È durata tre settimane la pia illusione degli indipendentisti catalani che poteva far gioco alla loro causa avere alla presidenza del Parlamento europeo David Sassoli al posto di Antonio Tajani. Adesso Sassoli ha ratificato senza fiatare la decisione del Tribunal Supremo spagnolo che respinge la sentenza della Corte di Giustizia europea sul diritto del detenuto Oriol Junqueras di sedere sul suo seggio al Parlamento di Strasburgo, anche ai catalani è chiaro quel che è chiaro agli italiani: quando il gioco si fa duro è meglio non fare affidamento su David Maria Sassoli. di Enrico Rufi
Il leader del M5S evoca scenari con le casse dello stato totalmente prosciugate. La sua, pero, più che una previsione sembra essere un auspicio. Lui è il M5S, essendo finora completamente privi della parte costruttiva nella proposta politica, vivono infatti di crisi e della crisi per giocare sulla rabbia e la disperazione della popolazione e raccogliere così consensi. di Antonio Marulo
La guerra civile in corso del Sudan non è solo uno scontro tra le Forze Armate Sudanesi (SAF) e i loro ex alleati militari trasformati in rivali, le Rapid Support Forces (RSF). È una presa di potere calcolata da parte dei Fratelli Musulmani, che usano il SAF come cavallo di Troia per dominare l'Africanord-orientale e il Mar Rosso - un'arteria critica per il commercio globale… di Anna Mahjar-Barducci
- Anna Mahjar-Barducci. Rapporti internazionali: l'esercito sudanese sostenuto dalla Fratellanza Musulmana ha usato armi chimiche (Agenzia Radicale)
Presentato nel 2025 al Festival di Cannes nella sezione ACID e alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Special Screenings, “Put Your Soul on Your Hand and Walk” di Sepideh Farsi è un film documentario sulla drammatica vita quotidiana nella Striscia di Gaza… di Giovanna D’Arbitrio
Il 24 Febbraio 2022 il presidente russo Vladimir Putin annunciava di aver deciso di lanciare una cosiddetta “operazione militare speciale” con l’obiettivo di “smilitarizzare e denazificare l’Ucraina”, in risposta a una “richiesta di assistenza” dalle autorità di governo delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Luhansk, minacciando i Paesi che fossero intervenuti di “conseguenze mai viste prima”. A distanza di quasi quattro anni (circa 1400 giorni!) l’aggressione russa continua, con centinaia di migliaia di morti ucraini (bambine, bambini, donne, uomini, anziane, anziani, militari, civili), e centinaia di migliaia di soldati russi, la maggior parte giovani inviati a morire senza nessun altro scopo che quello di fornire una velleitaria interpretazione di potenza. Di questo scenario complesso che apre anche altri fronti e coinvolge altri attori (l’Europa, la Cina per esempio e lo scacchiere asiatico) discutono appunto Francesco Sisci e Giuseppe Rippa nell’audiovideo di Agenzia Radicale Video…
- Ucraina, Russia, Usa, Cina, Asia. E l’Europa? Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Censura, violenza, gogna, emarginazione: la tensione moralistica esasperata nelle battaglie per le minoranze e per la Palestina non tollera il dissenso, soprattutto se proviene dalla stessa parte politica… È arrivato il momento per me, di fare il punto su quello che sta accadendo nella sinistra mondiale in questi anni. Troppe cose mi hanno sconcertata. Lo sconcerto mi ha portata a interrogarmi. Ho letto analisi di filosofi e filosofe, studiosi di paesi diversi, a sottolineare che il dibattito nel mondo è aperto… di Paola Concia (da Il Foglio)
Fermo restando la gravità dell'attentato subito da Sigfrido Ranucci, tutto il resto del "dibattito" sulle querele e intimidazioni ha un sapore che mi suona tra il ridicolo e l’ipocrita. Punto uno: un giornalista se diffama o viola la legge, come qualunque altro cittadino è giusto ne risponda; dunque c'è querela e querela, c'è giornalista e giornalista. Punto due: non so quanti anni fa, venni condannato in quanto direttore responsabile (non autore) a due anni e sei mesi di carcere senza condizionale. Reato: una vignetta, pubblicata dal settimanale satirico "Il Male". Ricordo tutti i miei pochissimi difensori: Oreste del Buono, Giorgio Forattini, Indro Montanelli, Giampiero Mughini, Marco Pannella, Giuseppe Rippa, Roberto Roversi, Salvatore Sechi… di Valter Vercellio (da Facebook)
Il movimento conservatore dovrebbe prendere sul serio "America First". Questo slogan, un tempo unificante, sta ora dividendo la destra a metà, e nessuno si è fatto avanti per definire cosa significhi realmente per gli Stati Uniti nel 2025… "America First" è solo uno slogan indefinito, ed è solo mancanza di chiarezza finché non risponderà direttamente a quale ordine mondiale il movimento intende perseguire… di Anna Mahjar-Barducci
Sui margini di Tocqueville (Rubbettino Università, 2025; pp. 113) raccoglie i saggi scritti di recente da Maurizio Griffo sul grande pensatore liberale dell’Ottocento. Pur nella forma di un testo curato di natura accademica, il libro offre al lettore, anche non edotto sull’argomento, una duplice opportunità. In primo luogo, quella di confrontarsi con le principali tematiche del pensiero di Tocqueville, così da ricavarne una cognizione dei suoi tratti più significativi, a partire da angolature particolari della sua produzione saggistica; in secondo luogo, quella di essere sollecitato a coglierne la modernità e di suggerire immediati riscontri con molte situazioni della contemporaneità politica che viviamo… di Luigi O. Rintallo
Il lettore che avesse la curiosità e la pazienza (tendente a infinito) di navigare negli account ufficiali della Global Sumud Flotilla e in quelli che rilanciano informazioni, spesso non verificabili, sulla spedizione pro Pal verso Gaza – l’account Instagram da due milioni di follower globalsumudflotilla o globalmovementtogazaitalia e altri ancora – rimarrebbe colpito da una particolarità. A parte una certa prevedibile autoreferenzialità dei commenti e dei video postati (l’effetto-testimonianza di giornalisti attivisti à la Saverio Tommasi di Fanpage) spesso le news rilanciano informazioni provenienti da account e siti conosciuti, e non da ora, per il loro posizionamento propagandista in favore della Russia, o della Cina di Xi Jinping… di Maurizio Crippa (Il Foglio)
"Glacial Threads. Dalle Foreste ai Tessuti del Futuro" è un evento artistico di rilevanza internazionale organizzato da Michelangelo Pistoletto in collaborazione con Cittadellarte e la Struttura patrimonio storico-artistico e gestione dei siti culturali della Regione Valle d’Aosta, sotto la curatela di Fortunato D’Amico. Michelangelo Pistoletto, uno degli artisti italiani più influenti e celebri, continua a lasciare un segno indelebile con una carriera vicina al secolo, derivante dai suoi 92 anni splendidamente vissuti… di Giovanni Lauricella