L’attesa riforma in materia di giustizia è venuta ormai ufficialmente alla luce. Attraversa il codice penale, quello di procedura ed introduce modifiche all’ordinamento penitenziario. La disposizione più reclamizzata è quella che elimina la prescrizione di tutti i reati – a prescindere dalla loro gravità – dopo la sentenza di primo grado, di condanna o di assoluzione. Così, per i reati commessi a partire dal 2020 (e quanto prevede la norma) andrà in scena un processo potenzialmente senza limiti di tempo! Con buona pace del principio della “ragionevole durata del processo”. di Fabio Viglione
Heidegger in Perché i poeti? (Sentieri interrotti, 1950) scrive che la loro parola "è un dire che è altro dal dire abituale degli uomini". Il testo di Heidegger (nella traduzione di Pietro Chiodi) termina: "Qual è il compito del poeta nel destino della notte del mondo? Questo destino deciderà di ciò che in questa poesia è storico, nel senso di conforme al destino". La poesia, i misurati corridoi, il labirinto di quella bellezza.
Sabato 18 agosto 2018 alle 21,30 al Lido Gradinoro (Lungomare dei Tirreni, 17) di Tarquinia si è tenuta la presentazione del libro ”l’altro Radicale - essere liberali senza aggettivi” (Guida editori) di Giuseppe Rippa con Luigi Oreste Rintallo. Fabio Viglione ne ha discusso con l’autore Giuseppe Rippa. Dopo Saluto di Martina Tosoni (Vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Tarquinia), interveti dal pubblico e repliche hanno caratterizzato la vivace e partecipata serata sulla spiaggia. Ha moderato Antonio Marulo. Di seguito l’audiovideo dell’evento curato da Roberto Granese.
- Audiovideo della presentazione a Tarquinia de ”l’altro Radicale - essere liberali senza aggettivi” (Quaderni Radicali Tv)
Con il ribaltamento delle posizioni di comando, per esempio a Roma, tutto ciò che è stato detto in passato, magari anche a giusta ragione, può essere oggi ripescato e usato perfidamente ogniqualvolta il partito banderuola dà tragicomicamente prova di sé.
Il mantello lo usano solo nelle ceriomine solenni, il resto dei giorni indossano il grembiule per servire. Perché la Misericordia è un Salmo da incarnare nelle periferie dell'esistenza. Si intitola 'Ama la tua Croce' la nuova pubblicazione del Gran Priorato di Roma dell'Ordine di Malta, che racconta le Attività caritative fatte nel 2015 da una realtà ecclesiale che abbraccia Lazio, Toscana, Umbria e Marche, vivendo la Chiesa come un “ospedale da campo”, secondo l’indicazione di Francesco. di Salvatore Balasco
Una scelta solo in apparenza marginale dimostra invece in modo emblematico e una volta di più la subalternità del Partito democratico a certe logiche ormai prevalenti. Così, Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, in questa puntata di Maledetta Politica, prende spunto dall’esclusione di Nathalie Naim dalle liste elettorali comunali del Pd a Roma perché colpita dall’onta di una querela per diffamazione, per sottolineare, fra l’altro, come Roberto Giachetti abbia perso una grande occasione per ancorarsi ai contenuti e al metodo radicale, tanto evocati nella presentazione del curriculum vitae del candidato sindaco sotto la bandiera degli eredi del Pci e della sinistra democristiana.
Nella Relazione Annuale 2014 della Direzione Nazionale Antimafia - pressoché sconosciuto perfino alle classi dirigenti del nostro Paese - le pagine relative alla cannabis, riprodotte qui di seguito, ripropongono a distanza di 40 anni le tesi “radicali” oggetto di iniziative di disobbedienza civile che hanno coinvolto decine di militanti e dirigenti radicali.
"L'uomo in carcere" accusato dell’omicidio di Ilaria Alpi e Mira Hrovatin "è innocente". Io non ho visto chi ha sparato. Non ero là. Mi hanno chiesto di indicare un uomo". Il “super-testimone” Ahmed Ali Rage, detto Jelle, lo ha rivelato alla trasmissione di Rai 3 "Chi l'ha visto?". Sul caso Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, uccisi il 20 marzo 1994 a Mogadiscio. Quaderni Radicali promosse il 2 aprile del 2003 un convegno intitolato “L’omicidio Ilaria Alpi: un mistero irrisolto”, i cui atti furono pubblicati nel numero 80/81 della rivista, dal quale emergevano tutti i dubbi sulla "verità" processuale.
Tutto è nato da un'idea di Massimo La Verde, autore del libro autobriografico “Con la testa sotto la sabbia”, nonché già promotore di alcune iniziative tese all'avvicinamento fra la popolazione italiana e quella israeliana. di Elena Lattes
Dal 5 al 12 novembre 2023, Roma brinderà con il sedicesimo Festival del cinema spagnolo e latinoamericano. La location sarà il Cinema Barberini nell’omonima piazza, nel cuore pulsante della Capitale, con un programma ricco di anteprima in prossima uscita. Diretto da Iris Martin-Peralta e Federico Sartori, il Festival offre un’ampia gamma di film che strizza l’occhio a tutte le espressioni e tendenze cinematografiche del cinema iberoamericano, tanto quello recente quanto quello classico. Un occhio di riguardo è riservato ai nuovi talenti, alle opere prime e seconde, ai film diretti da registe donne e a quelli che trattano temi sociali di stringente attualità. Il Festival prevede un concorso internazionale di lungometraggi delle due sezioni de La Nueva Ora, che competono per il Premio del Pubblico… di Giulia Anzani
La questione più controversa tra i gruppi e le figure dell'opposizione iraniana è la futura forma di governo dopo la caduta della Repubblica islamica. Gli iraniani sono divisi in due campi principali: monarchici e repubblicani.[1] Quanto al fatto che il sistema politico debba essere un governo federale o centralizzato, i repubblicani sono ulteriormente divisi in due gruppi principali: centralisti e federalisti… di Himdad Mustafa (da Memri)