Molto spesso, davanti alle sofferenze di questo mondo, viene spontaneo porsi la domanda più semplice: “perché?” e cercare di trovare la risposta delle sventure nelle azioni compiute. Una “logica retributiva”, che non funziona e ha odore di idolatria. Questa è la tesi di Luigino Bruni, professore ordinario di Economia politica all’Università Lumsa di Roma, espressa in “La sventura di un uomo giusto” pubblicato da EDB, Edizioni Dehoniane. di Elena Lattes
Giunta al suo 40esimo anno di pubblicazioni, la rivista politica Quaderni Radicali dedica il primo numero del 2017 a una battaglia storica del Partito radicale, “diretta proprio a consentire allo Stato italiano di uscire fuori dalla violazione flagrante (divenuta ora sistemica) di principi fondamentali racchiusi nella convenzione europea dei diritti dell’uomo e nella nostra Costituzione”.
- Audiovideo conferenza stampa presentazione a Roma del n. 113 di Quaderni Radicali: “Amnistia o sistema criminogeno” (Quaderni Radicali TV)
In Irpinia il cibo è un'antica sapienza. Nelle vallate verdi, fatte apposta per custodire e raccontare, i piatti rivelano lotte tenute controvento e antiche libertà da terra di lupi. Qui, tra i fuochi dei briganti e il velluto dei contadini, i fuochi delle cucine si animano all'ora del vespro, e prendono strade che uniscono tradizione e novità, nel segno della bellezza. Carmen Brunone con il suo libro I piatti e le stagioni. Antiche ricette di Gesualdo (prefazione di Antonio Scoppettuolo, ed. La Stamperia del Principe Gesualdo, pp. 80, euro 12), ci regala uno spaccato suggestivo dell'Irpinia culinaria, facendoci immergere in un'atmosfera di odori e sapori, all'ombra del castello di Carlo Gesualdo. di Salvatore Balasco
Nella società moderna, multiculturale e multietnica, democratica e fondamentalmente laica, c’è ancora spazio per un ruolo pubblico delle religioni? E se sì, quale può (o meglio, quali possono) essere? Jean-Mare Ferry, filosofo e docente di Scienze politiche e filosofia alle università di Bruxelles e Nantes, affronta questi interrogativi in “Le religioni nello spazio pubblico” riproposto dalle EDB Edizioni Dehoniane. di Elena Lattes
Due libri che possono sembrare totalmente distanti, perfino opposti, eppure hanno molte cose in comune. Sono entrambi frutto di lunghe ricerche da parte di giovani neodottorati che riguardano pubblicazioni italiane dei secoli scorsi; pubblicazioni che sono state e sono tuttora pilastri, ognuno nel suo campo. di Elena Lattes
Antonio Ingroia, già pm a Palermo e oggi avvocato, torna a rivendicare il ruolo di “partigiano della Costituzione” nel suo libro Dalla parte della Costituzione (edizioni Imprimatur; pp. 163), in cui spiega le ragioni del No al referendum confermativo del 4 dicembre sulla riforma costituzionale fatta approvare in Parlamento dal governo Renzi. Il sottotitolo del volume esplicita la chiave di lettura dell’ex procuratore: Da Gelli a Renzi: quarant’anni di attacco alla Costituzione. Al contrario di altri fautori del No che avversano la riforma perché ne vorrebbero un’altra, egli ritiene invece che vada respinta in quanto esprimerebbe l’ennesimo tentativo di stravolgere in senso anti-democratico il nostro ordinamento istituzionale. di Luigi O. Rintallo
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "Politica senza idee - La crisi del Partito Democratico" |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |