Un allievo zelante, geniale, un grande lavoratore. Così venne definito dal suo insegnante, Franz Liszt, nato in una cittadina austro-ungarica nel 1811. Figlio di un musicista, secondo violoncello nell’orchestra di Esterhazy e pianista più per passione che per professione, Franz fu iniziato all’arte da suo padre. A sei anni era già un prodigio e il genitore, che era sicuramente intelligente e non presuntuoso, si accorse che l’allievo aveva superato il maestro. di Elena Lattes
Storie che sono un taglio nella carne. Parole 'squietate' che chiamano a parlare le ombre, e non lasciano mai i sentimenti a metà. 'La compagnia delle anime finte', di Wanda Marasco (Neri Pozza, pp. 238, euro 16,50) è un libro che non fa sconti: cattura il lettore in una narrazione che è intreccio di vissuti, tra i vicoli di Napoli, fatti di tufo giallo striato di dolore e spiriti antichi che cercano un posto al sole. di Giordano Picardo
Eravamo la nazione più entusiasta, oggi siamo i più scettici. L'Europa non ci piace più e siamo gli unici che ipotizziamo un referendum per decidere se restare o tornare alla cara liretta. Le prossime elezioni potrebbero regalarci una maggioranza parlamentare eterogenea, ma pronta ad assecondare questa tentazione di andarsene che ha spinto Lorenzo Bini Smaghi a scrivere un libro per dirci, invece, che l'euro non è l'origine di tutti i mali e che all'Italia non conviene uscire, anzi. di Antonio Marulo
Nel sedicesimo secolo l’Inquisizione imperava e migliaia di libri vennero bruciati. Tra questi gran parte provenivano dall’ambiente ebraico e, insieme al Talmud e altri commenti biblici, c’erano anche le opere di Menahem Recanati. Testi che in altre parti d’Europa venivano studiati e ristampati. di Elena Lattes
A cento anni di distanza dall’evento le apparizioni di Fatima fanno ancora parlare, discutere e suscitano molte polemiche. Il più straordinario fenomeno sovrannaturale del secolo scorso riserba ancora dei misteri, che a volte sembrano quasi insolubili, almeno a viste umane. O che forse non saranno mai ammessi ufficialmente. di Salvatore Balasco
Durante la cerimonia del sabato mattina in sinagoga si leggono due brani biblici, il primo tratto dal Pentateuco, il secondo dai Profeti. Prendendo spunto da uno di questi, che di solito viene letto intorno alla prima metà di agosto e che è contenuto nel libro di Isaia, Martha Nussbaum affronta ne “La speranza degli afflitti” pubblicato dalle Edizioni Dehoniane, il tema della consolazione dal punto di vista psicologico e sociale, collegandolo alle leggi ebraiche sulla giustizia. di Elena Lattes
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |