Con la decapitazione di un cittadino pakistano che era stato riconosciuto colpevole di traffico di eroina, identificando il giustiziato come Wajid Ali Zarnoosh, giungono a 50 le esecuzioni praticate dall’inizio dell’anno in Arabia Saudita, in base ad un conteggio tenuto dalla AFP.
Presentato al Festival di Cannes 2019, il film di Marco Bellocchio “Il Traditore” ha riscosso il più lungo applauso del pubblico. Centrato sulla guerra scoppiata a Palermo negli anni '80 tra le storiche famiglie dei clan e quella nuova dei Corleonesi di Totò Riina per il controllo del traffico di droga. Alla festa della riconciliazione delle famiglie, Tommaso Buscetta (Pierfrancesco Favino) percepisce di essere in pericolo e decide di emigrare in Brasile con la nuova compagna e i figli, ma i Corleonesi si accaniscono sui due figli più grandi e il fratello rimasti in Sicilia per cercare di scoprire dove egli si nasconda. Prima che riescano nel loro intento, Buscetta viene catturato dalla polizia brasiliana ed estradato in Italia. di Giovanna D’Arbitrio
Non è un Columbus Day come gli altri quello di quest'anno, a poche settimane dagli scontri di Charlottesville che hanno innescato la “guerra delle statue”. L'America è divisa e parte del suo popolo non si riconosce e non riconosce come suo il Presidente eletto. La protesta dei giocatori di Football in ginocchio durante l'inno ne è una prova ulteriore, simbolica ma significativa.
Dobbiamo constatare come – sia a livello di azione di governo, sia dal punto di vista delle iniziative di partito – dentro il PD sono del tutto assenti i segni di una reale volontà di riforma del sistema politico. In special modo per quanto riguarda la tematica della giustizia, partendo dalla considerazione che è proprio nella soluzione delle sue problematicità che risiede la chiave di volta per far uscire l’Italia dalla crisi che l’attanaglia. Purtroppo la questione giustizia sembra essere accantonata dal PD, come rivela anche il recente dibattito congressuale conclusosi con la rielezione alle primarie di Matteo Renzi.
Risponde in proposito, su Quaderni Radicali, Fabio Viglione
Perché un progetto politico come quello del Partito Democratico, sulla carta collettore delle energie volte a modernizzare l’Italia e denso di prospettive innovative, ha finito per dilaniarsi al suo interno e attardarsi in sterili diatribe, che appaiono sempre più lontane dalla comprensione dei problemi della società italiana, oggi preda dello scontento? Per provare a spiegarne le ragioni...di Luigi O. Rintallo
Ai Weiwei è uno dei più famosi artisti cinesi contemporanei. Il progetto dello Stadio Olimpico di Pechino, costruito in occasione dei Giochi del 2008, porta anche la sua firma. Attraverso le sue opere e i social media, non esprime solo la sua arte, ma la connota politicamente, organizzando e portando avanti le critiche e il dissenso nei confronti del regime cinese, tanto che nel 2009 il suo blog, aperto quattro anni prima, viene chiuso dalle autorità cinesi per aver pubblicato le rivendicazioni dei sopravvissuti al terremoto del Sichuan, di cui l’artista si era fatto acceso portavoce, e per le critiche all’organizzazione delle Olimpiadi. di Marta Palazzi
Parlo contestualmente di due mostre che recentemente hanno avuto un grande successo di pubblico. "Naturalmente" di Claudio Palmieri ha offerto una serie di quadri molto grandi che ricoprivano quasi per intero le ampie pareti del museo Bilotti. Uno spettacolo di affascinanti colori chiari su fondi scuri, atti a scatenare un contrasto visivo di grande efficacia cromatica, reso con sventagliate di pennellate libere e disinvolte i cui bordi rilevati ne increspavano la superficie. di Giovanni Lauricella
In competizione per la Palma D’Oro a Cannes dopo il successo riscosso in Spagna, Dolor y Gloria, un film scritto e direttodaPedro Almodóvar, è senz’altro un’opera ricca di riferimenti autobiografici. Il regista in effetti racconta la sua vita sotto le mentite spoglie di Salvador Mallo (Antonio Banderas) un regista cocainomane, malato e ormai in declino che s’immerge nei ricordi del passato. di Giovanna D’Arbitrio
Partendo dal testo ebraico e da alcune importanti osservazioni sulle definizioni, Alain Marchadour, sacerdote assunzionista che vive da diversi anni in Israele, offre in “La terra che io ti indicherò” pubblicato nel n. 162 dei Cahiers Évangile e riproposto nella traduzione italiana dalle Edizioni Dehoniane, un’interpretazione della triangolazione Dio-uomo-terra, rimanendo su un piano puramente intellettuale ed esegetico, senza entrare nel campo della politica e dell’attualità. di Elena Lattes
“Il PD ha la sua forza nella partecipazione, sia nei circoli che alle primarie” Nel leggere questa frase, che dava il titolo a una e-news di Matteo Renzi del 22 febbraio 2017, qualcuno potrebbe farsi un’idea errata di ciò che il Pd è stato in questi anni...
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Difficile l’incipit per dare una risposta alla domanda “Dove va il Partito Democratico” e non soltanto perchè all’interno della vita politica nazionale è maturato un effetto devastante: il paese è rimasto privato in larga misura della sua classe politica e sulle soglie dello sbando... di Silvio Pergameno
- E' uscito il numero 114 di Quaderni Radicali - Per un vero Partito Democratico