Nella spettacolare cornice del Casino dei Principi a Villa Torlonia c’è una strana mostra che è fatta non con le opere vere e proprie ma con quello che serviva a prepararle: Disegni smisurati del ‘900 italiano come evento artistico mi ha stimolato diverse riflessioni su uno schizofrenico anno appena trascorso. di Giovanni Lauricella
"Complici consapevoli delle torture e delle violenze ai danni di decine di migliaia di rifugiati e migranti, detenuti in condizioni agghiaccianti in Libia". Amnesty International torna a puntare il dito sui governi europei, in un rapporto pubblicato all’indomani dello scandalo suscitato dalle immagini relative alla compravendita dei migranti in Libia, nel quale si descrive “l'oscuro intreccio di collusione” che sta alimentando “un sofisticato sistema di violenza e sfruttamento da parte della Guardia costiera libica, delle autorità addette ai detenuti e dei trafficanti”.
Sorpresa, la Corea del Nord non è solo armata fino ai denti, ma è anche ricca. Ricchissima. Una ricchezza che va a dispetto delle immagini che dal quel posto lontano e fuori dal mondo arrivano e che la raccontano come un Paese estremamente povero, la cui popolazione è mortificata di continuo da privazioni di ogni tipo. Immagini e privazioni che sono e restano vere, ma che nulla hanno a che fare con la reale ricchezza del Paese. di Luciana Grosso (da Business Insider Italia)
Lo scorso 11 ottobre, presso la Galleria Lia Rumma di Napoli, si è tenuta la mostra “The Milky Way”, promossa dall’Associazione Pianoterra Onlus e curata da Damiana Leoni. L’occasione è stata la Giornata del Contemporaneo. La finalità, invece, quella di esporre opere di artisti internazionali con il ricavato della cui vendita promuovere i progetti umanitari dell’associazione stessa, che da anni opera sul territorio partenopeo a sostegno delle realtà più disagiate, con particolare attenzione ai bisogni primari delle madri in difficoltà. di Regina Picozzi
“Salve, sono Matteo Renzi e da un’ora non mi faccio un Selfie”. Di questo passo, il Presidente del Consiglio finirà in un centro selfiesti anonimi, nel tentativo disperato di disintossicarsi. Pare infatti che la dipendenza da social network lo stia assalendo oltre misura. di Antonio Marulo
E’ un vezzo dell’attore dire di essere tante persone quante i personaggi che interpreta. Ma ne “I ragazzi irresistibili”, in scena a Napoli, al teatro Mercadante, fino al 9 marzo, gli attori, Eros Pagni, Tullio Solenghi, Massimo Cagnina, Marco Avogadro, Mariangeles Torres e Pier Luigi Pasino, davvero sembrano essere nella realtà le persone che interpretano sul palcoscenico. di Adriana Dragoni
Scritto e diretto da John Michael McDonagh, The Forgiven è tratto dall’omonimo romanzo di Lawrence Osborne e racconta la storia di una ricca coppia anglo americana, David (Ralph Fiennes) e Jo Henninger (Jessica Chastain)… di Giovanna D’Arbitrio
Sulle prospettive del premier Conte, Stefano Folli osserva che la sua debolezza dipende dal fatto che “il governo 5S-Pd ha dimostrato finora di non saper guardare verso un orizzonte lungo”. Di conseguenza, se intende proseguire a svolgere un ruolo da protagonista il presidente del Consiglio deve puntare soprattutto su se stesso e sfruttare il vantaggio di poter calamitare su di sé ipotetici consensi elettorali. di Luigi O. Rintallo
Qual’è la concezione che la sinistra ha degli ebrei? Sono essi una minoranza oppressa da difendere e dunque un alleato nella lotta all’emancipazione dei popoli, oppure un ostacolo perché rivendicano la propria identità specifica? Partendo da queste domande, Alessandra Tarquini, docente di Storia contemporanea all’Università La Sapienza di Roma ripercorre nella sua ultima ricerca: “La sinistra italiana e gli ebrei”, pubblicata dalla Società Editrice Il Mulino, la lunga e variegata storia di questo rapporto così complesso e altalenante. di Elena Lattes
Per un professore di matematica la visita di Vladimir Putin a Roma sarebbe un “c.v.d”, un “come volevasi dimostrare”, magari anche senza bisogno di alcuna dimostrazione: a Matteo Salvini ha portato un TIR di fazzoletti per asciugarsi le lacrime a causa dell’esito complessivo delle europee (andate bene per lui solo in Italia), e comunque oggi un po' in ritardo, dopo che Tria e Conte hanno superato lo scoglio di Bruxelles con il famoso (e vituperato) spread che scende e la borsa che sale. L’udienza di papa Francesco a Putin comunque, gli è andata proprio bene. di Silvio Pergameno
Quella che segue è la lettera del Presidente Macron agli europei (4 marzo 2019) scritta dal capo di una Repubblica presidenziale (o meglio semi-presidenziale) come quella francese, ma non avrebbe ai potuto essere scritta dal Presidente di una Repubblica parlamentare come quella Italiana. La costituzione francese della Quinta Repubblica conferisce al Presidente ampi poteri esecutivi, anche se non la piena direzione dell’esecutivo come quella americana, mentre nella costituzione del nostro paese il Presidente della Repubblica è un’autorità soprattutto di garanzia... [S.P.]