Nascosti dentro le nostre case, possiamo diventare inesistenti. Fuori tutto è fermo, nulla si muove. Sul vetro della finestra chiusa appare al nostro sguardo un'immagine bidimensionale, piatta, senza spazio. Ma, in questo incubo atemporale, c'è una satanica entità incorporea. La ricca cronaca dei suoi assassinii, sullo schermo piano del pc e della tv, ci commuove, ma, a volte, quasi astrattamente, come per una fiction televisiva strappalacrime, mentre la minaccia di un pericolo personale ci terrorizza realmente. Siamo comandati dal terrore, il mezzo considerato il più efficace per il comando di un incontrastato dittatore. E vengono in mente gli scenari profetici di George Orwell. di Adriana Dragoni
Fang Fang, pseudonimo di Wang Fang, poetessa e autrice televisiva cinese, ha pubblicato un blog, sul sito in lingua cinese di Caixin (una delle fonti indipendenti e più autorevoli all’interno della Cina sulla questione del coronavirus), così come scrive la newsletter del PRNTT, in cui attacca “l’arroganza” dei principali funzionari governativi nella città centrale di Wuhan, dopo il loro annuncio di organizzare una cosiddetta “educazione alla gratitudine” per assicurare che i residenti locali ringrazino adeguatamente il Partito comunista per il controllo dell’epidemia del coronavirus che, secondo i dati ufficiali, finora ha ucciso quasi 2.500 persone nella città. L’articolo di Fang sostiene che piuttosto di sollecitare le lodi dai cittadini, i funzionari cinesi dovrebbero ringraziare gli operatori sanitari del paese, i pazienti malati e le famiglie in lutto per il loro sacrificio, la loro moderazione e cooperazione in mezzo a una grave tragedia umana. di Fang Fang (da Caixin)
Nella regione dell’Est della Cina, nella provincia di Hubei, a Wuhan, una metropoli di 11 milioni di abitanti, è scoppiata un'epidemia che potrebbe rischiosamente diffondersi in tutto il mondo. Ne è causa un coronavirus sconosciuto, 2019-nCoV. Fino a ora i casi accertati sono circa 15000, i morti più di trecento. La prima guerra mondiale portò con sé l’urlo di quasi 20 milioni di morti (altrettanti i mutilati e i feriti): quando essa finì, un’epidemia influenzale d’immane violenza invase l’Europa, i morti per la “Spagnola” (1918-1920) superarono di molto quelli della guerra. (… SEGUE>)
A quanto si apprende, il “Lucano dell'anno” ed eccellentissimo candidato in Basilicata del M5S, Salvatore Caiata, è oggetto di indagini per riciclaggio, in relazione alla sua attività imprenditoriale a Siena e dintorni.
Mai dire mai vale sempre. Anche per i socialdemocratici tedeschi della SPD che avevano escluso categoricamente l'ipotesi Grande coalizione. Ma dopo che Angela Merkel ha fallito il tentativo di formare il governo detto “Giamaica”, un richiamano alla responsabilità, ma probabilmente la consapevolezza che nuove elezioni non garantirebbero di certo la crescita dei consensi, pare che stia facendo ritornare sui propri passi il partito di Schulz; il quale, da parte sua, sembra incarnare alla perfezione la crisi che la sinistra attraversa non solo in Germania ma in tutta Europa. Ne discute Geppi Rippa, con Antonio Marulo, in questo nuovo numero di Maledetta Politica.
Nelle grandi culture premoderne i sacrifici di esseri umani incolpevoli erano sempre socialmente ritualizzati come tributi dovuti a divinità irate o a dominatori esigenti. Notissimo è il mito del Minotauro, mostro a cui Minosse, re di Creta, dava annualmente in pasto sette giovinetti e sette vergini, tributo da lui imposto alla città d’Atene. Tali sacrifici non erano mai senza una ragione, essendo immaginati come mezzi necessari per la salvezza della collettività. di Aldo Masullo (da ilmattino.it)
Rita Bernardini, della presidenza del Partito Radicale e già deputata radicale, è stata assolta a Siena dal giudice Luciano Costantini "perché il fatto non sussiste". I fatti che le erano contestati erano i reati di coltivazione di cannabis e detenzione ai fini di cessione per i quali il pm Fabio Maria Gliozzi aveva chiesto la condanna a 3 mesi di reclusione e 900euro di multa. I reati contestati erano relativi al novembre 2014, quando a Chianciano Terme (Siena), durante il 12/o Congresso dei Radicali Italiani, Bernardini aveva ceduto cannabis autocoltivata ad alcuni malati che ne necessitavano per finalità terapeutiche.
- Conferenza stampa di Rita Bernardini e Giuseppe Rossodivita (da Radio Radicale)
- Collegamenti con Rita Bernardini, Giuseppe Rossodivita, Andrea Trisciuollio e Maurizio Buzzecoli, fuori dal tribunale di Siena, dopo la sentenza per cessione di stupefacenti (da Radio Radicale)
- Udienza conclusiva del processo che vede imputata Rita Bernardini per la disobbedienza civile portata avanti insieme a Marco Pannella e Laura Arconti durante il XII Congresso di Radicali Italiani (da Radio Radicale)
Dopo il successo (e le polemiche) delle precedenti esibizioni in Italia, torna a Roma "Body Worlds", la mostra dedicata alle creazioni del Dr. Gunther Von Hagens, una rassegna di straordinarie preparazioni anatomiche che dal 1995 - anno del suo debutto a Tokio - ad oggi ha attirato ed emozionato oltre 40 milioni di visitatori in tutto il mondo, 500.000 dei quali solo nel nostro paese tra Roma, Napoli, Milano e Bologna. di Gianni Cabotti
La guerra tra le toghe milanesi è ormai aperta, e l’impressione, sempre più vivida, è che si sia di fronte alla lenta – seppur parziale – deflagrazione, attorno alle sue stesse contraddizioni, di uno degli avamposti dell’asfissiante regime partitocratico-corporativo: quello rappresentato dalla magistratura. di Ermes Antonucci
Per la serie “chi sono io, chi sei tu”, è andata in scena una succosa singolar tenzone fra due protagonisti del capitalismo all’italiana. Da una parte Lui, Carlo De Benedetti, tessera numero uno del Pd e gran capo del gruppo editoriale La Repubblica-Espresso; dall’altra Marco Tronchetti Provera, che con il grande magheggio delle scatole cinesi in passato ha fra l’altro guidato (male) Telecom.
Bamboccioni, sfigati… ed ora anche schizzinosi i giovani di oggi? In verità non ci sembra giusto fare di ogni erba un fascio bollando un’intera generazione poco fortunata, costretta a vivere in una costante insicurezza, con la prospettiva di un futuro nebuloso dominato da Spread, speculazioni finanziarie, sfrenato free trade, delocalizzazioni, ambiente altamente inquinato che causa malattie e morte fin dall’infanzia. Non l’hanno certo voluto loro un mondo così!