by Gideon Rachman
(Financial Times 3 settembre 2014)
The people who prepare President Barack Obama’s national security briefing must be wondering what to put at the top of the pile.
Giachetti spiega perché la sinistra non è a suo agio con i giudici che sbagliano. di Claudio Cerasa (da Il Foglio)
È solo un paradosso apparente che i sondaggi mostrino il sostegno degli italiani per Matteo Renzi (raggiunge il 64 per cento dei consensi nel sondaggio di cui ha dato conto il Corriere domenica, e in nessun altra rilevazione scende sotto il 50), unito però a un diffuso scetticismo sulle misure del governo. Non c’è nulla di irrazionale. Anzi, il pubblico si mostra giudizioso. Si affida a Renzi perché lo riconosce come l’uomo forte del momento, colui che domina la politica e dice di sapere che cosa occorra fare per portarci fuori dai guai. di Angelo Panebianco (dal Corriere della Sera)
La posizione del New York Times di domenica 27 luglio a favore della legalizzazione della marijuana non va letta solo come una campagna del più autorevole giornale americano - e uno fra i più influenti al mondo - ma come una svolta culturale che il mondo occidentale non può ignorare. di Umberto Veronesi (da L'Espresso)
“Sotto Gaza c’è un’altra città”, ha commentato un ufficiale dell’esercito israeliano. Durante la guerra di Gaza, Hamas ha inferto due colpi a Israele: i missili sull’aeroporto di Tel Aviv e la rete di tunnel. Come è possibile che Hamas, un movimento sorto nel 1987, sia diventato una tale macchina da guerra e un nemico così sofisticato? di Giulio Meotti (da Il Foglio)
La riforma pensionistica Fornero ha avuto due grandi meriti: il contenimento della spesa e l’introduzione di nuove regole uguali per tutti. Il sacrificio chiesto agli italiani è stato elevato. Ma eravamo davvero in una situazione di emergenza finanziaria, peraltro non ancora interamente superata. di Maurizio Ferrera (dal corriere.it)
L’ambasciatore israeliano a Berlino, Yakov Hadas-Handelsman, ieri ha scandito tre parole e quel numero fatale, così ingombrante: “E’ come il 1938”. Perché gli ebrei vengono attaccati e maltrattati nelle strade della Germania. Di nuovo. Slogan omicidi che risalgono ai giorni di Hitler, come “Hamas, Hamas, ebrei al gas”, sono stati gridati durante manifestazioni pro palestinesi in tutta Europa. di Giulio Meotti (da ilfoglio.it)
I debiti li hanno fatti l’Unità e i Ds, ma a pagarli sarà lo Stato. Ed è una cifra che fa paura: 110 milioni di euro. Poche settimane fa tre pool di banche, capitanati da Intesa San Paolo, Bnl e Banca Popolare, hanno ottenuto dal Tribunale di Roma l’emissione di altrettanti decreti ingiuntivi contro la presidenza del Consiglio dei ministri, per avere indietro i soldi prestati al quotidiano fondato da Antonio Gramsci e gestito fino al 2001 - assai male, a vedere i risultati - dai Democratici di Sinistra. La sentenza non è esecutiva solo perché Palazzo Chigi - conferma il Capo dipartimento dell’Editoria Roberto Marino - ha fatto ricorso tramite l’avvocatura dello Stato. La decisione finale è prevista a ottobre. di Manuele Bonaccorsi (dal corriere.it)
"Giustizia negata? Una riforma della giustizia civile in Italia è urgente - e difficile". Il settimanale inglese fa così il punto sulla situazione della giustizia civile in Italia.
La tragedia dell'aereo malese caduto, e probabilmente abbattuto, al confine fra Ucraina e Russia è un dramma anche per l'Unione europea e un pessimo segnale per la stessa presidenza italiana. La ragione evidente è che la crisi a est si è aggravata in forme imprevedibili, cogliendo l'Europa una volta di più senza una politica estera comune e senza un accettabile grado di coesione interna. di Stefano Folli (dal Sole24Ore)
di Angelo Panebianco
(da Corriere della Sera 13 luglio 2014)
Sembrano davvero tanti, non solo in Italia, quelli che hanno già venduto la pelle dell’orso, che scommettono sul successo di Renzi, del suo tentativo di costruire una egemonia, sua e del suo partito, di lungo periodo. Costoro vedono correttamente i punti di forza di questo tentativo ma ne sottovalutano fragilità e debolezze.