Maurizio Calvesi, noto storico ecritico d’arte, ritorna su Marcel Duchamp con la riedizione di un suo libro (Duchamp invisibile. Un’estetica del simbolo tra arte e alchimia) del ‘75 arricchito con una serie di approfondimenti che gli danno una nuova vita. 560 pagine e 130 illustrazioni e tante annotazioni sono, preziose spiegazioni dei tanti contenuti che ha il libro, incentrato prevalentemente su quella che è stata per Duchamp l’alchimia foriera di simbolismo e di trasformazione della materia che ha stimolato la creatività di tanti artisti contemporanei e a cui questa pubblicazione aprirà sicuramente una nuova epoca… di Giovanni Lauricella
Per grandi linee tutto come previsto: sarà molto complicato formare un governo nella nuova Legislatura. Per chi sperava quanto meno in una tenuta delle forze cosiddette “responsabili” in vista di un "inciucio", è andata invece nel peggiore dei modi.
Il Presidente francese, Emmanuel Macron, ha fatto oggi della Francia il paese più europeista, dopo che era stato tra i più contrari a sostenere gli avanzamenti nel processo di integrazione del nostro antico continente. Il richiamo all’Europa è stato costante nell’anno in cui ha preparato, girando tutta la Francia, la sua vittoria elettorale la scorsa primavera e poi nella cerimonia con la quale la ha festeggiata e adesso rilancia un’iniziativa di riforma dei trattati costitutivi dell’Unione, da concordare con la Germania. di Silvio Pergameno
Per gli “amanti” del genere non è una novità. Da tempo si denunciano infatti le difficoltà crescenti in Italia nell’applicazione nelle strutture pubbliche della legge 194 in materia di interruzione volontaria di gravidanza. Ora c’è anche un nuovo bollino del Consiglio d’Europa, chiamato a pronunciarsi in materia di obiezione di coscienza, dopo la denuncia presentata dalla CGIL nel 2013 contro la legge che non prevede sufficienti garanzie che nelle strutture ospedaliere sia sempre presente un numero minimo di personale non obiettore che possa praticare l’aborto.
Di mostre interessanti se ne vedono tante in giro, ma di tutte prediligo le personali, proprio perché mi danno la profonda conoscenza dell’artista; poi per me, vengono quelle di genere storico perché mi permettono di conoscere il gallerista, che di solito preferisce non esprimersi perché ciò equivarrebbe ad una esposizione verso critiche e scelte non solo culturalmente difficili, ma anche bersaglio di critiche che in un ambito professionale, come tutti sappiamo, non si risparmiano affatto. di Giovanni Lauricella
Ariel Sharon è morto. L'annuncio della morte dell'amato e odiato ex premier israeliano, che era in coma dal 4 gennaio 2006 a causa di un ictus, è stato dato dalla radio dell'esercito citando la sua famiglia.
Tornare l’ultimo film di Cristina Comencini, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2019, è disponibile fin da lunedì 4 maggio su Sky Primafila Premiere. Come la regista stessa ha spiegato, collegandosi dalla propria abitazione a TG24, la pellicola sarebbe dovuto uscire il 12 marzo, ma per la chiusura dei cinema dovuta al coronavirus, l'industria cinematografica ha scelto una diversa modalità di distribuzione. Lodevole iniziativa per noi cinefili ai quali mancano tanto i nuovi film. di Giovanna D’Arbitrio
Nel suo ultimo noir, Sara al tramonto, Maurizio De Giovanni ci regala un altro indimenticabile personaggio, quello di Sara, una donna chiusa nei suoi silenzi e in un dolore mai rimarginato, brava a nascondere il suo corpo ancora giovanile in abiti sformati, scarpe senza tacco, capelli grigi, viso senza trucco che l’aiutano a rendersi invisibile agli occhi degli altri. di Giovanna D’Arbitrio
Nonostante gli appelli di Garanti nazionali, l’incredibile impegno di circa 10.000 detenuti che hanno effettuato uno sciopero della fame, che testimonia quanto l’impegno nonviolento di Marco Pannella ha profondamente segnato il loro agire; nonostante l’adesione convinta di giuristi e intellettuali, ma significativamente anche di magistrati (vedi Armando Spataro), l’iniziativa delle Camere penali di tutta Italia, di professori universitari e di centinaia e centinaia di cittadini, la riforma dell’ordinamento penitenziario non ha avuto la ratifica del parlamento.
Rita Bernardini: sulla mancata riforma dell'ordinamento penitenziario denuncia organismi internazionali (Agenzia Radicale Video)
La formazione del nuovo governo austriaco, che registra una coalizione tra il Partito Cristiano Sociale di Sebastian Kurz e il Partito della Libertà di Heinz Christian Strache (OFP - il partito dell’estrema destra, erede di Jorg Haider) ha suscitato perplessità e apprensioni in giro per l’Europa, nonostante le assicurazioni fornite dal Presidente della Repubblica, Alexander von der Bellen, sulla lealtà europea dei nuovi governanti (Von der Bellen proviene dai Verdi, che però non sono entrati in Parlamento, non avendo superato per un soffio – nelle elezioni dello scorso ottobre - lo sbarramento del 4%: alle elezioni del 2013 avevano ottenuto oltre il 12% dei voti). di Silvio Pergameno
Nel corso della giornata di ieri, due aprile, dall’alba al tramonto, presenza alla grande di “Salvamamme”’ in piazza De André alla Magliana, nel sud ovest della Capitale, dove l’Associazione, di cui spesso abbiamo parlato, aveva convocato mille famiglie in condizioni di necessità, previo trasporto in zona di una quantità sbalorditiva di vestiario e libri e giocattoli (oltre cinquantamila “pezzi”) da distribuire: una misura adottata in via previdenziale, perchè in effetti le presenze sono state molte di più. Evidentemente radio fante ha funzionato… (SP)