Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

27/07/24 ore

RIMANDI

Il “silenzio umanitario” su Hamas

Al direttore - Le dichiarazioni delle ONG internazionali e italiane sul recente conflitto armato a Gaza contribuiscono alla demonizzazione di Israele attraverso la distorsione della realtà e l’uso politico del diritto per avanzare il boicottaggio anti-israeliano. L’ossessiva attenzione verso Israele e le false accuse di violazione del diritto internazionale umanitario sono accompagnate da un totale silenzio sulla condotta di Hamas, che viola i diritti umani dei palestinesi, sistematicamente usati come scudi umani, e sulla situazione della popolazione civile israeliana, oggetto di indiscriminati attacchi da Gaza. di Giovanni Matteo Quer * (il Foglio 28 luglio 2014) 

Quei bambini usati contro Israele e gli utili idioti di Hamas

Smettiamola con i bambini: i bambini in guerra muoiono come chiunque altro, perché la guerra è orrenda. Sono morti e muoiono dappertutto, i bambini: a Belgrado e in Kosovo, in Iraq e in Siria e ovunque si combatta una guerra. Ne sono morti molti anche a Dresda, sotto i bombardamenti alleati che hanno piegato Hitler, e a Hiroshima e Nagasaki, dove le atomiche americane hanno portato la pace nel Pacifico. Dunque il problema non è se muoiono i bambini, ma se è giusta la guerra. di Fabrizio Rondolino (da Europa quotidiano)

Gli adolescenti oggi, ricerca dell'Aied

I risultati della ricerca "Gli adolescenti oggi", condotta da Aied a cavallo fra il 2013 e i primi mesi del 2014 su un ampio campione di ragazzi tra i 13 e i 19 anni, sono stati presentati nel corso di un convegno svoltosi a Roma nei giorni scorsi.

 

Ricerca AIED adolescenti oggi

Il sottile ricatto della magistratura militante: quando Renzi alla Leopolda...

«La storia di Silvio ci dice che dobbiamo fare la riforma della giustizia: la storia di Silvio Scaglia. Scaglia affittò un volo privato per andare dai magistrati, e si fece arrestare. Da quel momento, 3 mesi di carcere e 9 mesi ai domiciliari. Dopo 12 mesi fu liberato. Poi giudicato innocente. Ma vi sembra normale che noi in questi vent’anni abbiamo parlato di giustizia dedicata ad uno solo, e che un cittadino innocente venga messo in galera?». Era il 27 ottobre dell’anno scorso e Matteo Renzi concludeva l’ultima Leopolda prima di conquistare trionfalmente la segreteria del Pd e, poco dopo, la poltronissima di palazzo Chigi. di Fabrizio Rondolino (da Europa quotidiano)

L’Europa nella Rete e Digital Divide

Affrontare un discorso esaustivo rispetto alla definizione dei modi in cui l’orizzonte europeo sta rapidamente mutando non può fare a meno di includere una rapida scorsa a quello che diviene un indicatore di sempre maggior valore rispetto all’evoluzione sociale: l’utilizzo del WEB. di Roberto Granese

 

- Il "popolo della Rete" (televisiva) di Grillo e Casaleggio (intervista a Roberto Granese - Agenzia Radicale Video)

Il manicomio giudiziario: assistenza o reclusione?

A due anni dalla sua scomparsa, pubblichiamo un articolo sugli Ospedali Psichiatrici giudiziari scritto da Maurizio Mottola, psichiatra, psicoterapeuta e collaboratore storico di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale.