Aspettando il formarsi di un’opposizione degna di questo nome che, al di là del ridicolo gioco delle parti a cui si assiste quotidianamente, dia un contributo salutare al gioco democratico, le partite e i contrasti di un certo rilievo si consumano tutte all’interno del Partito democratico, più in generale della sinistra. Ne discute Giuseppe Rippa, con Antonio Marulo, in Maledetta Politica.
Cinquant’anni fa moriva Malcolm X, un anniversario che va ricordato tanto più nell’attuale clima nei confronti dell’Islam, frutto della superficialità con cui comodamente talvolta si guarda alla seria e drammatica complessità degli eventi internazionali. La parabola esistenziale di Malcolm X, nella sua tortuosa evoluzione, ci ricorda come la fede si situi innanzitutto nel rapporto individuale, soggettivo e per definizione esclusivo del singolo con l’Assoluto e che pertanto, al di là delle chiacchiere, il rapporto tra fede e ragione non sia mai risolto perché, come affermava Kierkegaard, "la fede comincia là dove la ragione finisce".
La III Marcia per l’Amnistia la Giustizia, la libertà partirà alle ore 10.00 del 25 dicembre da San Pietro (il raduno dei marciatori inizierà dalle 9.30 in Piazza Pia, all’inizio di Via della Conciliazione) per arrivare davanti la sede del Governo a Palazzo Chigi in Piazza Colonna. Durante la marcia saranno fatte brevi soste davanti al Carcere di Regina Coeli, al Ministero della Giustizia (Via Arenula), al Senato (Corso Rinascimento) e alla Camera dei Deputati (Piazza Montecitorio). Finito il corteo e la manifestazione davanti a Palazzo Chigi, i marciatori si saluteranno nella vicina Piazza San Silvestro, dove si terranno gli interventi conclusivi di saluto e di augurio.
Mentre escono i nomi dei saggi indicati dal Quirinale, Emma Bonino viene raggiunta per telefono al Cairo dal quotidiano La Repubblica.
Tutti contrari alla nuova discarica di Roma: in primis, e in prima linea, i cittadini di Valle Galeria che questa mattina si sono ritrovati davanti al Ministero dell'Ambiente per ribadire il loro "no" ad una seconda discarica sul territorio, ma anche Comune, Provincia e Regione, che hanno ribadito il loro no ai Monti dell'Ortaccio. di Andrea Spinelli Barrile
Presentato al Festival di Cannes 2022, il film “L’Innocente”, di Louis Garrel, da lui scritto, diretto e anche recitato, ha ottenuto 4 candidature a Lumiere Awards… L’Innocente è il IV film diretto dall'attore francese Louis Garrel, girato dopo le precedenti pellicole Mes copains (2008), Les deux amis (2015), L'Homme fidèle (2018). Il suo ultimo film, centrato su una storia di ladri di caviale, appare come un mix di genere polar e commedia dolceamara, condita con un pizzico di umorismo: il risultato è senz’altro gradevole… di Giovanna D’Arbitrio
In questi anni Agenzia Radicale è tornata più volte ad occuparsi dei difficili annosi rapporti tra le “due Cine”, quella continentale con capitale Pechino, la Repubblica Popolare Cinese, quella insulare con capitale Taipei, la Repubblica di Cina nell’Isola di Taiwan. Ề uno dei retaggi della contrapposizione ideologica che ha diviso il mondo nell’incompiuto nuovo ordine geopolitico scaturito dalla Seconda Guerra Mondiale, che ha, al contrario, ingenerato problematiche ed incongruenze cristallizzate nel tempo e da cui ancora oggi è difficile liberarsi… Il presidente cinese Xi-Jinping non intende fare sconti: “… Noi non escludiamo l'uso della forza e ci riserviamo di utilizzare ogni mezzo necessario contro le forze straniere e i piccoli gruppi di indipendentisti e separatisti e contro tutte le loro attività. Ovviamente mai agiremo contro i compatrioti di Taiwan”… Quello che segue è la traduzione dal sito del MEMRI (Middle East Media Research Institute) che ripropone per iscritto ampi stralci dell’intervento televisivo del professore cinese Jin Canrong. Si tratta di un influente - potremmo definirlo un interprete fedele della linea del vertice Partito Comunista Cinese…
Il sociologo detenuto. Una storia etnografica (Herald Editore) è un libro di Alessandro Limaccio. L’autore è in carcere - come riporta la quarta di copertina - dal 1995 quando, aveva 23 anni. Condannato a quattro ergastoli ostativi per cinque omicidi dei quali si è sempre proclamato innocente… Può vantare due primati: è il primo detenuto in Italia ad aver conseguito un dottorato di ricerca in sociologia dietro le sbarre nel 2017, ma anche il primo detenuto in Italia a rifiutarsi di chiedere permessi per poter proclamare con più forza la propria innocenza. Quella che segue è la prefazione di Enrico Rufi, redattore di Radio Radicale con un dottorato in Letteratura francese alla Sorbona…
Dopo la pubblicazione della nota sulle condizioni della scultura “Oceaniche”, donata dal Maestro Giulio Turcato, alla città di Viareggio, il direttore dell’archivio Turcato, Ettore Caruso, ci ha inviato un’email. Nella lettera, Caruso, che è anche cognato di Turcato, si è mostrato costernato per l’atteggiamento dell’amministrazione Del Ghingaro nei confronti del gruppo monumentale le “Oceaniche”, installato a piazza Puccini all’inizio del 1994, circa un anno prima della morte del Maestro… di Anna Mahjar-Barducci
- Più Democrazia per Viareggio: Lettera aperta del candidato Lorenzo Tosi a Zingaretti e Del Rio di Lorenzo Tosi
- Viareggio. Il sindaco uscente Del Ghingaro e il Pd dicano dove sono le Oceaniche di Turcato? di Anna Mahjar-Barducci
L’articolo di Ernesto Galli della Loggia del 23 dicembre ha la particolarità di risultare ampiamente condivisibile alla prima lettura, dal momento che denuncia un limite evidente della dialettica politica odierna: la mancanza di verità. Una verità che nessuno dei tanti promotori di novità – da Monti a Renzi, dai 5Stelle alle Sardine – ha davvero il coraggio di praticare, secondo l’editorialista, perché questo comporterebbe il rischio dell’impopolarità in quanto spingerebbe a svelare gli intrecci di interessi, piccoli e grandi privilegi oltre che l’assuefazione a una illegalità diffusa nel complesso della società italiana. E così finisce per prevalere il “gattopardismo” di sempre, il solo “carattere” inconfondibile dell’Italia di ieri come di oggi: tutti attratti dal “nuovo”, ma solo per allocarsi meglio nella tana protetta dei vantaggi acquisiti nel tempo. di Luigi O. Rintallo
Eccezionale evento espositivo alla Galleria di arte antica di palazzo Barberini dedicato all’arte devozionale dal trecento al cinquecento con otto opere di grande importanza storica e di grande bellezza artistica eseguite dai più grandi maestri dell’epoca, capolavori provenienti dal Museo Jacquemart-André di Parigi (a cura di Michele Di Monte) e dal Museum of Fine Arts di Houston. di Giovanni Lauricella