Giustizialista a capodanno, giustizialista tutto l’anno. Quasi a voler illustrare i propositi per l’anno nuovo, il vicedirettore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio si è scagliato con un editoriale contro la riforma della giustizia che dovrebbe approdare in Parlamento a gennaio. di Ermes Antonucci
Mentre sulla Polizia di Stato si sono abbattuti tagli consistenti che si ripercuotono sulle esigenze più immediate e quotidiane delle nostre forze dell’ordine, restano in piedi squadre e consulenti sulla cui utilità non tutti sono d’accordo. Su questo tema i Radicali sono intervenuti, il 5 novembre, con un’interrogazione parlamentare: il senatore Marco Perduca si è rivolto ai Ministri dell’Interno, della Giustizia e del Lavoro e delle Politiche Sociali per sapere quanto costa il Dipartimento Anti-sette della Polizia di Stato, in relazione alle competenze accademiche dei suoi referenti e alla sua necessità in base alla casistica in cui il fenomeno delle “sette” incide sull’ordine pubblico. di Camillo Maffia
Qualche giorno fa Beppe Grillo sul suo blog ha fatto un annuncio importante: “Per le prossime elezioni politiche i candidati del M5S saranno scelti on line e il programma sarà discusso e completato attraverso una piattaforma in Rete. In modo trasparente”. Lo strumento con cui raggiungere questo obiettivo sarebbe Liquid Feedback, il software utilizzato dal Partito Pirata in tutta Europa per svolgere la propria azione politica, incentrata particolarmente sulla battaglia contro il copyright e per una conoscenza condivisa. di Ermes Antonucci
Tecniche dilatorie, mance clientelari e sussulti virtuosi, tanto improvvisi quanto vani: sembra la descrizione di un governo degli anni Settanta, ma ben si adatta al ministero di Enrico Letta. Rumor o Colombo del sec. XXI, il premier ripercorre le loro orme, fra i rimbrotti del segretario Renzi che si appresta a vestire i panni del Donat Cattin o Marcora di turno. Il tutto in perfetta salsa democristiana. di Luigi O. Rintallo
Il Senato ha approvato, con 262 voti favorevoli, l’ introduzione dell’art. 414 bis nel Codice Penale, ratificando in toto la linea guida prevista dall’Europa in merito a reati sessuali compiuti a danno di minori; e, finalmente, compare la parola “pedofilia” sul Codice (non è passata invece la proposta della Lega di castrazione chimica per i reati sopra ascritti).
Se emerge con sempre più chiara evidenza il conflitto sottotraccia tra i parlamentari del Pd (nominati dalla precedente segreteria Bersani e frutto del dono copioso del porcellum) e la segreteria Renzi, la cui conseguenza è nella partita tra lo stesso neo segretario e il premier Enrico Letta finalizzata al voto anticipato sì e voto anticipato no, merita un approfondimento particolare il tema giustizia così come sembra delinearsi nel modello culturale renziano.
La "questione giustizia" e il Partito democratico di Renzi Videoeditoriale di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Nonostante in Italia ci sia 1 separazione ogni 6 minuti e 1 divorzio ogni 10, con l’aumento esponenziale del fenomeno che ha visto dal ’95 al 2010 le separazioni (88.191) cresciute di oltre il 68% e i divorzi (54.160) raddoppiati, facendo di conseguenza aumentare e scatenare la guerra dei figli contesi, aspettando le norme sul divorzio breve, anche il divorzio collaborativo stenta a prendere forma.
“Caro segretario, siamo convinti che le primarie rappresentino uno strumento di democrazia ma non possono inglobare tutto e il contrario di tutto”. Giuseppe Fioroni scrive al segretario Bersani una lettera aperta, firmata da 30 parlamentari, nella quale sostanzialmente si chiede l’incandidabilità di Nichi Vendola, per altro ancora intento a sfogliare la margherita per la sua partecipazione al gioco tuttora senza regole.
E’ il terzo governo della Germania presieduto da Angela Merkel, che quindi è dal 2005 che lavora nella cosiddetta Bundeswaschmaschine (lavatrice federale: è il nomignolo, anzi uno dei nomignoli, appiccicati alla sede del governo federale a Berlino per via dell’enorme oblò che connota la facciata superione dell’enorme nuova sede dell’enorme governo tedesco) e la cancelliera è alla sua terza grande coalizione: la prima con i socialdemocratici (di Gerhard Schröeder), poi con i liberali e adesso di nuovo con i socialdemocratici. di Silvio Pergameno
La legge 40 continua ad essere al centro del dibattito politico. Ultima modifica richiesta è concedere anche alle donne che hanno concepito un figlio tramite le tecniche di procreazione medicalmente assistita (Pma) di poterlo disconoscere al momento della nascita, possibilità già concreta nel caso delle altre madri.
In vista delle Primarie, nel centro sinistra curiosamente va in scena in scala ridotta lo stesso teatrino a cui si assiste sul piano generale per le elezioni politiche.
Ipotesi su candidature, alleanze più o meno fantastiche che si smontano il giorno dopo, Monti uno e Monti bis, governo delle larghe intese e non, Di Pietro, la foto di Vasto e quella del Palazzaccio, l’incubo Berlusconi e lo spauracchio di Grillo, Montezemolo e i Casini per l’Italia…: ogni giorno si susseguono e alternano nel dibattito politico nazionale fatti e personaggi mentre la legislatura volge al termine.