Una sentenza della Corte Europea di Giustizia ha chiuso la "querelle interpretativa" del regolamento europeo relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati che stabilisce i principi e i requisiti generali per la sicurezza alimentare. La decisione non risolve il problema generale, ma può essere potenzialmente rivoluzionaria.
Nella galleria Borghini Arte Contemporanea, attiva da pochi anni, si cimentano sul tema della luce due artisti ben noti della scena romana: Baldo Diodato e Adele Lotito. Il tema della luce è riferito in particolare all’illuminazione elettrica; infatti la galleria da alcuni anni propone un programma che ha a che fare con l’attività imprenditoriale dei Borghini, noti per la commercializzazione e credo anche la produzione di materiale elettrico. di Giovanni Lauricella
Per dire della responsabilità del M5S e del suo leader Beppe Grillo nel peggioramento della qualità dell’informazione italiana (che è un problema assai più grave che non la sua libertà) non c’è bisogno di ricorrere alle arroganti ma innocue liste di proscrizione di giornalisti citate da Reporters sans Frontières: il M5S, come è stato estesamente raccontato, è una macchina di produzione di falsità e inganni nei confronti delle persone a scopo di propaganda e costruzione di potere politico... (dal blog di Luca Sofri)
È una di quelle cose che vanno sempre negate, anche di fronte all’evidenza. Un po’ come capita al coniuge fedifrago che sorpreso nudo al letto con l’amante si ostina a dire “cara, non è come pensi!”. Il governo così si trova costretto a ribadire di non aver mai pagato alcuni riscatto per i sequestri di italiani in zone di guerra. Eppure sembrano emergere in questi giorni pistole fumanti che attesterebbero un certo giro di milioni, grazie al quale sono tornati sani e salvi a casa Quirico, Greta e Vanessa, e prima di loro altri ancora.
- ...Certo, non è che uno si deve ricordare tutto della matematica o di Topolino, può anche sfuggire un Archimede ogni tanto.
- Ma figurati, ovvio. Però, sai, fa parte della lista dei World Heritage, cioè i siti che l'Unesco ha dichiarato Patrimonio dell'umanità.
- Si, ma sono tanti, non è che si possono conoscere tutti... di Florence Ursino
Tavola rotonda promossa dall’Istituto Storico per il Pensiero Liberale e da Rubbettino Editore con il patrocinio del Comune di Perugia, in occasione della presentazionedel “Dizionario del Liberalismo Italiano”:
“...mi basta una finestra socchiusa, un tremore latteo sul pavimento, un filo di luce dalla porta e io so che è arrivata. E la mia vita povera come quella di tutti, all'improvviso si incendia di dolorosa meravigliosa passione... E il mio cuore batte forte perché lei è tornata. La Luna”.
Il capo perfetto (El buen patrón), scritto e diretto da Fernando León de Aranoa, è stato scelto per rappresentare la Spagna alla 94ttresima edizione dei Premi Oscar. Il film racconta le vicende di Julio Blanco (Javier Bardem), proprietario di un'azienda che produce bilance in una piccola città spagnola: è in attesa della visita di una commissione che deciderà se assegnargli un premio per l'eccellenza aziendale. Tutto dovrà essere perfetto, ma una serie di problemi sembra cospirare contro di lui… di Giovanna D’Arbitrio
Come vivere con lui ed essere felici, di Rosa Romano Toscani (ed. Alpes) è introdotto da una significativa affermazione dell’ autrice: “Nella vita è necessario avere una o due gocce di umorismo, troppe fanno affogare!“, seguita dalla presentazione di Anna Maria Niccolò, la prefazione di Domenico Chianese e la postfazione di Ennio Rossignoli, che ne mettono in rilievo pregi e caratteristiche. di Giovanna D’Arbitrio
In una gara con corridori che hanno pressoché la stessa prestanza fisica, a fare la differenza sono i contrattempi o gli ostacoli incontrati nel percorso. Di Maio e Salvini, a capo delle forze che compongono la maggioranza di governo, presentavano più o meno identiche condizioni: entrambi hanno trovato nutrimento nell’anti-politica; su entrambi si è concentrato il cono di luce mediatico; sia l’uno che l’altro hanno presentato all’elettorato prodotti allettanti, capaci da un lato di calamitare consensi e, dall’altro, di inchiodare le opposizioni (PD e Forza Italia) ai loro passati errori e dissesti. di Luigi O. Rintallo
Per come si stanno mettendo le cose alla vigilia delle elezioni per il Parlamento di Strasburgo, il dibattito pubblico sul futuro dell’Europa rischia ancora una volta di rivelarsi un’occasione mancata. Il confronto sinora va concentrandosi sulle due opzioni di chi rivendica quote di sovranità, allo scopo di tutelare il più possibile gli interessi interni, e di chi invece è preoccupato in primo luogo di preservare l’unione tra gli Stati europei, sin qui eretta attorno al duopolio franco-tedesco. di Luigi O. Rintallo