«Gli estremi non pagano. Anzi: costano caro…». Si conclude così l’odierno corsivo di Rosso Malpelo (alias Gianni Gennari) nella consueta rubrica “Lupus in pagina” che il giornalista cura per Avvenire. A chi si riferisce Gennari? Forse ai black bloc che devastano i cortei nonviolenti, ai neofascisti di Forza Nuova che indisturbati invadono Roma con i loro manifesti deliranti, ai neonazisti greci di Alba Dorata o a quelli del MIEP ungherese?
Quelli della mia generazione ricordano il film di Contaldo su “Sacco e Vanzetti” che nel 1971 ci fece commuovere e riflettere sulle tristi vicende di due emigranti italiani i quali nel 1920 vennero falsamente accusati di omicidio e rapina a mano armata e poi giustiziati sulla sedia elettrica nel 1927. di Giovanna D'Arbitrio
Sabato, 10 novembre 2012, in tutto il mondo è stato celebrato il “Malala Day”, la giornata internazionale fissata dall’Onu per ricordare l’attentato talebano contro Malala Yousufzai, la coraggiosa quindicenne pakistana che si sta battendo per il diritto allo studio delle bambine del suo paese.
Bamboccioni, sfigati… ed ora anche schizzinosi i giovani di oggi? In verità non ci sembra giusto fare di ogni erba un fascio bollando un’intera generazione poco fortunata, costretta a vivere in una costante insicurezza, con la prospettiva di un futuro nebuloso dominato da Spread, speculazioni finanziarie, sfrenato free trade, delocalizzazioni, ambiente altamente inquinato che causa malattie e morte fin dall’infanzia. Non l’hanno certo voluto loro un mondo così!
E’ terminata la prima udienza del caso Concordia con la richiesta di incidente probatorio da parte della difesa di Schettino su alcuni fatti preliminari inerenti il comportamento di alcuni membri dell’ equipaggio. Nelle prossime udienze si comincerà ad entrare nel merito degli eventi che hanno caratterizzato la tragedia nel mare antistante le coste del Giglio. di Alberto Zei
Condividiamo l'analisi del Ministro Balduzzi in occasione della presentazione della Relazione sull'attuazione della legge 194. Il calo del 5,6% delle interruzioni di gravidanza nel 2011 rispetto al 2010 è conseguenza di una maggior attenzione da parte delle donne e delle coppie all'uso dei sistemi contraccettivi.
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é in uscita il N° 117 di Quaderni Radicali "Meno Parlamentari Meno Democrazia" Anno 43° Speciale Marzo 2020 Sommario |