Trattati come un Mugello qualsiasi. Nel collegio di Bologna “la rossa” non ci stanno dormendo, probabilmente. Questa volta non c'è però da votare Antonio Di Pietro, che ottenne il passi rosso-toscano per entrare in Parlamento, dopo aver terminato il "compito" di Mani pulite.
La dichiarazione “differita” di indipendenza della Catalogna tradisce l'azzardo di una classe dirigente spregiudicata e sprovveduta (le due caratteristiche vanno spesso a braccetto), che non tiene in conto delle conseguenze di certe proprie azioni. Fatte le dovute differenze, ieri con la Brexit, oggi con le mire secessioniste catalane, solo dopo si raggiunge la consapevolezza che il processo innescato è molto più complicato di quanto si è propagandato cavalcando i malumori di piazze agitate. Partono da qui le riflessioni sulla crisi spagnola di Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, in questo nuovo appuntamento con Maledetta Politica.
Davanti al presidente della Repubblica che lo definisce «un punto di riferimento in Italia e all’estero per chiunque coltivi il valore della legalità e della civiltà della convivenza», si realizza il parziale riscatto di una storia densa di conflitti, trappole e amarezze: nella stessa aula del Consiglio superiore della magistratura dove più volte Giovanni Falcone fu chiamato a discolparsi come un imputato, il potere giudiziario al suo più alto livello celebra il «servitore dello Stato» assassinato 25 anni fa nella strage di Capaci, e le sue doti di imparzialità, indipendenza ed equilibrio. di Giovanni Bianconi (da corriere.it)
Il XIII Congresso/Assemblea generale dei soci dell'Associazione Luca Coscioni, riunitosi a Napoli dal 30 settembre al 2 ottobre 2016. Udite le relazioni del Segretario e del Tesoriere le approva.
Il Congresso ricorda con gratitudine Marco Pannella, leader delle più significative campagne di libertà della storia repubblicana, e il suo ruolo determinante nel riconoscere in Luca Coscioni una personalità in grado di creare gli obiettivi adeguati a una nuova antropologia che si va affermando in tutto il mondo grazie al progresso scientifico e tecnologico.
L'on. Marco Pannella ha trascorso una notte tranquilla presso il Policlinico universitario “A. Gemelli”. Le sue funzioni cardiocircolatorie e respiratorie sono buone e già dalle prime ore di ieri è in respiro spontaneo, senza la necessità di ossigenoterapia.
- Marco Pannella operato d'urgenza all'aorta femorale
Chi l’avrebbe mai detto fino a qualche anno fa che la P.A., il settore con lavoro sicuro per eccellenza, avrebbe conosciuto precarietà e incertezza. Eppure, l’uso, ma soprattutto l’abuso di contratti cosiddetti atipici, anche per eludere il blocco del turnover, ha creato un vero e proprio esercito di impiegati (necessari?) oggi in lista d’attesa per un posto in paradiso. di Antonio Marulo
Appuntamento a Napoli, sabato 20 aprile 2012 alle ore 20.30 e in replica domenica 21, presso “AB OVO - Bottega d'Arte e Bellezza” (Via Vincenzo Bellini n. 17), dove la Compagnia Officina Teatro rappresenterà FobiaLoghi, uno spettacolo in un atto scritto e diretto da Gennaro Patrone, con Imma Ferrari, Salvatore Cirillo, con musiche e arrangiamenti di Rosario Ariosto. di Marcello Mottola
Da una ventina d'anni, il cinema (sud)coreano ha conosciuto notorietà in Occidente e in Italia, grazie a festival dedicati, pubblicazioni, siti internet (per esempio cinemacoreano.it/, che ha da anni sospeso gli aggiornamenti, ma che contiene materiali informativi preziosi). Una notorietà meritata, se si pensa a come essa abbia costruito rapidamente una generazione di degnissimi cineasti come Jang Sung-woo e Im-Sang-soo. di Giovanni A. Cecconi
Presentato in anteprima mondiale nel 2023 al Toronto International Film Festival, Madame Clicquot (Widow Clicquot) di Thomas Napper, tratto dalla biografia The Widow Clicquot di Tilar J. Mazzeo, è un biopic sulla vita di Barbe-Nicole Ponsardin, ricordata come "Grande Dama dello Champagne”… di Giovanna D’Arbitrio
La retorica nordcoreana sta guadagnando sostegno tra i sostenitori anti-israeliani in Occidente. In particolare, dopo il massacro del 7 ottobre, l'attivista pro-Corea del Nord Ju-Hyun Park del Nodutdol For Korea Community Development ha promosso la Corea del Nord (ufficialmente Repubblica Popolare Democratica di Corea, RPDC) tra i sostenitori anti-israeliani negli Stati Uniti. Stati, sulla base della condivisione da parte di nordcoreani e palestinesi di una lotta comune contro l’“imperialismo”. (da Memri)
Il primo incontro è avvenuto con la Storia e soprattutto con le testimonianze di Primo Levi ed Elie Wiesel che lo hanno portato ad ampliare le letture su questo argomento. Rimasto colpito dalla tenace “salvaguardia della dignità e dell’identità” come resistenza al “progetto che lo voleva cancellare dalla faccia della Terra”, è nato in lui il desiderio di approfondire la conoscenza di quel che descrive come “una strana miscela di religione, ritualità, cultura, fede, speranza, lettura”... di Elena Lattes