Dal giorno dell’arresto di Enzo Tortora sono trascorsi venticinque anni. Chiudendo il volume Applausi e sputi (Sperling & Kupfer ed.; pp. 521), che Vittorio Pezzuto ha dedicato alle due vite del presentatore (prima e dopo il 1983), affiora subito una considerazione. Quella vicenda ci appare sorprendentemente più coinvolgente di altri casi precedenti, molto più di quanto possa esserlo stato – per esempio – il caso Montesi nel 1978, ugualmente a un quarto di secolo dall’accaduto...(da Quaderni Radicali 102 - speciale novembre 2008)
"Una tragedia annunciata". Così Emma Bonino definisce il ciclone che ha investito la Regione Lazio. Intervistata da La Repubblica ed. Roma, la senatrice sottolinea che "bastava vedere le proposte fatte dai consiglieri radicali Rossodivita e Berardo, puntualmente respinte in questi 3 anni per essere perfettamente informati di tutte le zone opache per non dire di peggio della Regione.... di Paolo Boccacci
“Abissi di degrado e disperazione, ma anche picchi di solidarietà ed efficienza”, il Ministro dell’interno, intervistata da 'Avvenire', dà conto di cosa ha visto nelle sue visite ai diversi istituti e traccia i prossimi passi del Governo per risolvere il problema del sovraffollamento. Ovviamente, la parola amnistia è bandita.
“Il comportamento di Mani Pulite con la detenzione preventiva violava i diritti basilari degli imputati andando contro i principi cardine del diritto anglosassone”. È quanto disse l’allora giudice della Corte Suprema Scalia, incontrando a Roma "importanti giudici italiani". Lo ha raccontato un mese fa al giornalista Maurizio Molinari l’ex ambasciatore americano a Roma Reginald Bartholomew – morto tre giorni fa - insieme ad altre interessanti rivelazioni sul cambio di rotta USA nei confronti dell’operazione Tangentopoli, dopo l’iniziale “legame diretto” con il Pool di Milano.
«La costruzione di una nuova Europa è innanzitutto una grande questione democratica, e proprio per questo deve investire l'opinione pubblica e non essere un affare per pochi». A sostenerlo è Emma Bonino, vice presidente del Senato, autrice assieme a Giuliano Amato, Jacques Attuali e Romano Prodi del manifesto-appello «Il federalismo che può salvare l'Europa». di Umberto De Giovannangeli (da L'Unità del 1 agosto 2012)
Il Prof. Vermondo Brugnatelli, docente all'Università Bicocca di Milano, linguista, saggista e docente universitario italiano, reputato fra i massimi studiosi contemporanei della lingua berbera, ha scritto una lettera aperta al ministro Andrea Riccardi sulla vicenda dei Tuareg, dell’Azawad e del Mali. Di seguito anche una lettera aperta al Corriere della Sera sullo stesso argomento.