Con la consegna del Leone d'oro a The woman who left, il film filippino del regista Lav Diaz, si è conclusa la 73esima edizione della Mostra del cinema di Venezia. Coppa Volpi come Miglior attrice a Emma Stone per il musical La La Land e all'ancor più meritevole Oscar Martinez come Miglior attore, per il biopic El Ciudadano Ilustre. Konchalovsky con Paradise e Escalante con La Region Salvaje ricevono ex aequo il Leone d'Argento per la regia. di Vincenzo Basile
L’attesa era tutta per la prima mondiale di "The Young Pope", la serie tv girata da Paolo Sorrentino con Jude Law protagonista e prodotta da SKY, HBO e Canal +.L'anteprima stampa dei primi due episodi ha invece suscitato reazioni contrastanti ma nessun entusiasmo. Il migliore è apparso senza dubbio l’attore Silvio Orlando, nel ruolo di un Segretario di Stato senza scrupoli, tifoso sfegatato del Napoli. Comunque fuori concorso. di Vincenzo Basile
Le spiagge del Lido di Venezia sono ancora affollate e il mitico Hotel des Bains, nel quale Visconti ambientòMorte a Venezia (1971) mostra i primi risultati del rinnovo in corso, seguito al lungo sonno. Il red carpet della 73.ma Mostra del Cinema di Venezia vedrà sfilare al Lido, tra il 31 agosto e il 10 settembre, moltissime star internazionali, impegnate ad accompagnare i film in cartellone.Il glamour è assicurato. La qualità, in parte. 57 film, tre italiani, nelle sezioni ufficiali, dall’horror al musical, dalla commedia al western e non solo. di Vincenzo Basile
Il 17 luglio 2016 si è concluso a Sabaudia con le rituali premiazioni la Seconda edizione del “Festival della Commedia all’italiana”, iniziato il 9 luglio. Oltre alle pellicole partecipanti al concorso, sono stati proiettati a Palazzo Mazzoni anche molti film dedicati al tema della “diversità” e interessanti tavole rotonde sui problemi delle “extended families” in occidente. di Giovanna D’Arbitrio
Sarà mica che le idee di Marco Pannella sono più scomode oggi che negli anni Settanta? A giudicare da quello che sta accadendo al documentario “Porno e libertà” di Carmine Amoroso, che nel ritrarre un'epoca in cui faticosamente forze politiche come i Radicali tentavano di aprire la strada alla cosiddetta “liberazione sessuale” non manca d'inserire un contributo dello stesso Marco, che ricorda e commenta lo scandalo della elezione della pornodiva “Cicciolina” Ilona Staller, sembrerebbe proprio che il pensiero del leader radicale crei più scompensi ai benpensanti di oggi, che non a quelli di ieri. di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
Si tratta dell’appuntamento al quale le più importanti cineteche del mondo presentano i restauri di capolavori gravemente danneggiati dal tempo o dall’usura, mutilati dalla Censura o considerati dispersi o introvabili. Tutti hanno in comune un elevatissimo valore artistico o documentario. Varie sono le sezioni tematiche che lo compongono, organizzate per epoche, nazionalità e genere. di Vincenzo Basile