Il libro La felicità negata di Domenico De Masi, professore emerito di Sociologia del Lavoro all’Università La Sapienza di Roma, nella collana Vele della casa editrice Einaudi, è stato oggetto di una conversazione per Quaderni Radicali TV, tra l'autore che ha raccontato il suo libro, e Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale. La matrice culturale marxista del prof. De Masi e quella liberale e libertaria di Rippa ha ovviamente messo in luce le differenti interpretazioni delle sfide che ci sono davanti, naturalmente partendo dalle tesi che il paperback, denso e pieno di spunti, descrive…
- Chi nega la felicità? Conversazione con Domenico De Masi (Quaderni Radicali TV)
La conversazione (Video) fra Massimo Cacciari e il direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale Giuseppe Rippa prende le mosse dai due eventi che hanno contrassegnato questi ultimi due anni: la pandemia e la guerra in corso in Ucraina. Entrambi danno luogo a una situazione emergenziale che è all’origine, nelle riflessioni proposte da Cacciari, di pericolosi processi degenerativi delle relazioni democratiche. Proprio la difficoltà nell’affrontare queste vicende ha dimostrato quanto sia vulnerabile la difesa delle frontiere della libertà, specialmente quando è in atto l’offensiva – a livello concreto e ideologico – delle “democrazie autoritarie”, inedito ossimoro emerso sulla scena internazionale con la fine dell’ordine mondiale costruito sul bipolarismo coatto Est/Ovest dopo il 1945 e durato quasi mezzo secolo.
- Massimo Cacciari: Il Mondo senza un nuovo ordine mondiale tra crisi, aggressioni e violenze. Conversazione con Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Ferruccio De Bortoli ha intitolato il suo ultimo saggio Le cose che non ci diciamo (fino in fondo) (Garzanti; 2020): il testo quindi promette di dire verità scomode, quali ad esempio il fatto che lo Stato italiano ha vissuto al di sopra dei suoi mezzi, incrementando oltre misura il debito pubblico; oppure, la considerazione altrettanto ostica della natura ingiusta del nostro sistema fiscale, vessatorio verso tanti contribuenti e incredibilmente lassista con gli ignoti all’agenzia delle entrate. di Luigi O. Rintallo
Firenze Tv l’iniziativa sul Web multicanale e multiofferta della Fondazione Teatro della Toscana per far vivere il teatro direttamente a casa degli spettatori, stante il momento di silenzio e necessaria chiusura delle sale a salvaguardia della salute pubblica a fronte alla diffusione del Covid-19. Sabato 30 maggio alle 20,45 è la volta di Viola Graziosi.
Memorie di un vissuto recente, la splendida mostra di Doina Botez al Palazzo Santa Chiara di Roma, ha ottenuto un significativo successo per il contenuto artistico, culturale e politico che esprimeva.
Sviluppata su due piani convergenti ma con un unico segno le domande di libertà, il no alla rassegnazione, la lotta contro la limitazione dei diritti…
- Doina Botez: Memorie di un vissuto recente recensione di Giovanni Lauricella
- Memorie di un vissuto recente. Presentazioni di Carla Mazzoni e Giuseppe Rippa
Tombe profanate, aggressioni a passanti, uccisioni a sangue freddo, linciaggi. L’Europa (soprattutto, ma non solo) sta tornando ad essere un posto inospitale e perfino pericoloso per gli ebrei. Il peggior Paese è la Francia, tanto che perfino il New York Times il 12 aprile scorso ha dedicato un articolo al riemergere di questo fenomeno. Oltralpe l’89% degli studenti ebrei ha dichiarato di aver subìto almeno un atto antisemita; nel 2017 le vittime furono 311, nel 2018 541, passando così da un aumento del 26% al 74%. di Elena Lattes
Tutti i miei interventi, 40 versi scritti due volte alla settimana, da venerdì 16 novembre 2018, sono stati scritti sempre poche ore prima che fossero pubblicati. Oggi esco fuori da questo schema, proponendovi l'inizio della mia traduzione del Cantico dei Cantici, l'apoteosi festosa e senza respiro di Sulamita e il suo amato attribuita con incertezza a Re Salomone, quasi 1000 anni prima di Cristo (Giovanni Garbini ritiene che da una prospettiva linguistica “vi siano elementi sufficienti per datare ilCanticointorno al 100.C”) e che ho pubblicato, con a fronte il testo di San Gerolamo, sulla "Rivista di Epistemologia Didattica", diretta da Salvatore Cicenia, nel numero 7-8 di novembre 2011. L'eros e la bellezza sono strade ancora riconoscibili, se non percorribili, per salvarci? Nella devastazione dell'inarrestabile precipitare, l’uccidere uccisi cui ottusamente ci costringiamo - costretti - ad ogni ora, siamo ancora capaci di avvertirne il suono?... (segue >)
Il 18 ottobre 2018 a Napoli, allo Spazio Guida in via Bisignano, 11, è stato presentato il libro “l’altro Radicale - essere liberali senza aggettivi”(Guida editore) di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo. Sono intervenuti: Antonio Marulo (moderatore), Luigi O. Rintallo, Andrea Manzi (giornalista), Paolo Macry (ordinario diStoria contemporanea all'Università Federico II), Biagio De Giovanni (professore emerito diFilosofia Politica all'Università degli Studi l'Orientale), Giuseppe Rippa (direttore di Quaderni Radicalie di Agenzia Radicale), webmaster Roberto Granese. di Giovanna D’Arbitrio
Martedì 8 maggio il Presidente Donald Trump ha annunciato la sospensione della partecipazione degli Stati Uniti dal Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA), l’accordo firmato nel 2015 con l’Iran per la rimodulazione del programma di ricerca nucleare. Anticipata rispetto alla scadenza prevista dalla legge statunitense di implementazione del patto (prevista per il 12 maggio), giunge a sugello della contrarietà dell’attuale Amministrazione nei confronti dell’accordo, considerato insufficiente per limitare non tanto la possibilità tecnica per l’Iran di acquisire una capacità atomica militare quanto l’espansione dell’influenza politica nella regione... di Francesca Manenti (Centro Sudi Internazionali - CESI)
Lo ha ribadito anche nel decennale del Pd: ormai ha fatto altre scelte di vita, anche se – pensando alle scissioni recenti – “non sarà mai altrove”. Detto in soldoni, Veltroni vuole restar fuori dalla mischia. Un po' come è accaduto in questi anni, in cui si è occupato di altre sue passioni, tra giornalismo sportivo, libri e cinema.
È appena il caso di ricordare che nel Tribunale di Napoli è in corso un processo a carico degli amministratori della BagnoliFutura e di alcuni tecnici comunali e della società partecipata accusati di avere disposto “interventi di bonifica che hanno aggravato la contaminazione dei terreni fino a provocare un disastro ambientale(…) tanto che sussiste un pericolo ambientale con una immensa capacità diffusiva che coinvolge l'ambiente e l'integrità della salute di un numero non individuabile di persone”… di Gerardo Mazziotti