Quando, nell'omonimo racconto di Voltaire, il padre della principessa di Babilonia si rivolge all'Oracolo per conoscere il suo futuro, l'Oracolo risponde: «mélange de tout», «vita e morte, infedeltà e costanza, perdita e guadagno, felicità e disgrazie». È più o meno quello che leggiamo nei nostri oroscopi e, cosa assai più grave, nella bozza programmatica del nuovo governo. di Carlo Nordio (da Il Mattino)
Davanti all’ultimo delirio di Beppe Grillo, cosa avrebbe fatto un genovese di una volta? Avrebbe telefonato a una Croce Bianca, Verde, Azzurra che offrono assistenza e ambulanza da vari punti della Riviera che circonda Sant’Ilario. E avrebbero chiesto ai portantini di chiuderlo in luogo sicuro. di Marco Benedetto (da Blitz quotidiano)
«Quanto sta accadendo ad Hong Kong è parte di un conflitto molto più ampio tra democrazia e chi nega di fatto lo stato di diritto ovvero Pechino». A dirlo è Clyde Prestowitz fondatore del Economic Strategy Institute e super consigliere del segretario al Commercio durante l’amministrazione di Ronald Reagan. intervista di Francesco Semprini (da La Stampa)
Quando, lo scorso gennaio, fu modificata la disciplina della prescrizione, il Governo promise che il suo effetto sarebbe stato differito all’inizio del 2020, unitamente alla più generale riforma della Giustizia e del processo penale. Questo perché la sospensione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado, lungi dall’abbreviare la durata dei giudizi, ne avrebbe allungato a dismisura la pendenza, con grave danno soprattutto delle vittime in attesa di risarcimento: cosicché, con un processo più rapido, il problema si sarebbe risolto da sé. Ora il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha messo, per così dire, le carte in tavola, e tutti si sono accorti che anche se non sono carte truccate, sono quantomeno scombinate. di Carlo Nordio (da Il Messaggero)
Perché solo i verdi italiani, a differenza dei colleghi europei, non hanno registrato un successo alle elezioni europee nonostante il loro messaggio elettorale abbia coinciso con quattro mesi di piazze colme degli studenti dei Fridays for future e, soprattutto, con la loro celebrazione mediatica? Gran parte degli osservatori intervenuti sul quotidiano La Repubblica convergono su un giudizio critico sui verdi italiani che sarebbero troppo fondamentalisti, direbbero troppi no, incapaci di quel pragmatismo che consente ai loro colleghi tedeschi di diventare il partito più votato in patria... di Rosa Filippini (da l'Astrolabio giornale on line degli Amici della Terra Italia)
Antonio Ledezma era sindaco metropolitano di Caracas. Più tardi, fu un prigioniero politico, torturato ma non deposto legalmente ... fino a quando non vinse un'elezione con lui impossibilitato a partecipare alle elezioni. Fu tenuto prigioniero, poi nella sua casa fino a quando non è riuscito a sfuggire al servizio Bolivariana Intelligence (Sebin), la Polizia di Stato, alla Guardia Nazionale, ai gruppi militari armati. Nascosto nel bagagliaio di una macchina, lasciò la sua casa e andò in Colombia all'alba, facendo l'occhiolino a un agente di frontiera. Ospitato dal governo di Bogotà, ha preso il primo aereo per Madrid. di Alberto D. Prieto @ADPrietoPYC (da El Españoll)
Qualche quotidiano segnala oggi come rilevante un post piuttosto ubriaco a congiunta firma di Carlo Freccero e Alessandro Di Battista, sul blog di Beppe Grillo, post che sono andato a guardare: lo rivelo con qualche imbarazzo sul modo in cui impiego il tempo. È che mi aveva incuriosito il fatto che per parlare di Julian Assange i due autori citassero molto il suo impegno contro “il potere”… di Luca Sofri (da Il Post)
Sulla tomba di Karl Marx c’è questo epitaffio: «I filosofi si sono limitati a interpretare in modi diversi il mondo; si tratta ora di trasformarlo». Il filosofo Diego Fusaro, marxista immaginario, teorico di un pensiero che mescola «valori di destra e idee di sinistra», Gramsci e CasaPound, vuol diventare sindaco di Gioia Tauro: dalla turboteoria alla turboprassi. di Aldo Grasso (corriere.it)
“Prima di firmare il memorandum con la Cina l’Italia doveva trovare un grande accordo con Stati Uniti e Unione europea, ma questo governo non conosce l’abc della politica”. Francesco Sisci, professore all’Università del Popolo di Pechino, osserva la Cina dall’interno. Nelle ultime settimane ha difeso con forza l’accordo tra il Vaticano e Pechino sulla nomina dei vescovi, criticato da molte parti nel mondo cattolico. Sull’intesa lungo la Via della seta che l’Italia firmerà sabato ha però un’opinione del tutto opposta: “Ingenuità, o peggio”. di Filippo Santelli (da La Repubblica)
«La nostra biosfera viene sacrificata per far sì che le persone ricche in Paesi come il mio possano vivere nel lusso». A una ragazza di 16 anni si può certamente perdonare l’ingenua pretesa di spiegare il cambiamento climatico con «molti soffrono per garantire a pochi di vivere nel lusso», specialmente quando le sue intenzioni sono così evidentemente buone e preziose, ma Greta Thunberg giustamente chiede e merita di essere presa sul serio, e quindi facciamolo. di Francesco Costa (Il Post)
Il Csm ha deciso di perdonare il Pm napoletano Henry John Woodcock ( che era accusato di avere svolto in modo irregolare e intimidatorio un interrogatorio) e si è limitato ad una censura per una intervista inopportuna a Repubblica, rilasciata da Woodcock, che è stata considerata dannosa nei confronti di un suo collega napoletano.di Piero Sansonetti (Il Dubbio)