C'è chi l'aveva data per scontata. Invece l'archiviazione per Marco Cappato in merito al suicidio assistito di Fabiano Antoniani, meglio conosciuto come Dj Fabo, non c'è stata. Il gip di Milano Luigi Gargiulo non ha accolto infatti la richiesta della Procura, perché vuole vederci chiaro, con la discussione delle parti a seguito della quale prenderà una decisione. L'udienza è fissata per il 6 luglio.
Sabato 29 aprile il Sovrano Militare Ordine di Malta riunirà a Roma il suo "Gran consiglio compito di Stato" per eleggere il nuovo Gran Maestro. L'eletto succederà all'inglese Fra Matthew Festing, dimissionario lo scorso 24 gennaio, dopo uno scontro con la Santa Sede senza precedenti nella storia millenaria dell'Ordine che protegge i pellegrini e i Signori Malati. di Angela Bernardini
Quando Sergej Djagilev, il famoso impresario dei “Balletti Russi”, gli propose “vorrei che dessi uno sguardo a una musica deliziosa del Settecento, pensando, magari, di orchestrarla per un balletto...”, Igor Stravinskij rimase stupito. Ma “...quando disse che il compositore era Pergolesi, pensai addirittura che fosse diventato matto.” L' “antica” musica di Giovanni Battista Pergolesi (1710/1736) non era affatto piaciuta a Igor Stravinskij (1882/1971), musicista di avanguardia. Il quale, però, poi, leggendo la partitura di “Pulcinella” scritta dal “vecchio” musicista, se ne innamorò. di Adriana Dragoni
Dal 1991 gli errori giudiziari sono costati alle casse dello Stato la cifra stratosferica di 600 milioni di euro. E' questo il quadro drammatico che emerge, come riporta La Stampa, dalle statistiche elaborate dal ministero dell’Economia e appena recapitate al ministero della Giustizia sull'entità dei risarcimenti liquidati dallo Stato per il malfunzionamento della giustizia. di Ermes Antonucci
Nel panorama del cinema indipendente italiano, Mangia! è una di quelle opere che non passano inosservate. Non perché siano perfette, ma perché hanno il coraggio — e il disordine! — di chi tenta qualcosa di diverso. Diretto, scritto e interpretato da Anna Piscopo, classe Under 35, attrice e sceneggiatrice formatasi tra l’Accademia Silvio D’amico e il teatro underground, il film è l’adattamento cinematografico del suo one-girl-show omonimo, che già in scena aveva suscitato interesse e premi… di Giulia Anzani
Come parte di un rimpasto di gabinetto il 12 novembre 2024, l'emiro del Qatar Tamim bin Hamad Aal Thani ha nominato il capo del suo ufficio, Sa'oud bin Abd Al-Rahman bin Hassan Aal Thani, come Vice Primo Ministro e Ministro di Stato per gli Affari della Difesa.[1] Nel corso degli anni, Sa'oud Aal Thani ha pubblicato tweet in cui sosteneva Hamas, incitava contro Israele e criticava gli Stati Uniti e il presidente Trump. Ha anche chiesto di aumentare l'influenza del Qatar sui decisori negli Stati Uniti. Di seguito è riportato un esempio di questi post, alcuni dei quali sono stati recentemente cancellati dal suo account… (da Memri)
Come tanti personaggi femminili del passato, anche Enrichetta Caracciolo di Forino col passar del tempo è caduta nell’oblio dal quale Brunella Schisa l’ha salvata con il suo romanzo Il velo strappato. Tormenti di una monaca napoletana, partendo da un libro scritto proprio da Enrichetta nell’800 e pubblicato da Giunti con il titolo “Misteri del chiostro napoletano”… di Giovanna D’Arbitrio
Mentre ancora, dopo due giorni dal voto, si attendevano i risultati definitivi a causa dell’immancabile pasticcio informatico del Comune di Roma, Giuseppe Rippa si confronta con Luigi Oreste Rintallo sugli aspetti più significativi della tornata elettorale europea. A cominciare dalla mai verificatasi maggioranza assoluta di astenuti rispetto ai votanti, da cui emerge il fatto che nessuna forza politica può davvero affermare di aver aggiunto e persuaso nuovi elettori a sceglierla...
- Riflessioni non convenzionali sul voto europeo. Conversazione con Giuseppe Rippa di Luigi O. Rintallo (Agenzia Radicale Video)
Secondo l’Accademia della Crusca, una delle prime volte in cui comparve fu nel lontano 1907, ma per quasi un secolo vide un uso molto sporadico. Soltanto nel 2003, con la seconda guerra del Golfo infatti, la locuzione “senza se e senza ma” diventò di moda come slogan adoperato dai cosiddetti “pacifisti”. Grazie all’amplificazione mediatica, la sua diffusione fu così capillare che nel 2011 l’enigmista Stefano Bartezzaghi la inserì nel suo “Non se ne può più. Il libro dei tormentoni” (ed. Mondadori)… di Elena Lattes
Quando parliamo di immigrazione non possiamo non parlare di cultura dell’accoglienza. È interessante notare che nella lingua araba la cultura dell'ospitalità coinvolge non solo chi la offre, ma anche chi la riceve. Nelle lingue occidentali traduciamo “Ahlan wa Sahlan” con il termine “benvenuto”, ma questa traduzione semplifica eccessivamente il significato di questo saluto. "Ahlan wa Sahlan" significa letteralmente "voi siete una famiglia e il percorso per voi verso casa nostra è aperto, agevole, facile". La parola “ahlan” deriva dalla parola “ahl”, che significa anche famiglia o persone che fanno parte della stessa comunità. Una delle forme più alte di ospitalità è dire all'ospite che non sarà trattato come un estraneo, ma come un membro della propria famiglia. “Sahlan” deriva invece dalla parola “sahl”, che significa “facile” o “semplice”, ad indicare che la strada per l'ospite è aperta e semplice da percorrere… di Anna Mahjar-Barducci
La storia continua, la nostra storia nel ricordo e nell’affrontare tematiche delicate, quanto importanti, va avanti: le vittime di mafia devono essere ricordate e il loro sacrificio deve essere ripreso e portato avanti dalle nuove generazioni. Non bisogna mai dimenticare questi uomini e queste donne, a volte anche neonati o bambini privi di ogni forma di “possibile” colpa, che hanno donato la loro vita per dei valori, per la libertà e per i diritti. Dopo le tante storie già affrontate, andiamo ad affrontare oggi quella di Pietro Ponzo, il contadino socialista ucciso nel febbraio del 1921, all’età di 69 anni… di Dario Caputo