Che cosa si nasconde dietro a un «golpe» durato appena quattro ore. Il ruolo dei vertici militari, quello del nuovo capo del governo, quello di Gulen. E chi ha da guadagnare da quanto accaduto. Le domande e le risposte dell’editorialista del «Corriere» di Antonio Ferrari (Corriere della Sera)
- Golpe Turchia, Gulen: ''È stato un falso colpo di Stato, ecco perché'' (Repubblica.it)
Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha accolto il ricorso presentato da Emanuele Greco, un detenuto del carcere di San Quirico a Monza, che ha denunciato lo stato della sua detenzione che “si starebbe svolgendo con modalità disumane equiparabili a tortura“.
Una carestia mondiale sembra stia colpendo in maniera diretta e indiretta gran parte delle aree del globo. Nelle regioni dell’Africa Centrale e Occidentale, secondo quanto riportato da Oxfam International, la scarsità di cibo avrebbe i tratti di una vera e propria crisi umanitaria. Le probabilità che questa diventi mondiale (si stima potrebbe essere la peggiore degli ultimi 5 anni) aumenterebbero se paesi come gli Usa cominciassero a limitare le esportazioni dei prodotti agricoli, accumulando riserve.
Premiato al festival di Cannes 2023, La zona d'interesse, film scritto e diretto da Jonathan Glazer; nonché tratto dal romanzo omonimo di Martin Amis, ha ottenuto 5 candidature a Premi Oscar, 3 a Golden Globes, 9 ai BAFTA, 5 agli European Film Awards ed altri riconoscimenti… di Giovanna D’Arbitrio
In una intervista a Il Foglio Internazionale il filosofo francese Pascal Bruckner dice: “… Per una parte dell’opinione pubblica, poiché Israele è più forte, il criminale è necessariamente dal lato israeliano. È Davide contro Golia. Questo stato brutale, metafora dell’occidente colonialista, è il colpevole ideale… La realtà, e in questo caso la verificazione dei fatti, non ha più alcuna importanza dinanzi all’ideologia. Nietzsche diceva: il contrario della verità non è la menzogna, è la convinzione…”.
“Un cortocircuito pericolosissimo sta esplodendo nel cuore dell’Occidente. Accende le fiamme di un incendio che può divampare in un inferno e bruciare tutta l’anima dell’umanità - scrive Francesco Sisci, giornalista, accademico e analista politico -“… Cosa fa l’informazione occidentale, quale è il comportamento della stampa italiana, a cosa si affidano giornali e televisioni nel dare notizie? … Di questo ha discusso con il prof. Sisci il direttore di Agenzia Radicale e Quaderni Radicali Giuseppe Rippa
- Hamas-Israele: informazione in occidente metafora dell'antisemitismo. Conversazione Sisci / Rippa (Agenzia Radicale Video)
All’Enoteca Letteraria (via San Giovanni in Laterano, 81 Roma) martedì 1 novembre alle 17.30, Franco Piol dialoga con Giovanni Lauricella sul suo libro “Storie dell’altrove” (Scatole Parlanti Edizioni), con letture di Duska Bisconti.
A poco più di tre settimane dal voto referendario, martedì 17 maggio si è svolta la direzione del Partito Democratico. Dalla relazione del segretario Enrico Letta, approvata all’unanimità, trapela la conferma di una posizione all’insegna di una pervicace volontà conservatrice dello status quo accompagnata dalla debolezza delle motivazioni usate per sostenerla. di Luigi.O.Rintallo
Così come sarebbe forse ingeneroso interpretare le dimissioni di Nicola Zingaretti da segretario del PD un espediente per predisporsi a nuovi incarichi (candidarsi sindaco a Roma), sarebbe da ingenui accreditarle di essere la prova di una compiuta consapevolezza della crisi in cui si trova il suo partito. Crisi che non pare davvero si possa ridurre a una questione di persone, né di lotte fra correnti interne. di Luigi O. Rintallo
Diciassette attrici bloccate in uno schermo, da diverse parti d’Italia, danno voce ad una giovane donna che racconta la sua relazione con la madre attrice. La mia esistenza d’acquario, rarissimo testo del drammaturgo siciliano Pier Maria Rosso di San Secondo, chiude l’estate del Teatro Stabile di Catania, in un innovativo e ambizioso progetto, 100% digitale, ideato e diretto da Lydia Giordano, alla sua prima esperienza registica.
Nello spazio Urano, atelier di Francesco Campese, mostra di tre artisti astrattisti: Ak2deru, Fabio Mariani e Marco Affaitati dal titolo Abrasioni a cura di Simona Pandolfi. Il titolo dato alla mostra potrebbe lasciare intendere il genere di quadri, ma in verità il risultato è una contaminazione reciproca tra gli artisti con Franco Campese che li ospita nella propria sede e vi espone anche i suoi ultimi quadri. di Giovanni Lauricella
Nell'articolo precedente, abbiamo discusso le problematiche che comporterebbe l'applicazione dello ius soli "puro" in Italia, che alcuni attivisti continuano a proporre. In questo articolo, analizzeremo invece il disegno di legge dello ius soli temperato. Il prossimo articolo tratterà invece invece il tema dello ius culturae, anch'esso parte del disegno di legge. di Anna Mahjar-Barducci
- Il dilemma dello Ius Soli Puro di Anna Mahjar-Barducci
- Trump può veramente mettere fine allo Ius Soli? di Anna Mahjar-Barducci