Ha detto Beppe Grillo: “L’attuale fregola per modificare la legge elettorale deriva dalla paura di mollare le poltrone, e forse anche il governo. Con il Porcellum, del quale per tutta una legislatura non è fregato nulla a nessuno, il M5S potrebbe ottenere il premio di maggioranza”.
Eppure, in proposito, per anni e fino a solo pochi mesi, il leader del Movimento 5 Stelle non la pensava proprio cosi. Leggere per credere. di Ermes Antonucci
“Oggi sono lui, da domani poi se lo vuoi sarò lei, sarò solo lei” cantava Daniele Silvestri qualche annetto fa. E il tempo passa, l'oggi è ancora confuso, ma il domani è già certo: “i bisessuali domineranno l'umanità”. Parola di Umberto Veronesi. di Florence Ursino
Il tasso di mortalità infantile sotto i 5 anni è sceso incredibilmente rispetto agli anni passati, calando da 87 decessi ogni 1000 nati vivi nel 1990 a 51 nel 2011: ogni giorno, quindi, sopravvivono circa 14mila bambini in più rispetto a due decenni fa.
Ha attribuito ai Radicali un “complotto” non vero, accusandoli di aver manipolato le firme raccolte a sostegno della lista per le regionali del 2010. Per questo motivo il pm di Milano, Mauro Clerici, ha richiesto per Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia imputato per diffamazione a mezzo stampa, una condanna a un anno di reclusione e 500 euro di multa, senza attenuanti generiche.
È ancora scontro tra i grillini. E, ancora una volta, la frattura si manifesta tra la frangia più ortodossa e fedele al pensiero dell’ex comico genovese e quella, invece, insofferente (forse tardivamente) della piega verticistica assunta dal Movimento 5 Stelle fin dalle sue origini. di Ermes Antonucci
Celeste è il colore dell'acqua limpida e del cielo sereno. E' il colore della pacatezza, della calma che dovrebbe essere trasmessa a quei malati ricoverati negli ospedali le cui pareti sono dipinte, non a caso, d'azzurro.
Si è decisamente riaperto il dibattito sul Porcellum, l'attuale legge elettorale così rinominata dal suo autore Roberto Calderoli: collegi, preferenze, spartizioni, poltronismi, dal Presidente Napolitano a Beppe Grillo ognuno dice la sua su come dovrebbero votare gli italiani alle prossime elezioni.
La raccolta delle firme per i dodici referendum promossa dal partito radicale poteva essere semplicemente oscurata a sinistra come d’uso in consimili evenienze ormai da tempi remoti, ma l’adesione del Condannato che non si rassegna ha risvegliato vecchi istinti, dai quali la nostra gauche non ce la fa ad emanciparsi. di Silvio Pergameno
Musulmani ed ebrei si sono ritrovati insieme sulla Bebelplatz, a Berlino, per difendere il diritto alla circoncisione e protestare così contro il decreto del tribunale di Colonia che ha messo al bando la pratica religiosa tradizionale considerandola “lesione volontaria”.
Il decreto legge contenente la revisione della spesa pubblica, approvato all'unanimità in Consiglio dei Ministri questa notte, mirerà ad ottenere “un risparmio per lo Stato” di 4,5 miliardi nei prossimi sei mesi del 2012, 10,5 miliardi nel 2013 e 11 miliardi nel 2014; il prossimo 31 luglio la Camera inizierà l'esame del provvedimento.
Il referendum, al di là di ogni altra considerazione, rappresenta un’occasione preziosa per promuovere informazione e alimentare così un dibattito pubblico maturo. L’ostracismo del Pd e delle sue feste rispetto ai tavoli referendari dei Radicali è perciò un segnale preoccupante: tanto più che i temi sollevati dai quesiti investono aspetti fondamentali della vita degli individui e della società, e tradizionalmente coinvolgono la sensibilità dei cittadini di sinistra. di Danilo Di Matteo