Gli “Incontri sensibili” ideati da Andrea Viliani, direttore del Madre, da Laura Trisorio, direttrice dello Studio omonimo, e da Sylvain Bellenger, direttore del Museo e del Real Bosco di Capodimonte, consistono nell'accostare opere d'arte di periodi diversi per suggerire allo spettatore, attraverso il confronto, le affinità, le differenze, le particolarità di ciascuna opera e quindi una sua più profonda comprensione. di Adriana Dragoni
Con un’espressione poco elegante , ciò che sta accadendo in Siria e dintorni può essere definita un “gran casino”, che con il protagonismo militare di Putin rischia di ingarbugliarsi di più. Così, in un contesto dove non è ben chiaro chi sia il nemico di chi, l’Isis appare più che altro strumentale al grande Risiko regionale, fra interessi che si contrappongono incrociandosi. E se l’Occidente con in testa l’America di Obama fa i conti con il proprio fallimento, perseguito con pervicacia negli ultimi decenni, la Russia dà prova di forza con le peculiari ambiguità, senza una reale strategia, frutto più che altro di una sostanziale e malcelata debolezza. Ne discute Giuseppe Rippa con Antonio Marulo in Maledetta Politica.
Tag Mehir, il cui nome significa “prezzo da pagare”, è composto sostanzialmente da adolescenti o poco più, spesso in rotta con le proprie famiglie che si propongono di “difendere” ogni centimetro di terra aggredendo chiunque tenti di impedirglielo. di Elena Lattes
Il 13° Congresso di Radicali italiani si terrà a Chianciano Terme da giovedì 30 ottobre (inizio ore 16.00) a tutta domenica 2 novembre presso il Centro Congressi Excelsior in piazza Sant’Agnese 6 (piazza Italia).
- Diretta del Congresso da Radio Radicale TV
Lo ammetto, quando ho letto che l’anziano pregiudicato miliardario, già leader del PDL, aveva firmato i 12 referendum proposti dai radicali, non solo quelli sulla giustizia (magistrati fuori ruolo, responsabilità civile dei magistrati, separazione delle carriera, ergastolo e custodia cautelare) ma anche quelli sulla depenalizzazione dei reati legati al possesso e al consumo di droghe leggere, sull’abrogazione del reato di clandestinità, la famigerata Bossi-Fini, e sulla libertà di scelta nella destinazione dell’otto per mille, mi stavo alzando in piedi ad applaudire. No, non sono impazzito. di Francesco Nicodemo (L’Espresso Blog)
Secondo la Corte di Cassazione i danni permanenti causati dall'abuso del cellulare giustificano l'assegnazione di una pensione di invalidità. A stabilirlo è la sentenza depositata lo scorso 12 ottobre dalla sezione del Lavoro in risposta al ricorso presentato dall'Inail dopo che, nel 2009, il tribunale di appello di Brescia aveva stabilito che Innocente Marcolini, ex manager bresciano che imputava all'uso eccessivo del cellulare per lavoro il tumore al nervo trigemino che ha compromesso irrevocabilmente il suo udito, aveva diritto proprio alla pensione d'invalidità.
Con Beau ha paura, Ari Aster completa il suo cortometraggio del 2011 Beau, creando un’opera che egli stesso definisce come una "stravagante commedia da incubo", centrata sul personaggio di Beau (Joaquin Phoenix), un uomo psicologicamentedevastato da una madre autoritaria, nonché dalla mancanza di una figura paterna… di Giovanna D’Arbitrio
Il 24 agosto 2022 sono passati sei mesi dall'inizio dell'operazione militare speciale della Russia. Per coincidenza, in questa data, gli ucraini hanno celebrato il 31° anniversario dell'indipendenza del loro paese. In una delle mie precedenti analisi, ho detto che sembrava dubbio che la Russia avrebbe schiacciato la resistenza ucraina in tempi brevi. Come tutti sanno, il Cremlino si oppone ferocemente a definire la sua operazione speciale una "guerra" contro l'Ucraina, o addirittura contro la "giunta di Kiev". Ciò riflette non solo la sua dipendenza dalle bugie e dalle "false parole", ma piuttosto l'idea del Cremlino secondo cui l'aggressione russa dovrebbe essere considerata un uso presumibilmente "misurato" della forza all'estero intrapreso per proteggere gli interessi nazionali… di Vladislav L. Inozemtsev (da MEMRI)
A Napoli il 24 e a Roma il 28 di settembre è stato presentato il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo Napoli dove vai? (Edizioni Quaderni Radicali). Napoli è una città capricciosa - recita la quarta di copertina -, soggetta agli umori ed anche agli opportunismi, capace di esaltarsi e di abbattersi. Tuttavia, esprime una civiltà autentica.
Dovevano arrivare le piogge autunnali e le prime brume di novembre perché di punto in bianco, dall’interno del PD, il Meccanismo di stabilità europeo (Mes) perdesse l’aura di scelta preferenziale (in questo caso sulla sanità) per la risoluzione delle difficoltà in cui versa il bilancio statale e addirittura vedesse svanire ogni attrattiva agli occhi di chi, sino a poche settimane or sono, ne faceva motivo per additare come cocciuti sprovveduti quanti facevano resistenza… di Luigi O. Rintallo
L’emergenza causata dalla diffusione del coronavirus ha fatto emergere come l’informazione sia esposta a un uso manipolatorio da parte delle fonti che promanano dai governi e, più in generale, da poteri circoscritti. Innanzi tutto, abbiamo registrato l’eccezionale ritardo da parte del regime cinese a rendere nota l’epidemia in corso a Wuhan; oggi apprendiamo che anche sul numero dei morti non sono forniti dati attendibili: nelle ultime settimane, si conterebbero molti più decessi di quelli dichiarati ufficialmente. di Luigi O. Rintallo