A un anno dall’insediamento a Palazzo Chigi, in queste settimane prendono forma i primi reali interventi di riforma tanto annunciati dal premier fin dall’inizio come imminenti. Non è ancora ben chiaro se sarà alla fine vera gloria o se invece ci sarà la prova che trattasi di azione riformatrice per lo più sterile, che nasconde nei fatti l’incapacità o la reale volontà di imprimere un sostanziale “cambio verso” all’insegna della “volta buona”. In tal senso, persistono segnali poco incoraggianti, mentre c’è chi si ritiene convinto che l’azione di Matteo Renzi abbia intanto ridato alla politica il suo primato, dopo un lungo periodo di letargo più o meno forzato. Ne discute Giuseppe Rippa, con Antonio Marulo, in questo nuovo appuntamento con Maledetta Politica.
83 vigili su 100 a Roma non rispondono alla chiamata straordinaria nella notte di San Silvestro... et voilà, la polemica di capodanno – con tanto di strumentalizzazioni di prammatica – è servita. di Antonio Marulo
Vincitore del Premio Un Certain Regard per la miglior interpretazione a Vicky Krieps, nonché di 3 candidature agli European Film Awards e 1 candidatura a Spirit Awards, Il corsetto dell'Imperatrice, di Marie Kreutzer, è centrato sulla figura dell'imperatrice Elisabetta d'Austria, ovvero la Principessa Sissi, nota per la sua bellezza… di Giovanna D’Arbitrio
L'Unione Europea non ha preso ancora una posizione chiara sul Sahara Occidentale, territorio conteso tra il Marocco e il Fronte Polisario. Lo scorso 10 dicembre, prima che subentrasse l'amministrazione Biden, l'amministrazione Trump aveva mediato la normalizzazione dei rapporti fra Marocco e Israele. In cambio dell'accordo, Rabat aveva richiesto il riconoscimento da parte degli Stati Uniti della sovranità marocchina sul Sahara occidentale. Il riconoscimento è stato festeggiato come una grande vittoria da parte del monarca Mohammed VI, che ha voluto ringraziare Trump lo scorso 15 gennaio conferendogli un'alta onorificenza. L'amministrazione Biden ha fatto sapere che manterrà il riconoscimento americano della sovranità marocchina sul Sahara occidentale. L'Unione Europea invece continua a seguire una linea politica confusa e che va contro i propri interessi. di Anna Mahjar-Barducci
Carlo Rovelli, fisico teorico di fama internazionale, ha lavorato soprattutto nel campo della gravità quantistica, occupandosi anche di storia e filosofia della scienza, grazie ai suoi saggi con un linguaggio semplice ed accessibile è riuscito ad avvicinare molti lettori a rilevanti temi scientifici. Il suo nuovo saggio Helgoland (Ed. Adelphi), in effetti, inizia con la storia del giovane scienziato Werner Heisenberg che a 23 anni si rifugia a Helgoland piccola isola del Mare del Nord dove riflettendo in solitudine giunge per intuizione a ulteriori scoperte sulla teoria dei quanti… di Giovanna D’Arbitrio
Il senatore Andrea Cangini, direttore dal 2014 al 2018 de il Resto del Carlino e di QN Quotidiano Nazionale, è stato il promotore (con i senatori Nazario Pagano e Tommaso Nannicini nel dicembre 2019) e poi tra i 71 firmatari per il referendum sul taglio dei parlamentari. Già l’idea di accorpare elezioni regionali, comunali e referendum non poteva non definirsi lesiva del diritto dei cittadini di conoscere per deliberare.
- Un NO al referendum per battere il qualunquismo. Conversazione di Andrea Cangini con Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
“Liberalismo sì, liberalismo no”, cioè il faccia a faccia tra Bernard Henri Lévy e Alexander Dugin (anche se Bernard sia proprio liberale si dubita…) è partito come un dibattito su “La montagna incantata”, cioè sul famoso “duello” tra Settembrini, il pensatore illuminista e razionalista, e Naphta il gesuita, che avviene in un sanatorio a Davos, nelle Alpi Svizzere, ed è nella sostanza una riflessione sulla decadenza della borghesia, non a caso impersonata da un giovane affetto da tbc…. E quando Thomas Mann scrisse questo capolavoro gli antibiotici non erano ancora stati scoperti… di Silvio Pergameno
Proprio in questi giorni in cui Israele è messa sotto accusa da una massiccia campagna mediatica che ha creato, in modo unilaterale, tanto sgomento nell’opinione pubblica mondiale per i fatti di Gaza, al Maxxi, pochi giorni fa, alla chetichella, solo per una selezionata lista di invitati, è stata inaugurata "TEL AVIV the WHITE CITY”, una mostra d’architettura che esalta la bellezza della più importante capitale mediorientale come a non voler urtare la suscettibilità di coloro che sono contro lo stato Sionista. di Giovanni Lauricella
Dopo 32 giorni, passo dallo sciopero della fame allo sciopero del voto – ha dichiarato Rita Bernardini del Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito -. È decisione personale, quindi per me profondamente politica, che non intende coinvolgere in alcun modo il Partito Radicale al quale sono iscritti trasversalmente candidati nelle più diverse liste che mi auguro siano tutti eletti.
Chissà, presto o tardi, vedremo il Movimento 5 Stelle portare avanti la campagna per il diritto all'oblio in rete con la stessa pervicacia che gli abbiamo conosciuto in questi anni per altre battaglie. Questo perché ne ha ben donde di estendere alla propria attività quel “diritto di una persona ad essere dimenticata in relazione a fatti pregiudizievoli dell'onore”. In questo modo potrà chiedere ai motori di ricerca la deindicizzazione di contenuti "inadeguati, irrilevanti o non più pertinenti" che li riguarda...
È un emblematico presepe quello che il fondale e la scena del primo quadro rappresentano come la soffitta che i quattro squattrinati artisti condividono a Montmartre. Rodolfo il poeta, Shaunard musicista, Marcello pittore e Colline filosofo, rendono perfettamente il clima spensierato, “euforico con leggerezza” di provvisorietà esistenziale, tipico del quartiere latino a Parigi, fine secolo (‘800). di Vincenzo Basile