E se non tutti i mali dovessero venir per nuocere? Dopo che l’esito referendario con cui il Regno Unito toglie il mezzo piede che aveva in Europa ha smosso infatti le acque sempre più putride e stagnanti dell’Unione. Prima della Brexit, nell’incertezza e immobilismo delle classi dirigenti, almeno una cosa appariva comunque chiara: il progetto europeo aveva il destino segnato da una lenta e inesorabile agonia. Ma ora, paradossalmente, ciò che è stato considerato da più parti come un evento da scongiurare a tutti i costi, può invece costituire una "drammatica opportunità" per ridare slancio al sogno federalista di spinelliana e pannelliana memoria. Ne discute Geppi Rippa, con Antonio Marulo, in questo nuovo numero di Maledetta Politica.
Quello che i giornalisti con scarsa fantasia hanno definito “un divorzio” e che in realtà è stato un violento attacco unilaterale di Marco Pannella nei confronti di Emma Bonino, ha segnato probabilmente il punto più critico di questo difficile sessantesimo anno di vita del Partito Radicale. di Gianfranco Spadaccia
di Angelo Panebianco (da Corriere della Sera)
Che rapporto c’è fra il marxismo esibito da certi ministri ed ex ministri del governo Tsipras e il Crocifisso con falce e martello regalato dal presidente boliviano Morales a papa Bergoglio? Sono entrambi figli di una grande rimozione, sono la testimonianza del fatto che tante persone, forse i più, preferiscono non ascoltare le lezioni della storia se ciò può mettere a rischio le loro più radicate convinzioni. È la ragione per cui, secondo un detto attribuito ad Albert Einstein, è più facile disintegrare un atomo che un pregiudizio.
L'Europa alza bandiera bianca e decide di bloccare il processo di autorizzazione della messa in coltura di nuovi prodotti OGM sul territorio dell'UE fino alla metà del 2014, periodo in cui la Commissione Europea concluderà il proprio mandato.
Presentato in concorso al Festival di Cannes 2023, ‘The Old Oak’ (La vecchia quercia), è l’ultimo film di Ken Loach che a 87 anni non è ancora stanco di lottare contro le ingiustizie del mondo. Il film racconta la storia di un villaggio operaio in declino nella contea di Durham, vicino a Newcastle, un tempo zona di miniere e minatori che negli anni ‘80 scioperarono in una dura e inutile protesta contro Margaret Thatcher… di Giovanna D’Arbitrio
Come marocchina residente all'estero, mi sento un ambasciatore del mio Paese. Ogni volta che parlo, scrivo, pubblico un libro, cucino un tajine o preparo un tè alla menta per gli amici all'estero, trasmetto la cultura e i valori marocchini. . Ma quali sono esattamente questi valori? Quando penso al Marocco, le prime parole che mi vengono in mente sono ospitalità, tolleranza e solidarietà… di Anna Mahjar-Barducci
- Identità Marocchina-Italiana. Anna Mahjar-Barducci alla Fiera Internazionale dell'Editoria e del Libro a Rabat (Marocco)
Votare SI ai cinque referendum del 12 giugno 2022 è nell’interesse di tutti, perché significa lanciare un grido collettivo per pretendere finalmente una giustizia che funzioni. La contro-produttività del “servizio giustizia” non si consuma solo negli archivi polverosi dove giacciono per anni le cause, o nelle vite distrutte degli imputati stritolati dagli errori giudiziari o dai teoremi accusatori campati in aria. Ha ripercussioni nella vita quotidiana...
La grande opportunità dei referendum per la Giustizia Giusta. L’intervento di Giuseppe Rippa all’assemblea di Nessuno tocchi Caino (Agenzia Radicale Video)
Il voto del 20 e 21 settembre, che riguarda sei delle venti regioni italiane e circa un migliaio di comuni in un tempo segnato dalla pandemia da coronavirus, ha assunto una dimensione strana che varia tra chi esprime una convinta valutazione che questo voto negli equilibri generali nazionali non avrà un particolare peso e chi ritiene che potrebbe contribuire a accentuare motivi di tensioni e di crisi tra le forze di maggioranza di governo. di Giuseppe Rippa
- Dalla Toscana, Viareggio modella la nuova onda Liberale (di Anna Mahjar-Barducci)
L’Associazione Ariadne – Compagnia Teatro A torna in scena al Cometa Off con “Ascolta, Israele” dal 28 al 31 gennaio, all’interno della rassegna Project Scuola. La raffinata regia è diretta da Valeria Freiberg. Lo spettacolo è proposto in occasione della celebrazione del giorno della memoria. Ascolta, Israele è una narrazione documentaristica, un tentativo artistico di trovare un’identificazione della realtà scenica con la realtà storica.
In In quella che è una tra le più grandi e belle gallerie che si trovano in via Margutta, la mitica strada degli artisti romani, abbiamo la mostra di Achille Perilli uno tra gli ultimi ”leoni” della neoavanguardia, che, a differenza di molti suoi illustrissimi colleghi ancora vive, a novantadue anni suonati lavora alla faccia di chi vuole questo periodo tramontato. di Giovanni Lauricella