Mentre il Governo Letta giura si consuma il dramma davanti a Palazzo Chigi. Un uomo ha sparato e ferito due carabinieri di guardia nella strada che divide Palazzo Montecitorio e la sede del Governo. L'autore dell'attentanto è stato fermato. I carabinieri feriti, uno al collo l'altro alla gamba, non sono in pericolo di vita. Anche se uno dei due è grave e in prognosi riservata per lesioni alla colonna vertebrale. Una donna, colpita da bossoli di rimbalzo, è stata invece fortunatamente ferita in modo lieve.
Una crisi economica senza precedenti dal 1929 in poi, la nostra. La stessa cosa non può dirsi certo per la Germania, che di questo passo potrebbe vivere in futuro momenti di nostalgia per i tempi belli del passato, cioè questi.
Un Altro Ferragosto, di Paolo Virzì, sequel di Ferie d'agosto centrato sugli anni ‘90, arriva dopo 28 anni facendo incontrare di nuovo a Ventotene la famiglia di sinistra, i Molino, e quella di destra, i Mazzalupi, anche se il passare del tempo ha apportato in esse profondi cambiamenti… di Giovanna D’Arbitrio
“Il mondo accademico si divide sulla guerra in Israele e Palestina”. Scrive il Corriere della Sera “… Quasi quattromila professori e ricercatori universitari di vari atenei di tutto il Paese hanno sottoscritto un nuovo appello per il cessate li fuoco immediato che condanna i «crimini di guerra» e il «genocidio» in corso nella Striscia a seguito delle «brutali azioni» di Hamas (così viene definito li massacro di giovani, donne e bambini del 7 ottobre scorso)…. interrompere immediatamente la collaborazione con le università e i centri di ricerca israeliani…”. Di questo e delle contraddizioni delle civiltà che si ritengono democratiche hanno discusso, nella conversazione che segue il prof Francesco Sisci, analista politico e giornalista e Giuseppe Rippa direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale.
- Se una parte del mondo accademico diventa avamposto antiebraico. Conversazione con Francesco Sisci di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
Cos’è l’uomo? E qual’è il suo posto nel mondo?
A queste e tante altre domande hanno provato a dare una risposta Manlio Iofrida, che insegna filosofia francese contemporanea all’Università di Bologna e Silvano Petrosino, docente di Teorie della comunicazione Antropologia religiosa e media alla Cattolica di Milano. Dall’intervista del primo al secondo in occasione di un seminario pubblico tenutosi nel capoluogo emiliano nell’ambito dei lavori del gruppo di ricerca “Officine filosofiche”, è nato un serrato confronto che è stato poi pubblicato dalle Edizioni Dehoniane di Bologna con il titolo “Contro il post-umano. Ripensare l’uomo pensare l’animale”. di Elena Lattes
A poco più di due settimane dal voto dei cinque referendum radicali sulla giustizia, giornali e tv continuano nell’attenta opera di occultamento tant’è che la maggioranza dei cittadini nemmeno sa che il 12 giugno è previsto il voto referendario. Nella logica dissimulatoria che contraddistingue autorità pubbliche e soggetti istituzionali, abituati a “fingere” l’applicazione delle norme, si dà mostra di adempiere agli obblighi di legge: infatti, il servizio pubblico radiotelevisivo ha cominciato a trasmettere le tribune sugli argomenti oggetto dei referendum. Ma basta seguirne qualcuna per comprendere come servano piuttosto da un lato a complicarne la comprensione e, dall’altro, a scoraggiare la partecipazione… di Luigi O. Rintallo
Nonostante le cortine fumogene o i segnali distraenti lanciati sui media, l’occupazione principale dei politici è in questo momento rivolta all’elezione del Presidente della Repubblica che dovrà tenersi fra dieci mesi. Il mandato settennale di Sergio Mattarella scade, infatti, a febbraio 2022 e secondo Costituzione, a partire da luglio, si entra nel “semestre bianco” durante il quale al Capo dello Stato è sottratta la prerogativa di sciogliere le Camere e indire elezioni politiche. di Luigi O. Rintallo
Il Teatro della Pergola di Firenze è partner del Théâtre de la Ville di Paris, che ha iniziato il concetto delle Consultazioni poetiche al telefono nel momento del primo confinamento, a marzo 2020. Le Consultazioni poetiche hanno registrato grande successo in Francia, in Italia e nei quattro angoli d’Europa e del mondo: più di 9.000 persone hanno ricevuto una telefonata e quasi 10.000 poesie sono state lette in 20 lingue differenti…
Mi capita spesso di vedere mostre che lasciano il tempo che trovano perché prevedibili o perché di cose già viste anche se non copiate. Raramente resto assorto nel guardare delle opere che mi suscitano un trasporto interiore verso un'altra dimensione: questo mi è accaduto alla mostra di Gianni Paris (1948 Wängi in Turgovia CH.-2018 Melano, Ticino) nella galleria Hyunnart studio… di Giovanni Lauricella
L’incontro sulla giustizia fra il vice-segretario del PD e il ministro Bonafede, al quale erano presenti anche il premier Giuseppe Conte e il vice-ministro Giorgis, è stato presentato dall’informazione come un passaggio politico rilevante, tanto da parlare di “rivoluzione”. A parte che nessuno dei convenuti aveva nemmeno lontanamente il physique du role del rivoluzionario, dal momento che provengono piuttosto da operati che testimoniano più che altro l’attitudine al rinvio e all’attendismo (basti ricordare come, da ministro, proprio Orlando affrontò la questione delle carceri), il dato evidente è che l’incontro ha certificato – se ce ne fosse bisogno – come le due forze in maggioranza siano accomunate dalla volontà di scongiurare riforme che incidano in profondità. di Luigi O, Rintallo
La Libreria Raffaello - Book & Coffe (via Kerbaker, Napoli) con il suo “Club dei Lettori” ha aperto le porte alla lodevole iniziativa della letture di libri e dibattiti, allietati anche da qualche piacevole sosta nell’accogliente bar: un anno di incontri mensili (da settembre a maggio) con tanti scrittori italiani contemporanei, presentati dalla scrittrice Vincenza Alfano, durante i quali soci del club hanno l’opportunità di dialogare con ciascun autore in modo aperto e spontaneo. di Giovanna D’Arbitrio