Il 16 gennaio 2025 si è spento David Lynch, regista, sceneggiatore, pittore, musicista e figura cardine del cinema contemporaneo. Aveva 78 anni. Con la sua morte, il mondo perde uno dei suoi più enigmatici e influenti visionari, un autore che ha saputo esplorare come nessun altro il confine tra sogno e realtà, tra bellezza e orrore, tra l'ordinario e il sublime. Creatore di mondi in cui il reale si sgretola e il surreale ci sussurra verità nascoste, Lynch - che era nato a Missoula, Montana, nel 1946 - ha attraversato la storia della Settima Arte con opere che non solo sfidavano le convenzioni narrative, ma hanno ridefinito profondamente il linguaggio cinematografico… di Gianni Carbotti
Le discussioni, polemiche e prese di posizione sui drammatici eventi di questi ultimi tempi in Medio Oriente hanno rinfocolato e diffuso ulteriormente narrazioni deformate, manipolate, sulla storia di quelle terre, che inevitabilmente alimentano l’odio tra i popoli, come se ce ne fosse ulteriore bisogno… di Antonio Trinchese
Adriana Toman, giornalista e scrittrice, mette a fuoco nel suo libro “Pregiudizio di Stato. Quell'Italia a sovranità limitata. Il caso Oliverio” Città del Sole Edizioni, gli aspetti che paralizzano qualsiasi azione riformatrice in un’Italia stanca e provata dove ogni giorno di più stanno venendo al pettine tutti i nodi che per decenni sono stati stretti. Lo fa attraverso una meticolosa analisi della regione Calabria, in particolare approfondendo il caso Oliveiro, l’ex presidente della Regione…
Quella che segue è una conversazione con l’autrice Adriana Toman con Giuseppe Rippa, direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale…
- Pregiudizio di Stato, il libro di Adriana Toman. Conversazione con l’autrice di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
La questione Giustizia segna una delle tappe più acute vdi quella che storici e analisti politici hanno definito la “china discendente che l’Italia ha imboccato e dalla quale è difficile risalire…”. Questo scrivevamo nel n.108 di Quaderni Radicali dell’agosto 2012. Era uno dei tanti numeri che come rivista, ma anche con Agenzia Radicale, abbiamo dedicato alla inGiustizia che viviamo. La contro-produttività del sistema giustizia è oggi più che mai una tremenda e indiscutibile realtà che nel nostro Paese è divenuta un elemento di freno e di disorientamento nel processo di sviluppo e di crescita della società, concausa della crisi economica. Con Tiziana Maiolo, giornalista, scrittrice, che ha avuto vari incarichi istituzionali in parlamento e nel consiglio comunale di Milano, discute il direttore di Quaderni Radicali e Agenzia Radicale Giuseppe Rippa, proprio sullo stato delle cose sulla questione Giustizia oggi, nella conversazione audio che segue…
- Una Giustizia in crisi e irriformabile? Conversazione con Tiziana Maiolo di Giuseppe Rippa (Agenzia Radicale Video)
… I fenomeni legati alle tante “emergenze” evocate nel dibattito pubblico sono sempre nati per scaricare aspetti rischiosi – qualunquismo, terrorismo, ribellismo – tenuti sotto osservazione ma al tempo stesso coltivati, perché erano facilmente eliminabili dall’agenda politica. Mentre invece era pericolosissimo il percorso di una democrazia matura, che passava attraverso il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini, che non era la partecipazione eterodiretta dagli input dei vertici politici. Un percorso che prese forma attraverso la battaglia dei diritti civili, con la possibilità di trasferirsi anche sui temi dei diritti sociali ed economici, agendo inoltre sugli stessi modelli formativi della società così da sottrarre i singoli soggetti dall’irresponsabilità parassitaria che è servita a creare i presupposti dell’ammorbamento generale in cui ci troviamo… di Giuseppe Rippa
In Lombardia, a Mantova, si svolgerà l’XI Biennale d’arte 2022, una manifestazione artistica di rilevante importanza che pone alcuni artisti di diversa generazione come a confronto sotto un titolo sibillino, Elisir, liquore di quell’essenze che ti donano la vita, il bene più prezioso che abbiamo, esistenza sulla terra, concetto sul quale parlerò in seguito. di Giovanni Lauricella
A Catania, nei giorni dal 10 al 30 ottobre, avrà luogo la prima edizione del Catania Off Fringe Festival, parte integrante del programma di “Palcoscenico Catania. La Bellezza senza confini”. L’evento è promosso dal Comune di Catania, Assessorato alla Cultura, col sostegno del MIC, e patrocinato dalla Regione Sicilia, Assessorato al Turismo e Spettacolo, dall’Università di Catania e dall’Accademia di Belle Arti di Catania. Ha aderito all’iniziativa il Teatro Stabile, coinvolto per la produzione della sezione Corti Teatrali di giovane drammaturgia: uno stimolo e un sostegno per giovani artisti. di G. A.
Non si fermano in queste ore – come per qualunque altra cosa, purtroppo – le indignate polemiche in merito al video, pubblicato sui social, in cui il consigliere leghista di Firenze Alessio Di Giulio aveva immortalato una donna rom vestita con abiti tradizionali, invitando a votare la Lega per non vederla mai più… di Gianni Carbotti e Camillo Maffia
L’uomo è un animale sociale: tende a fare gruppo con i propri simili. Una delle macro aree in cui un individuo si può racchiudere, è la generazione. Con questo termine s’intende un insieme di persone accomunate dal periodo storico e dagli eventi vissuti. Sul finire del ‘900, è stata creata una classificazione di generazioni, in cui ogni fascia generazionale ha un nome dedicato ad esperienze socio-culturali comuni a (più o meno) tutti i facenti parte di quel gruppo… di Giulia Anzani
Colori, musica, bandiere, vestiti stravaganti, glitter, ali, cerchietti da unicorno. E ancora disegni, slogan, trucchi variopinti, urla di gioia, gente felice. Tutto questo e molto altro ancora, è stato il Roma Pride 2022. di Giulia Anzani
Mosca (Reuters) - Giovedì il Cremlino ha respinto le accuse secondo cui la Russia era stata responsabile dell'avvelenamento del politico dell'opposizione Alexei Navalny e ha affermato di non vedere motivi per l'imposizione di sanzioni contro Mosca per il caso. Il Cremlino stava parlando il giorno dopo che il cancelliere tedesco Angela Merkel ha detto che Navalny era stato avvelenato con un agente nervino Novichok in stile sovietico nel tentativo di ucciderlo. di Gabrielle Tétrault-Farber, Anton Kolodyazhnyy (Reuters)