello Stato non sia poi così decisivo e che siano anche sovradimensionati i timori sulle sue eventuali conseguenze sul quadro politico interno. A far crescere tale persuasione è innanzi tutto la percezione dell’irreversibile calo di incidenza della politica, in termini di peso nelle scelte vere che vanno concretamente prese. Per questo motivo, che il premier Draghi si trasferisca o meno da Palazzo Chigi al Quirinale non appare più un’alternativa così discriminante. di Luigi O. Rintallo
- Quirinale: nessuno schieramento ha la maggioranza per eleggere il Presidente. Agenda storico-politica (5) di L.O.R.
In tutto il mondo islamico, non solo in Pakistan, sono i religiosi islamici che si sentono più minacciati quando le donne lasciano le loro case ed escono per le strade, i negozi e gli uffici. L'8 marzo 2021, le organizzazioni femminili in Pakistan hanno organizzato manifestazioni in diverse città, come ogni anno in occasione della Giornata internazionale della donna, per portare avanti una carta delle richieste volte a migliorare la vita delle donne. Tuttavia, i gruppi islamisti e le principali organizzazioni religiose hanno pubblicato rapporti ed editoriali e rilasciato dichiarazioni contro le attiviste per i diritti delle donne e hanno tenuto manifestazioni parallele per contrastare la Giornata internazionale della donna... di Tufail Ahmad* (da Memri.org)
Anche quest’anno avrà luogo a Sabaudia Il Premio Pavoncella dedicato alla creatività femminile, un importante evento culturale nato nel 2011 per iniziativa di Francesca d’Oriano, Presidente dell’associazione Arte/Oltre. A causa del Covid 19, la nona edizione, programmata per giugno, avrà luogo invece il 19 settembre, sempre a Sabaudia, nel teatro delle Fiamme Gialle, sotto l’importante Patrocinio della Presidenza del Consiglio. La Giuria, tutta al femminile, sarà presieduta dalla prof. Chiara Palazzini che subentra a CarolinaRosi… di Giovanna D’Arbitrio
C’è uno sdoppiamento che c’insegue. Quello che saremo pare appartenga già al nostro passato. (... segue>)
Davanti all’ultimo delirio di Beppe Grillo, cosa avrebbe fatto un genovese di una volta? Avrebbe telefonato a una Croce Bianca, Verde, Azzurra che offrono assistenza e ambulanza da vari punti della Riviera che circonda Sant’Ilario. E avrebbero chiesto ai portantini di chiuderlo in luogo sicuro. di Marco Benedetto (da Blitz quotidiano)
Il Governo, cioè Salvini, con le disposizioni sui migranti inserite nel cosiddetto “decreto sicurezza”, sembra aver conseguito un sicuro record: quello del caos e delle grottesche assurdità. Sembra. Il peggio viene sempre dopo. di Mauro Mellini
Par condicio è un noto “ossimoro” della politica italiana, che in campagna elettorale diventa un serio fastidio per gli addetti ai lavori dell'informazione radiotelevisiva.
È opinione diffusa che la Sicilia sia un attendibile laboratorio politico che anticipa scenari nazionali. Vero o falso che sia tale convincimento, questa volta l'opera dei pupi, che culminerà con il voto di novembre, ci regala molti spunti di riflessione a 360 gradi, a destra come a sinistra, passando per il fenomeno 5 Stelle. Ne discute Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, in apertura della nuova stagione della video-rubrica di Agenzia Radicale, Maledetta Politica.
La giornata di ieri ha segnato un nuovo, non invidiabile primato di pista sul circuito mediatico-giudiziario nel quale si avvita la politica e il dibattito pubblico in questo Paese. Il «Fatto quotidiano» pubblica un’intercettazione fra Matteo Renzi e il padre Tiziano, che finisce sui giornali in barba a ogni principio di riservatezza delle indagini e di rispetto della privacy. di Massimo Adinolfi (da Il Mattino)
"Io vorrei chiedere a una mamma di aiutarmi a diventare mamma", è l'appello di Maria Sole, giovane donna nata senza utero, lanciato insieme all'Associazione Luca Coscioni in occasione della presentazione del XIII Congresso dell'associazione che si svolgerà a Napoli dal 30 settembre al 2 ottobre, con la partecipazione tra gli altri di Emma Bonino e del ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
E’ il primo caso in Italia, ma l’allarme è partito, i giornali strillano: il mostro ha colpito ancora. L’aborto si è preso un’altra donna. Trentasette anni, lei, morta all’Ospedale Marini di Torino per una crisi cardiaca sopraggiunta dopo l’assunzione della pillola RU486. Nell’attesa che la scienza, attraverso l’autopsia ordinata dalla Procura di Torino, riveli le cause del decesso, c’è chi si è già scatenato contro il il farmaco abortivo, messaggero chimico del castigo divino.