Tanto non se ne esce, dal circolo vizioso mediatico-giudiziario. L'ennesima conferma ci giunge dalla vicenda del neo deputato dell'Assemblea siciliana Cateno De Luca...
Nel 1931 Uberto Bonetti - figura già nota nell’ambito artistico viareggino, poiché fu l’ideatore della famosa maschera carnevalesca il Burlamacco - conobbe Filippo Marinetti che incontrerà poi molte altre volte a Viareggio. Entusiasta del Futurismo, aderì immediatamente alla poetica molto in voga tra i giovani arditi del momento: l’Areofuturismo.
La legge sull’introduzione del reato di tortura, approvata ieri sera in via definitiva alla Camera, si inserisce in quel filone di velleitario attivismo con cui il legislatore tende ad affrontare vecchi problemi con provvedimenti ispirati dalla convenienza contingente. di Carlo Nordio (da Il Messaggero)
Mercoledì 9 luglio 2014, si è consumato nella Capitale il trentesimo sgombero di un "campo nomadi" abusivo da parte della giunta Marino. Ancora una volta, le famiglie sono state lasciate in mezzo a una strada, senza le soluzioni alternative adeguate previste dalla legge, che vieta di creare dei senza-tetto, tanto più laddove si presenti un’alta concentrazione di minori. I neonati e le persone affette da patologie sono stati semplicemente privati di una dimora, per la trentesima volta a partire dal primo sgombero effettuato a via Salviati il 13 settembre 2013. di Camillo Maffia e Gianni Carbotti
Promossa dalla “Nuova Associazione Amici di Quaderni Radicali” Mercoledì 21 maggio 2014, ore 16.30 Palazzo Santa Chiara via Santa Chiara 14 (Pantheon) – Roma, presentazione del n. 110 di Quaderni Radicali (speciale maggio 2014) ”Chi salverà l'Europa”.
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Il cartellone della stagione 2013/14 del teatro stabile di Napoli, il Mercadante, è particolarmente interessante. Unisce, secondo la formula adottata dal direttore Luca De Fusco anche per il napoliteatrofestivalitalia, le produzioni nostrane a quelle estere, preferendo, tra queste ultime, quelle di ascendenza mediterranea. di Andriana Dragoni
Da alcuni anni ormai imperversano in Tv e su varie piattaforme streaming numerose serie che tolgono spazio ai film sul grande schermo, fenomeno che si è accentuato in particolare nei periodi di lockdown per la pandemia. Una delle serie di maggior successo è senz’altro Downton Abbey, di Michael Engler, che racconta le vicende della nobile famiglia Crawley e della servitù nella splendida tenuta Downton Abbey, ambientate all’inizio del XX Secolo nello Yorkshire… di Giovanna D’Arbitrio
Cos’è il perdono? E come viene affrontato questo tema all’interno delle varie società e dei diversi gruppi religiosi? Le Edizioni Dehoniane hanno pubblicato a riguardo un discorso che la psicanalista e scrittrice bulgaro-francese Julia Kristeva ha tenuto il 29 ottobre 2015 in un’iniziativa promossa dall’École Nationale de la Magistrature in ricordo del filosofo Vladimir Jankélévitch accompagnato da un’introduzione commentata molto esplicativa della monaca carmelitana Cristiana Dobner. di Elena Lattes
Al collegio senatoriale 7 di Napoli, dopo la scomparsa del senatore dei 5Stelle Franco Ortolani, si sono svolte il 23 febbraio le elezioni suppletive. Mentre alle elezioni di due anni fa l’affluenza al voto era stata del 60,92 per cento, domenica a partecipato solo il 9,52 per cento degli elettori (poco più di trentamila persone di fronte a quasi 358mila elettori) e alla fine è risultato eletto il giornalista Sandro Ruotolo, sostenuto da PD, movimento Dema del sindaco De Magistris e Leu.
Con la non-conferenza stampa, dove il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato che intende revocare l’incarico di sottosegretario all’esponente della Lega Armando Siri, dopo che questi è stato raggiunto da un avviso di garanzia per un’indagine di corruzione, i cronisti politici si interrogano sulle sorti del governo. A ben vedere, però, l’intera questione può fungere da parametro per considerazioni che vanno al di là dello scontro polemico e che riguardano aspetti più generali della dialettica democratica. di Luigi O. Rintallo
“Italia cinica coi migranti”, commenta il Presidente francese a proposito della vicenda della nave Aquarius, ma – a nostro modesto avviso – non sembra che l’Italia, o meglio gli italiani, meritino la reprimenda. (S.P.)