È ufficiale: i rom saranno finalmente inclusi nella Capitale e potranno dirsi romani a tutti gli effetti. Il Comune, infatti, promettendo di "superare i campi nomadi" distribuendo buoni-affitto, consentirà finalmente ai rom di dire, come l'indimenticabile Carlo nel celeberrimo film Bianco, Rosso e Verdone uscendo dalla farmacia da cui sperava di farsi rimborsare il costo dei medicinali erroneamente acquistati: "Nonna, m'hanno fatto un buono, che vor di'?". Superfluo riportare la prevedibile risposta della sora Lella: "Che te la piji nder culo". di Camillo Maffia e Gianni Carbotti
A volte ritornano: una, due, tre... Nel caso di Michele Santoro cominciamo a perderne il conto. “Italia” è la sua ultima creatura, che ha visto la luce su Rai2 pochi giorni fa. Un debutto annunciato come l’ennesima presunta rivoluzionaria innovazione nel panorama televisivo dell’approfondimento politico. Tuttavia, un po’ come quei cantanti di successo che hanno dato tutto il meglio entro i 40 anni, ma che a modello Venditti, per esempio, ci propinano indomiti la solita musica con parole diverse, l’uomo dell’editto bulgaro pare aver davvero esaurito la sua stagione, pur ostinandosi comunque a calcare lo stesso palco con approccio e chiavi di lettura segnate inesorabilmente dal tempo. Ne discute Geppi Rippa, con Antonio Marulo, in questo numero di Maledetta Politica.
Partendo dal libro “Alle frontiere della libertà” (Rubettino editore), l’autore Giuseppe Rippa (con Luigi Oreste Rintallo), sollecitato da Gianni Colacione, direttore di Liberi Tv e dallo scrittore Paolo Izzo, affronta in una conversazione i temi dell’attualità politica di questi giorni, riletti proprio nel metodo di analisi che il libro-intervista descrive.
- Liberi Tv, conversazione con Giuseppe Rippa (da liberi.tv)
89. Sono tante le persone che nel 2012, sull’orlo del fallimento e schiacciate dai debiti, hanno deciso di togliersi la vita: quasi 8 suicidi in media al mese, secondo l’analisi dei dati curata da 'Link Lab', il Laboratorio della ricerca socio-economica dell’Università Link Campus.
In rete qualcuno ha rielaborato la questione in modo brutale: stare a casa senza stipendio ma con la salute, o andare a lavorare condannando i nostri figli al cancro? In un modo o nell’altro, la cosa si presenta così alla società e alla politica, dopo la decisione del gip di Taranto di sequestrare sei reparti dell’impianto siderurgico più grande d’Europa, l’Ilva, per le tremende attività inquinanti.
Presentato al Festival di Locarno, dove ha ricevuto il Premio Europa Cinemas Label come Miglior Film europeo, Yannick - la rivincita dello spettatore di Quentin Dupieux, racconta la storia di un uomo un po’ svitato (Raphaël Quenard)… di Giovanna D’Arbitrio
Per oltre un decennio, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha collaborato il Qatar, che ha fornito 1,5 miliardi di dollari a Hamas a Gaza. Questi soldi non sono serviti a sviluppare la Striscia di Gaza (che sarebbe potuta diventare una nuova Singapore), ma a costruire un esercito di 30.000 militanti e un enorme arsenale missilistico, ricco di armi e munizioni sufficienti per una guerra prolungata. Questi fondi hanno anche permesso a Hamas di costruire una città sotterranea con decine di chilometri di tunnel, posti di comando e di battaglia, e con un sistema di allarme rapido altamente tecnologico… di Yigal Carmon (presidente del Middle East Media Research Institute ed ex consigliere per l’antiterrorismo di due primi ministri israeliani)
Nonostante abbia cominciato ad essere utilizzato nel ‘700 dai cattolici irlandesi e, in seguito, durante la Rivoluzione francese, il concetto di emancipazione si sviluppa fondamentalmente nel XIX secolo. Spiegandone la genesi e il suo significato, Bruno Karsenti, “directeur d’études all’École des Hautes Études en Sciences Sociales” di Parigi, offre in poche pagine una riflessione sulla condizione dell’antisemitismo attuale in Europa in “L’ebreo emancipato” pubblicato dalle Edizioni EDB per la collana Lampi… di Elena Lattes
Bloc Notes è un appuntamento di lettura degli eventi fuori dall’omologazione giornalistica a senso unico, confuso e falsamente dialettico. É una nota in audiovideo che prova a inquadrare gli avvenimenti dell’agenda politica e culturale da una prospettiva e da un angolo di visuale altro rispetto al registro unico con cui giornali e televisioni rappresentano i fatti, quasi sempre per deformare o occultare cosa sta realmente accadendo…
- Bloc Notes. Sponsorizzato da Tv e giornali ecco il 25 aprile antioccidentale, anti Nato, antiamericano, antiebraico, antisemita, no vax (Agenzia Radicale Video)
Nell’intervista di qualche giorno fa concessa a «La Stampa», Goffredo Bettini fa il punto sull’attualità politica e si prodiga a diradare le nubi su una possibile fine del governo. Si dice convinto che una rottura della maggioranza attuale avrebbe come solo esito le elezioni e, per questo motivo, sottolinea la necessità di dare ad essa più coesione ed autorevolezza lavorando a una visione di più largo respiro. di Luigi O. Rintallo
Proseguendo il progetto incentrato sull’attenzione ai giovani e alla formazione, la Fondazione Teatro della Toscana coinvolge le personalità italiane che hanno aderito all’appello della Carta 18-XXI, per creare un primo nucleo di ragazzi con cui lavorare ed interagire. Nucleo che si identifica con i 150 ragazzi di #TuttoMeritoMio, il programma di Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo che valorizza il potenziale e il merito delle giovani generazioni del territorio attraverso borse di studio e un percorso di attività di accompagnamento, orientamento e palestra di stimoli, per studenti di 16 e 19 anni in condizioni economiche disagiate.